Era l’inizio degli anni 80’ quando il Sindaco Arturo Trofa e Domenico di Meglio presero possesso dello stabile della Parrocchia Santa Maria del Carmine che da quel momento divenne la sede dell’asilo di Serrara. Negli anni successivi venne formalizzato un contratto di fitto a canone agevolato tra chiesa e Comune.
Le varie amministrazioni che si sono susseguite non hanno mai potuto effettuare interventi di manutenzione straordinaria non essendo appunto lo stabile di proprietà comunale ma restava comunque l’unico stabile a disposizione.
Col trascorrere degli anni le classi della scuola elementare di Serrara sono state accorpate , causa il numero esiguo degli iscritti, con le classi della scuola elementare di Fontana cosi da evitare la formazione di pluriclassi.
L’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Caruso, intanto, inizia una trattativa con la Diocesi per acquisire lo stabile al patrimonio comunale in modo da poter effettuare ogni intervento necessario e, in attesa delle verifiche da parte delle autorità ecclesiastiche, aderisce all’iniziativa di avviare un nuovo corso di studi ed è così che lo stabile delle ex scuole elementari diventa la sede dell’istituto di scienze agrarie. Un corso di studi che però non riesce a decollare e che finisce per tramontare quest’anno con la mancata formazione della prima classe per il prossimo anno scolastico.
A marzo scorso arriva anche la risposta negativa da parte della Chiesa circa la cessione dello stabile.
Lo stabile, risalente come già detto agli anni 80, necessitava di molteplici interventi, causa impianto di riscaldamento e idrico vetusto e spazi esterni non ottimali. Gli avvenimenti di questi ultimi mesi (risposta della Chiesa e mancata formazione classe agraria) e l’ennesimo disagio dovuto alla rottura di una tubatura in un bagno fanno si che l’amministrazione decida, di concerto con la Direzione scolastica, di trasferire la sede dell’asilo nello stabile delle ex elementari.
Ed è ora che vi raccontiamo di un bell’esempio di collaborazione tra la scuola, l’Istituto Comprensivo Forio 2, l’Amministrazione Comunale di Serrara Fontana e i genitori.
In 72 ore e con soli 3 giorni di interruzione scolastica è stato effettuato il trasferimento. Non era facile, vi erano suppellettili e materiale didattico da trasportare ma soprattutto la cucina da allestire, i bagni da sistemare “a prova di bambini dell’asilo” e quindi lavelli da abbassare e wc da sostituire. Una dura prova ma una prova superata, ogni cosa di quelle elencate è stata fatta, tutto pronto per ieri, lunedì 24 aprile.
Genitori e insegnati hanno lavorato anche durante il fine settimana per pulire e allestire lo stabile. L’esterno è stato addobbato con fioriere e palloncini, tanti coriandoli colorati hanno fatto divertire i bambini che nel salone, anch’esso addobbato a festa, hanno ritrovato il bruchetto, loro compagno di avventure per quest’anno scolastico.
Abbiamo parlato con il Sindaco Caruso che si è mostrato soddisfatto per lo spirito di collaborazione e grato a quanti hanno lavorato in questi giorni per permettere il trasferimento.
L’assessore e delegato alla scuola, Irene Iacono, ha voluto ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale la Preside Cuomo, tutte le insegnanti, il personale Ata, la cuoca, le rappresentanti di classe, i genitori, in particolare Andrea (per tutti, Andy) presidente dei rappresentanti di circolo istituto comprensivo Forio 2, Stany, Marianna, Angela, Maria Elia, gli operai della Tecno Service, Alessandro Scotti, Vincenzo Mattera, Luca Iacono e i dipendenti comunali. Un ringraziamento anche a Don Angelo che nel corso della mattinata è passato a salutare i bambini e a benedire la nuova sede.
Le rappresentanti delle tre classi della scuola dell’infanzia, Ramona, Lena e Filomena hanno voluto ringraziare la Preside Cuomo, l’ Amministrazione Comunale, in particolare Irene Iacono, le insegnanti Anna Esposito, Agata Esposito, Virginia Stasino, Francesca Amalfitano, Maria Rosaria Mazzella, Loredana Pezzella, Giuseppina Penza, Anna Calise, Raffaella Palma. Un grazie speciale alla maestra Colomba Iacono che anche sabato pomeriggio ha aiutato i genitori a pulire e ad allestire lo stabile, alla cuoca Lucia per la cura con la quale si occupa della pulizia della cucina e della preparazione dei pasti, alla signora Titta di “Palloncinando” che ha offerto una parte dei palloncini utilizzati per l’allestimento e a Liberato Paldo per aver offerto il gelato per tutti i bambini.
Tanti ringraziamenti, tanta soddisfazione ma soprattutto tanto impegno .
Unica nota stonata qualche voce stridula e sicuramente poco interessata al bene comune che ha tentato di rallentare il trasferimento e si è divertita a far circolare voci sulla mancata ripresa delle attività scolastiche in tempi brevi e sulla mancata ripresa del servizio mensa.
Voci che hanno ricevuto la miglior risposta possibile, quella che oggi vi abbiamo raccontato ossia l’apertura del nuovo plesso e la ripresa del servizio mensa in sole 72 ore.
Non ci resta che augurare a tutti i piccoli alunni un buon proseguo di anno scolastico.