Terremoto nell’Adratico, lo sciame sismico e gli echi delle violente scosse che si stanno verificando nella zona si avvertono anche ad Ischia. In particolare a Casamicciola Terme zona Piazza Maio poco prima delle 17,30 è stato rilevato un lieve tremore. Nulla di preoccupante, il semplice riporto, rilevato nelle zone più sensibili del territorio isolano in termini di sismicità, della scossa 4,3 della scala Richter avvenuta nell’Adriatico, proprio in quei minuti.
Ad allarmare molte persone dopo la quasi impercettibile vibrazione, avvertita come un lieve malessere, un giramento di testa, l’improvviso distacco della corrente che, dicono gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano, non é affatto collegato ad eventi sismici su Ischia.
A darcene conferma anche il Professore Andrea Di Massa del’Osservatorio Geofisico di Casamicciola Terme: “Nulla di locale! Semplicemente le evoluzioni e le conseguente dei tremori e degli eventi che si stanno verificando in queste ore nell’Adriatico. In particolare la forte scossa del pomeriggio alle 17,24 con magnitudo 4,3 e lo sciame sismico collegato”.
Giornata, dunque, davvero strana per quanto riguarda il fenomeno del terremoto in Italia. Prosegue, infatti, praticamente ininterrottamente da questa notte uno sciame sismico al centro del Mare Adriatico, ad una distanza di circa 90 chilometri da Pescara. Altra scossa di magnitudo 4.3, dunque molto forte, ad una profondità di 5 chilometri sotto il livello del mare avvenuto poco fa, alle 17.24. La forte distanza dalla terra ferma sta per fortuna preservando quello che poteva essere una vera tragedia: per “fortuna” dunque è il Mar Adriatico protagonista con in sostanza una sequenza di 16 scosse incredibili che non accenna a finire. Nel frattempo sono molti i piccoli terremoti avvenuti nelle ultime ore, segnaliamo i principali: alle 16.02 un sisma di magnitudo 2.0 ha colpito la provincia di Modena nei comuni di Serramazzoni, Pavullo nel Frignano e Polinago. Alle 16.20 è, invece, stato registrato un sisma a Perugia con una scossa di grado magnituo 1.6 vicino ai comuni di Nocera Umbra, Gualdo Tadino, Valtopina, Valfabbrica, Fossato di Vico e Assisi. Chiudiamo con un terremoto a Udine, con una forza d’intensità a grado 2.1 che alle 16.43 ha fatto scattare l’allerta dei centri sismici nazionali anche se, come per tutti i precedenti terremoti, non ci sono stati danni particolari. Trasaghis, Bordano, Gemona del Friuli, Osoppo, Venzone, Artegna, Montenars, Amaro, Cavazzo Carnico, Magnano in Riviera sono i comuni vicino all’epicentro del sisma.
