Sono sbarcati questa mattina i carabinieri del Nucleo operativo Tutela del Lavoro di Napoli, che coadiuvati dai militari della locale stazione, hanno eseguito una serie di controlli sul territorio. Sotto la lente di ingrandimento degli uomini della benemerita è finito il cantiere edile che sta eseguendo i lavori per la metanizzazione per conto della CPL. Dopo aver preso visione dello stato in cui versava il cantiere ed aver ascoltato i lavoratori,  redatto un primo verbale di accertamento, appurato lo stato di poca sicurezza e inosservanza di alcune norme in materia, i militari hanno fatto rientro in caserma. Il titolare della ditta è stato deferito all’autorità giudiziaria e per le violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro sono stati emessi verbali per circa 40 mila euro.

IL COMUNICATO UFFICIALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
14 ottobre 2015, mattinata odierna, in Procida (na), militari locale stazione, con il supporto dei colleghi del Comando per la Tutela del Lavoro – gruppo di Napoli, procedevano al controllo di quattro cantieri edili. esito attività veniva deferita all’autorità giudiziaria in stato di libertà, P.I., legale rappresentate della ditta “M.C. srl”, avente cantiere, per il rifacimento del manto stradale e posa tubi per la metanizzazione dell’isola, su Via Regina Elena intersezione Via Marconi, in quanto responsabile dei reati in materia del lavoro di seguito indicati:
– art. 109 dlgs 81/08 , per non aver dotato il cantiere della recinzione idonea ad impedire l’accesso di estranei;
– art. 108 dlsg 81/08, per non aver assicurato in maniera idonea il transito di persone all’interno del cantiere;
– art. 146 dlsg 81/08, per non aver dotato il cantiere delle misure idonee ad impedire la caduta di persone;
– art. 37 dlgs 81/08, per non aver assicurato ai lavoratori una formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
– art. 45 dlsg 81/08, per non aver preso gli accorgimenti necessari in materia di primo soccorso.