Giovanni Sasso | Il pallone non vuole proprio saperne di entrare. Il Sant’Antonio Abate si difende dall’inizio della partita, rischiando ripetutamente di andare sotto, ma con una buona dose di fortuna, resiste. Il Mondragone intanto sta pareggiando a Pozzuoli: un golletto riporterebbe l’Ischia al comando (solitario) della classifica. I gialloblù sprecano un’enormità di palle-gol: tra qualche leziosità di troppo, un pizzico di sfortuna e un arbitraggio che definire pessimo è poco (il signor Massaro da Torre del Greco in passato ha fatto anche di peggio), il risultato non si sblocca. Ma gli abatesi non hanno fatto i conti con Antonio Di Costanzo che a 4’ dalla fine la butta dentro, facendo esplodere il “Mazzella”. Invernini, entrato da poco, raddoppia in pieno recupero: il gol sul gong sta diventando un suo marchio di fabbrica. I gialloblù fanno festa con i tifosi nel mentre dal “Conte” arriva la notizia del definitivo 1-1 tra Puteolana e Mondragone e la festa diventa doppia: per la terza vittoria in altrettante gare casalinghe di fila tra campionato e coppa e per il primato in solitudine.

Diciamo subito che non è stata una passeggiata per il semplice fatto che l’Ischia, pur dominando sul piano del gioco e del possesso palla, ha sprecato un numero impressionante di occasioni. Dai piedi di Sogliuzzo, Arcamone, Trofa e compagnia bella, sono partiti suggerimenti a go-go per gli avanti che solo in un paio di occasioni hanno trovato l’opposizione del portiere Alcolino. Tante, troppe le conclusioni precipitose, affrettate, che hanno tenuto a galla un Sant’Antonio Abate che è stato per due volte graziato dal direttore di gara che ha negato ai padroni di casa due rigori che avrebbero cambiato il volto della partita e non avrebbero fatto passare un pomeriggio di pathos ai sostenitori che non hanno mai smesso di spingere i gialloblù.

Vittoria sofferta ma strameritata per una squadra che sta imparando a gestire palla con tranquillità, ad applicare il lavoro che viene svolto in settimana, che sa dribblare anche le difficoltà perché anche ieri le assenze erano di una certa importanza.

SCHIERAMENTI – Mazzella e non Di Chiara tra i pali: è chiaro che l’estremo difensore di Campagnano ha superato il compagno nelle gerarchie. Trofa arretra sulla linea dei difensori completata da Chiariello, Di Costanzo e Buono. A centrocampo Sogliuzzo e Arcamone; Cibelli alle spalle di De Luise, con Castagna a destra e la novità D’Antonio a sinistra. Nelle fila abatesi, D’Aniello punta sull’ex Martone, lasciando Tammaro in panchina.

LA PARTITA – Gialloblù subito intraprendenti con Castagna che prova la soluzione a sorpresa ma la traiettoria è imprecisa. Al 6’ ancora l’attaccante esterno cerca di sorprendere Alcolino con un tiro-cross che però viene intercettato dall’estremo difensore abatese. Tra il 21’ e il 22’ l’Ischia sfiora due volte il vantaggio. Cibelli prima conclude dal limite (pallone che sfiora il palo) al termine di un’azione insistita; poi recupera palla sulla trequarti, entra in area e piazza un sorprendente diagonale col destro che disorienta Alcolino ma la palla esce di un metro. Al 24’ ancora Cibelli dai dodici metri cerca lo spazio per il tiro ma viene sgambettato in area: l’arbitro è molto vicino ma incredibilmente non assegna il rigore all’Ischia. I gialloblù spingono. Su azione d’angolo, De Luise di testa impegna Alcolino che poi è bravo anche sul secondo tentativo di Sogliuzzo. Passano 3’ e Cibelli prova la conclusione arcuata che però esce. I padroni di casa dominano.

