Ida Trofa | Continuano le attività e le operazioni per il ripristino della costa danneggiata a San Montano. Ancora tuffi vietati, non per molto, perso il noto ed omino arenile. Con ordinanza sindacale n. 15 del 24 luglio 2021 il primo cittadino Giacomo Pascale ha disposto il divieto temporaneo di balneazione dal 26 luglio 2021 al 30 luglio 2021.
Il dispositivo lacchese in ordine alle richieste della società “Bar Ristorante Stabilimento Marino e Termale San Montano S.r.l.” e la Società Immobiliare Cinarime Srl titolari di Concessioni Demaniali Marittime insistenti sull’arenile in località San Montano di competenza dell’ Amministrazione Comunale. Le stesse società, come abbiamo già avuto modo di raccontare attraverso le pagine del nostro quotidiano, hanno commissionato alla Ditta Corema Spiagge srl, l’esecuzione di rilievi topo-batimetrici di dettaglio e la stesura del progetto esecutivo per il ripristino degli arenili ricompresi nelle rispettive concessioni, che stanno subendo un evidente e progressivo fenomeno erosivo.
La commissione VIA Regionale e il progetto
Il 3 maggio scorso è partito l’iter finalizzato al “Ripristino degli arenili dai danni causati da eventi meteomarini erosivi del 2020-2021 nella spiaggia di San Montano”. Il 23 luglio, la Regione Campania comunicava che “la Commissione V.I.A. nella seduta del 15 luglio 2021 ha esaminato il progetto e si è espressa come di seguito: ”decide di escludere l’intervento dalla procedura di Valutazione di Incidenza con le seguenti prescrizioni: si provveda all’affissione di cartellonistica informativa che evidenzi le caratteristiche principali della ZSC e individui misure di comportamento per gli utenti volte a garantire il rispetto dell’ambiente tutelato.”
Da Qui l’inizio delle attività ad opera dell’Impresa di lavori marittimi Engineering Planning Construction srl che ha richiesto ed ottenuto la interdizione delle aree demaniali marittime, nonché degli antistanti specchi acquei interessati agli interventi di ripristino degli arenili, dal 26 luglio 2021 al 30 luglio 2021.
Stop ai tuffi nelle zone di operativa
E’ stato a tal fine, necessario definire, ad opera delle autorità competenti le modalità attraverso le quali è operativo il divieto temporaneo di utilizzo delle superfici del litorale demaniale marittimo e delle antistanti acque di balneazione interessate dai lavori di ricostruzione del profilo di spiaggia, da attivarsi per stato avanzamento lavori che Sarno eseguiti dal privato, in base al cronoprogramma degli stessi. Contestualmente si è disposta la cessazione di tale divieto per il conseguente ripristino della sicurezza balneare e della balneazione.
Nell’arco temporale della breve durata dei lavori, le singole superfici di spiaggia emersa all’interno delle acque di balneazione, di volta in volta interessate dagli interventi, saranno segnalate per permettere alle macchine e alle attrezzature di operare in sicurezza.
Il tutto ai fini della sicurezza balneare e della balneazione nei tratti di arenile sede di prelievi di sabbie in mare in corrispondenza degli accumuli e depositi nelle specifiche zone erose. Qui vige il divieto temporaneo di utilizzo delle superfici del litorale demaniale marittimo e delle antistanti acque di balneazione per i giorni 25, 26, 27, 28, 29 e 30 luglio 2021 dalle ore 20:00 alle ore 06:00, comunque lontano dagli orari di balneazione da parte degli utenti della spiaggia, durante lo svolgimento degli stessi per stato avanzamento lavori, limitatamente alle aree di cantiere interessate dai lavori di ricostruzione del profilo di spiaggia.
Altresì, l’utilizzo delle aree adiacenti non interessate ai lavori le aree, sede di prelievo e di deposito di sabbie, dovranno essere segnalate ai fini di assicurare la sicurezza balneare sulle superfici del litorale marittimo e l’interdizione alla balneazione nelle antistanti acque di balneazione interessate dai lavori. Continua, dunque, seguendo una specifica scaletta, nel pieno della stagione turistica, il ripascimento fai da te condotto per mano del privato gestore e concessionario del rinomato tratto di costa.
