fbpx
mercoledì, Maggio 22, 2024

Andrea D’Ambra: “La chiusura dell’agrario è la notizia peggiore dell’anno”

Gli ultimi articoli

Carissimo,
ti mando due note sulla scellerata soppressione dell’indirizzo agrario.

La soppressione dell’indirizzo agrario dell’IPSAR TELESE di Ischia è la peggior notizia dell’anno in cui si celebra il 50 anniversario della denominazione di origine controllata dei vini d’Ischia. Non conosco le ragioni tecnico burocratiche di una tale decisione anche se ritengo che il percorso formativo ( presunto riformativo) della scuola di oggi sia più attento a chi insegna che a chi apprende. Notizia amara per chi come noi , produttori vitivinicoli che certamente avranno bisogno di giovani leve preparate ad affrontare la difesa del nostro paesaggio attraverso il recupero storico-ambientale della superficie agraria dell’isola per altro in atto.

Ancora una volta il “rifiuto delle nostre tradizioni” troneggia su un settore che è stato trainante per la nostra economia sin dagli albori. In un momento in cui tante giovani imprese isolane puntano sulla ripresa agricola è certamente una decisione in contro tendenza. Nel corso degli ultimi 30 anni amministrazioni poco accorte hanno sacrificato all’altare del turismo il bene inestimabile di un agricoltura millenaria, senza saperne individuare i valori sociali, culturali ed anche economici che andavano protetti e promossi per il supporto anche ad un turismo di qualità. Nella chiusura dell’indirizzo agrario è stata determinate la mancanza di comunicazione. Confido nella pressione che Maria Grazia Di Scala potrà fare in sede istituzionale regionale per il ripristino della stessa.

Un caro saluto
Andrea D’Ambra

2 COMMENTS

  1. In tanti, al risveglio, ringraziano il padreterno per aver dato loro la luce di un nuovo giorno.
    Io, che vivo di ricordi, che amo la mia terra e non sopporto la gente incapace di dare un senso al futuro sempre piu’ incerto della nostra idola, spesso prego il padreterno affinche’ ci dedichi un terremoto capace di mischiare tutte “le carte” in tavola.
    Dite pure che io sia un folle, infine, se vi riesce, ditemi poi una sola valida ragione che riguarda l’isola, per la quale debba ricredermi!
    La soppressione dell’agrario, manifesta in pieno tutta la pochezza di chi non vede oltre la punta del proprio naso.
    Complimenti davvero!

  2. Non confondiamo il progresso con i sentimenti .
    Il vino ormai è datato….la scuola va avanti ….
    Oggi abbiamo la coca cola …. Del resto la ex ( per fortuna ) ministra brambilla ( con la b piccola ) al vinitaly di qualche ano ( una n) fa si fece immortalare con una bella coca cola ….
    Ma va cag…..
    Abbiamo la birra al limone ….
    Abbiamo la vodka al Cecio
    Abbiamo il limoncello allo sperma di cavallo liofilizzato
    Abbiamo le lenticchie eterosessuate che confondono gli estri ancestrali dei fagioli anglopertucati nel gioco delle sinapsi caprine antartiche ….
    Oggi ci poniamo il dilemma dell’istituto agrario …..
    In un mondo di pirati arrembanti
    Laddove si confonde il mistero della fede con il dubbio amletico dell’essere vivi o morti , veri o falsi , tatuati o cicatrizzati …
    I veri preferiscono le cicatrici.
    Del resto la scuola non insegna una beata minchia.
    Fanculo all’istituto, l’importante è avere uomini come Andrea e Melitone, con l’augurio di un proseguio meritevole.
    Chiunque abbia un figlio sa che affidarlo alla società è una scommessa persa, la trasmissione di affetti, costumi e ideologie è responsabilità patriarcale .
    Finiti loro…. End of the road .

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos