Una sfida sul filo del rasoio. Quella fra Barano e Savoia, valida per il 23° turno del girone A di Eccellenza, sarà una partita decisiva per le sorti di entrambe le formazioni. Se la squadra di Giuseppe Monti – che tornerà in panchina dopo la lunga squalifica – avrà da ritrovare se stessa (soprattutto la vittoria che manca dal lontano 18 dicembre) ed allontanarsi dalla zona calda della classifica, quella allenata da Michele Cimmino ha l’obbligo di fare i tre punti visto il concomitante scontro diretto fra Afragolese e Portici, prime due della graduatoria e concorrenti degli oplontini alla promozione in Serie D.
Quindi, questa mattina – ore 11,00 al “Don Luigi Di Iorio” – ci sarà un match carico di significati e paure, vista l’alta posta in palio. Gli aquilotti sono reduci da 6 sconfitte (intervallate solo dallo scialbo pari ottenuto sul campo della Virtus Volla) nelle ultime sette partite di campionato, nelle quali hanno sempre subito gol. Dal canto suo, il Savoia è stato piuttosto balbettante nell’ultimo periodo, tanto che la posizione di Cimmino è stata oggetto di numerose critiche e, soprattutto, della attenta valutazione (il mister è stato vicino all’esonero dopo la sconfitta rimediata a Procida) del presidente Altea.
“Indipendentemente dalle partite che possono essere o meno impegnative, noi dobbiamo cercare di darci una mossa al più presto possibile perché abbiamo dilapidato un vantaggio costruito nel girone di andata e quindi siamo quasi a ridosso, anzi siamo a ridosso della zona calda della classifica. Bisogna fare tutto il possibile per provare a fare punti e risalire la china. Se cambierà qualcosa nello schieramento dei miei? Ci schiereremo a zona sui calci piazzati che avremo contro in zona pericolosa. Abbiamo provato questo e inizialmente faremo così. Tenteremo su quest’altra strada visto che ultimamente l’altra ci ha creato troppi problemi. Quindi proveremo in questo modo e speriamo di limitare i danni così. Perché, poi, gli allenamenti servono anche a correggere gli errori…”, importante la rivelazione che fa il tecnico baranese Monti alla vigilia della sfida al Savoia: l’allenatore prova a correggere il fondamentale in cui il Barano ha sofferto di più nella stagione e maggiormente nelle ultime apparizioni, i calci piazzati subiti nella propria tre quarti difensiva.
“Il Savoia è una delle 5-6 squadre organizzate per la vittoria del campionato. Dobbiamo uscire da questo momento, e possiamo farlo con cattiveria e concentrazione. Sono sempre convinto che a Barano possiamo fare risultato contro chiunque, anche guardando al secondo temo fatto a Portici. Dobbiamo solo limitare gli errori che stiamo commettendo ultimamente, dovuti alla poca attenzione in area sui calci piazzati. Sono convinto che ci tireremo fuori da questa situazione e già contro il Savoia possiamo fare davvero bene. Ci dobbiamo credere. Per i ragazzi sarà uno stimolo affrontare il Savoia. Ci servono i tre punti e speriamo ci sia la svolta”, aggiunge il vice di Monti, Ciro Mennella.
“Sicuramente sarà una partita importante per noi. Dovremo riuscire a fare punti anche per muovere un po’ anche la classifica, perché come è vero che davanti corrono è anche vero che dietro di noi stanno facendo molti punti. Sarà difficile perché, appunto, arriverà una delle big ma cercheremo sicuramente di andare all’attacco per fare punti e risollevarci”, chiosa il centrocampista baranese Christian Esposito, in forse per la gara di stamattina viste le sue non perfette condizioni fisiche (ma dovrebbe farcela).
Per quanto riguarda il resto della truppa, Billone dovrebbe avere tutti i suoi ragazzi a disposizione: in forse, oltre al già citato Esposito, solo il giovane portiere D’Errico. Quindi, il Barano dovrebbe scendere in campo con il suo classico 4-2-3-1 (o 4-4-2 nella versione più coperta tatticamente) con l’unico dubbio sempre legato alla presenza in campo di A. Arcamone al centro dell’attacco, cosa che farebbe spostare Savio sulla sinistra e farebbe scivolare uno fra Cantelli e Farina in panca.

QUI SAVOIA – Il Savoia di Michele Cimmino non potrà fare sconti stamattina al “Don Luigi Di Iorio”. Lo scontro diretto fra Afragolese e Portici apre la possibilità agli oplontini di recuperare su almeno una delle due concorrenti. Comunque, il Savoia dovrà provare ad ottenere a tutti i costi la vittoria perché in caso di insuccesso potrebbe ancora una volta finire sulla graticola il suo allenatore, già in odore di esonero dopo la gara persa a Procida.
Il club biancoscudato, fra l’altro, è impegnato nella cessione prima del 40% del pacchetto azionario ad una cordata cinese, che rileverà – all’inizio – anche il settore giovanile. Successivamente, il gruppo orientale arriverà ad ottenere il 100% del club di Torre Annunziata.
“A Barano dovremo vincere senza mezzi termini, solo così manterremo aperta la stagione. E’ inutile nasconderci ma se non dovessimo vincere e contemporaneamente l’Afragolese dovesse ottenere i tre punti contro il Portici il campionato sarebbe già finito”, ha affermato in conferenza stampa Cimmino alla vigilia.
Al termine dell’allenamento di rifinitura svolto ieri pomeriggio, il tecnico oplontino ha poi diramato la lista dei convocati per la partita di Barano. Questo è l’elenco completo: Francesco Gallo, Giovanni Formisano, Daniel Terrone, Antonio Guarro, Ferdinando Castaldo, Felice Prevete, Andrea Bosco, Gianpiero Adamo, Salvatore Sibilli, Francesco Del Gaudio, Mario Andres, Marco Olimpo, Gianmaria Borrelli, Luigi Agata, Filippo Blasio, Gennaro Esposito, Giuseppe Onda, Kevin Tulimieri, Antonio Infimo, Gianmarco Grimaldi. Indisponibili: De Rosa (infortunato) e Pianese (squalificato).

Arbitro del match sarà il sig. Luca Capriuolo di Bari (Assistenti: Alessandro Marchese di Napoli e Ciro Imperato di Ercolano).