Castagna si accentra e dal limite lascia partire un gran sinistro che Alcolino respinge con bravura. Solo sul finire del tempo il Sant’Antonio cerca di impostare qualche azione degna di nota ma Mazzella è inoperoso. Al 41’ prima occasione per gli ospiti: Santarpia sulla destra scambia con un compagno e dalla linea di fondo crossa sul secondo palo dove la deviazione in acrobazia di Martone termina sul fondo.
D’Aniello cambia Tartaglione con Cascone. La ripresa inizia con un colpo di testa alto di Chiariello su suggerimento di De Luise.

Al 7’ Cibelli ha spazio davanti a sé ma affretta la conclusione che è preda di Alcolino. 2’ dopo lancio di Sogliuzzo, aggancio e destro al volo di Castagna che manda la sfera a sfiorare l’incrocio. Passa 1’ e Castagna dalla destra serve in area Cibelli che incredibilmente non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Squillo (per modo di dire) abatese al 13’ quando Varriale dai venti metri prova il “tiroaggiro” che sorvola abbondantemente la traversa. Al 15’, su un cross di Trofa da destra, Fortunato devia con un braccio ma nemmeno stavolta l’arbitro ravvisa gli estremi per la concessione dei rigore. D’Aniello cambia le punte Varriale e Martone con Buscé e Notangelo. Iervolino risponde richiamando Cibelli e inserendo Filosa. Quest’ultimo batte un calcio d’angolo dalla destra, Sogliuzzo da due passi devia, Alcolino compie un miracolo respingendo in tuffo ma il direttore di gara non concede il corner ai gialloblù che iniziano a innervosirsi. Escono D’Antonio e Arcamone G.G., entrano Trani e Arcamone M. Al 33’ quest’ultimo pesca in area Castagna che carica il destro ma un difensore si immola e respinge la conclusione a botta sicura. Al 41’ Ischia in gol: angolo dalla destra di Filosa, Sogliuzzo cerca la deviazione di testa ma c’è l’opposizione di due difensori; la palla arriva a Di Costanzo che con l’interno sinistro, da posizione centrale, angola imparabilmente. Il difensore corre a prendersi l’abbraccio dei tifosi. Castagna, imbeccato da Trani, 2’ dopo potrebbe chiuderla con anticipo ma il destro è alto. Con l’Ischia in dieci per l’espulsione di Filosa per doppia ammonizione, lo stesso Trani di rimessa si “mangia” il gol del 2-0 (era solo davanti al portiere) ma Gigio si riscatta, regalando l’assist a Invernini che anticipa il portiere e la chiude nel terzo minuto di recupero.
foto francesco di noto morgera

ISCHIA 2
S.ANTONIO ABATE 0
ISCHIA CALCIO: Mazzella, Trofa, Buono, Di Costanzo, Chiariello, Cibelli(21’ st Filosa), D’Antonio (30’ st Arcamone M.), Arcamone G.G. (30’ st Trani), Sogliuzzo, Castagna (48’ st Di Meglio A.), De Luise (44’ st Invernini). (In panchina Di Chiara, Filosa, Muscariello, Esposito, Di Meglio A., Di Sapia). All. Iervolino.
SANT’ANTONIO ABATE: Alcolino (49’ st Cotticelli), Fortunato (43’ st Tammaro), Tumolillo, Scala, Vitale, Tartaglione (1’ st Cascone), Santarpia, Apuzzo, Martone (21’ st Buscé), Varriale (21’ st Notangelo), Marigliano. (In panchina Alfano, Cangianiello, Lombardo, Di Martino). All. D’Aniello.
ARBITRO: Massaro di Torre del Greco (ass. Cecere di Caserta e Mistico di Torre del Greco).
MARCATORI: nel s.t. 41’ Di Costanzo, 48’ Invernini.
NOTE: angoli 5-0 per l’Ischia. Ammoniti Filosa, Trofa, Fortunato e Iervolino dalla panchina. Al 46’ st espulso Filosa per doppia ammonizione. Durata: pt 47’, st 51’.