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giovedì, Maggio 2, 2024

Rientro folle. A Ischia è gran caos tra code e imbarchi

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La variante esterna ad Ischia è una bolgia. Un vero e proprio “incrocio uncinato” per dirla con “Così parlò Bellavista” che sta ha messo ko l’intero sistema della viabilità ad Ischia.

La causa, oltre all’assenza di un sistema preparato per queste emergenze, è l’accosto straordinario del “Maria Buono” Medmar per una corsa straordinaria organizzata in occasione dell’invasione di turisti in questo ponte che, in concomitanza delle partenze dell’altra compagnia Gestur, sta recando problemi di non poco conto.

 

12 COMMENTS

  1. Questa massa di incompetenti che ci ha amministrato fino ad ora perché non faceva la prova orale del concorso dei vigili? …e no perché devono tenerli in pugno fino all’11 giugno…ovvio…e parlano pure di bene del paese di bella Ischia di nuova Ischia. …ma come facciamo ancora a credere a questi soggetti? …pensiamo a Ischia e non al nostro orticello di casa e al piacere personale. ..e mandiamoli via per sempre. …

  2. Chi quella capa gloriosa che ha autorizzato il Maria Buono a venire a Porto d’Ischia invece che a Casamicciola, il suo porto?
    E’ logico che il Porto d’Ischia non può sostenere le 150 macchine che sbarca e che imbarca il Maria Buono!
    Forse bisognava fare concorrenza alla Gestur a tutti i costi, solo che i costi ricadono sulla nostra comunità.
    Vergogna a chi è complice di questo andazzo!

  3. Questo lo devono vedere quelli che fanno politica sulla nostra isola (si fa per dire) pensano solo a i loro sporchi interessi vogliono risolvere il problema traffico facendo andare noi a piedi a lavorare o mettendo le targhe alterne su un isola che di questi periodi il 60% usa mezzi a due ruote ma di quale traffico parlano quello per arricchire gli armatori divieto assoluto di sbarco a tutti con le auto servizio efficiente di bus non quei ferri vecchi che ha Eav controllo per i taxi che non svenano la gente e così che si fa… ma non conviene ai politici di mettersi contro i potenti.

  4. scusate ma è da anni che in occasione del rientro di Pasqua e dei ponti lunghi si crea il disservizio al porto per le partenze. E’ un problema che esiste da sempre che si ripresenta puntualmente, ogni anno, con le diverse amministrazioni. Del resto se le auto arrivano scaglionate in più giorni ed in diversi orari e poi vogliono tutti ripartire lo stesso giorno e con le stesse corse, per forza si crea il problema. Anzi mi meraviglio che riescano a ripartire……… La motonave Buono credo c’entri poco in quello che succede “regolarmente” agli imbarchi .

  5. Ma perchè dite sempre eresie??? Questa cosa non è colpa di nessuna amministrazione! I vigili ci sono… ci sono i Vigili effettivi… non capisco perchè non possano lavorare invece di stare negli uffici. E poi vi ricordo che c’è un divieto di sbarco, che non viene controllato a napoli e pozzuoli! Se ci fossero i controlli in questi porti arriverebbero a ischia la metà delle auto, ma nessuna amministrazione si è mai battuta per ciò. Nemmeno quando c’era L’avvocato! Poi non capisco la capitaneria di porto dov’è?

  6. Io c’ero. E non è colpa nè della motonave Gestour nè della Maria Buono. Il porto era bloccato già dalle 18, con le auto che faticavano a scendere dai due traghetti Medmar, Benito Buono e Rosa d’Abundo, perchè passeggeri e auto in partenza ne ostruivano il passaggio. Unitamente ai pullmini andati a prelevare i turisti dai traghetti costretti poi a percorrere in retromarcia la sopraelevata!! Per effetto di tutti questi fattori, le suddette due navi, in ripartenza per Napoli e Pozzuoli rispettivamente alle 18.50 e 18.40, non riuscivano a imbarcare auto e quindi a partire.

    Il Don Peppino della Gestour è giunto nel porto alle 18.55 circa, con la situazione già bloccata da un’ora, mentre la Maria Buono è entrata nel porto poco prima delle 20. Quindi prima di accusare la gestour (la cui motonave tra l’altro è stata relegata alla fine della banchina in una posizione dove le auto facevano fatica a fare inversione per salire) e la Maria Buono (entrata nel porto poco prima delle 20), si verifichi piuttosto sull’operato di vigili e capitaneria.

  7. Aggiungo che durante il ponte del 25 aprile, in presenza anche in quel caso di importanti volumi di traffico verso la terraferma, le navi medmar sono partite “quasi” in orario (10 minuti fisiologici di ritardo), mentre ieri il ritardo, sia di memdar che di gestour, è stato di circa 45 minuti.

    • Egregio Signor Tommaso.Crediamo che si tratti di una serie di fattori concomitanti. Questioni comunque datate. Ed in riferimento al ponte di aprile parliamo di volumi traffici, arrivi e partenze, ben diverse. Anche volendo dinanzi a limiti oggettivi non riteniamo si potessero fare miracoli. Certamente anche in ottica turistica occorre una programmazione a 360 gradi. Nessuno ha la bacchetta magica. Se vogliamo far entrare due litri d’acqua in un bicchiere da mezzo litro è inevitabile che ci si bagni il tavolo. E’ un rischio da calcolare.

  8. se non ricordo male qualche anno fa si trovò la soluzione di far sostare i veicoli in partenza nel parcheggio attorno al campo sportivo, per poi “chiamarli” man mano che si dovevano imbarcare. Perché non hanno adottato questo metodo? Sono tutti impegnati a fare la campagna elettorale?
    E il comandante dei vigili di Ischia cosa ha da dire in merito?

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