fbpx
domenica, Maggio 5, 2024

Borgo in festa, arriva la concorrenza del Comune

Gli ultimi articoli

 

Gaetano Di Meglio | Non c’è fine alla coda di polemica per l’organizzazione dell’evento “Borgo in Festa” ad Ischia Ponte. Una lunga polemica, inevitabile, perché mezza pubblica. O meglio, sorta sugli egoismi e sui protagonismi di qualche singolo. Come avevo, giustamente, segnalato domenica scorsa l’evento nasce in casa opposizione nonostante la presenza del casamicciolese Lucio D’Orta che, nuovo a certe dinamiche pontesi, credeva di poter arrivare e dettare legge. Ma questo è solo un buon proposito.
Così, mentre Lucio e i suoi compagni di avventura si organizzano per ripartire con l’evento per venerdì prossimo, l’ente di Via Iasolino si preoccupa di sponsorizzare e promuovere l’evento del giovedì. Quello che realizza l’istrionico e amico Romolo Bianco. Eggià, avete capito bene. Il comune punta sul giovedì, una parte degli operatori di Ischia Ponte il venerdì. E chi sta con la parte della politica del Giovedì, è nemico giurato di chi sta con la parte della politica del venerdì. Non è difficile.
Il giovedì è di Carmen Criscuolo e Ottorino Mattera. Il venerdì di Gigi Di Vaia. Stessa maggioranza, ma nemici giurati.
Chiarito questo aspetto, squisitamente politico, vediamo un po’ cosa bolle in pentola perché, l’iniziativa “Borgo in Festa” inizia a traballare. Vabbè, non discuteremo su chi mangiava, da solo, linguine e filetto mentre gli altri guardavano, ma su un missile molto educato che è partito dal Consorzio di Ischia Ponte, quello storico ed ufficiale.
Un missile educatissimo dove, però, vengono fuori un paio di pungi in pieno volto che fanno male.
«Carissimo Lucio, Borgo in festa è ormai realtà – scrivono dal Consorzio -, ne abbiamo parlato più volte informalmente, sulla scia dell’entusiasmo per le riuscitissime manifestazioni natalizie, ma soprattutto al Calise, a febbraio, unico incontro, quando ci confrontammo su idee e prospettive. Come hai potuto notare, il Borgo in buona parte c’è. C’è la volontà di partecipare, ma soprattutto la consapevolezza che, bisogna migliorarsi per affrontare al meglio questi momenti di enorme difficoltà economica e turistica. Come molti abbiamo più volte ripetuto, “uniti si vince”! Con questo spirito offriamo la nostra piena disponibilità a migliorare questa “tua” splendida iniziativa – e il tua tra virgolette ha un peso importante -, avendone sperimentato negli anni anche noi gli effetti, le ricadute e le difficoltà da affrontare. Tutto è perfettibile, il nostro impegno è spesso silente e poco visibile, a noi manca questa tua grande tenacia, e per questo che, sareste i benvenuti tra noi qual’ora vorreste unire le forze. Le porte del Consorzio sono state sempre aperte a tutti ed a tutte le iniziative, nel rispetto delle linee guida imposte dal piano di sviluppo redatto ed approvato dalla regione Campania. Sicuro di un Vs. positivo accoglimento del nostro invito, in attesa di poterti incontrare, ti auguro buon lavoro.»
Una nota che chiarisce un po’ gli aspetti che già avevo toccato. Il “Ponte” è spaccato in due. Lucio D’Orta ha realizzato le prime due serata di Borgo in Festa raccogliendo diversi fondi (50 euro per negozi e 80 per bar e ristoranti) e realizzando una iniziativa simpatica nel suo genere. Poi, però, i soci del consorzio si sono iniziati a chiedere come mai il Consorzio non facesse parte dell’organizzazione e qui nascono i problemi.
Come vi avevo raccontato, lo scorso febbraio non si era trovata la quadra tra consorzio e Lucio e oggi, come giusto che sia, qualcuno chiede a quale gioco si stia giocando. Come crescerà “Borgo in Festa?” Con l’apporto del consorzio o con la pubblicità del panificio di Casamicciola? E i soci del Consorzio che faranno? Pagheranno due volte? Vedremo.
Nel frattempo inizio col prenotarmi un tavolo dagli amici di Aglio e Olio per venerdì 😉

www.ildispari.it

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos