fbpx
giovedì, Maggio 2, 2024

Porto di Casamicciola La nuova richiesta dei Comitati dopo il “tranello” di Bonavitacola

Gli ultimi articoli

Non è piaciuto ai comitati di Casamicciola la mossa del vice presidente Bonavitacola di anticipare la riunione prevista per il 26 aprile al 24 ma, soprattutto, l’essere stati estromessi dal confronto con gli armatori.

Il “Comitato Civico Casamicciola Viva” con il presidente Castagna, il “Comitato Civico CASAmicciola” con Stani D’Orta e la Federalberghi Ischia con il presidente Luca D’Ambra, insieme ad oltre 50 Attività Produttive di Casamicciola Terme hanno chiesto un nuovo incontro alla Regione Campania e sono insoddisfatti di quanto emerso dalla riunione del 24 aprile
“Gli scriventi – si legge nella PEC -, nelle loro qualità, sono portavoce sia del tessuto commerciale casamicciolese, sia delle strutture produttive ed alberghiero/termali presenti sul territorio, nonché portavoce dei cittadini e dei pendolari; inoltre gli scriventi chiariscono che essi non aderiscono a nessuna delle compagini politiche schierate sul territorio comunale per le prossime elezioni del 14/15 maggio e, pertanto, hanno come unico obiettivo quello di essere di supporto a tutte le iniziative che possano migliorare le condizioni di attuale criticità del Paese. Considerato che:
Gli scriventi hanno provveduto ad inviare, in data 13.04.2023, PEC ad oggetto “Richiesta di sospensione dei lavori al pontile situato nel porto di Casamicciola con rispristino del tendone e contestuale spostamento dei lavori di rifacimento del pontile stesso alla fine della stagione turistica 2023 – Ripristino corse commerciali” a cui è stata fornito parziale riscontro in data 18.04.2023 da parte dell’Ing. Luca Cascone.

Gli scriventi hanno provveduto ad inviare, in data 19.04.2023, ulteriore PEC ad oggetto ” Richiesta di attivazione piano orari da/per il porto di Casamicciola in vigore dal 1° aprile . sospensione dei lavori al pontile situato nel porto di casamicciola terme con rispristino del tendone e contestuale spostamento dei lavori di rifacimento del pontile stesso alla fine della stagione turistica 2023”, nella quale, era stato richiesto, peraltro, di partecipare alle prossime riunioni inerenti la problematica, in presenza o anche in videocall.
Gli scriventi, avendo appreso di una Riunione pianificata per il giorno 26.04.2023, presso la Regione Campania sulle problematiche dei Trasporti a Casamicciola Terme, in data 23.04.2023 hanno inviato PEC ad oggetto “Richiesta di convocazione per la prossima riunione del 26.04.2023 presso la Regione Campania per discutere delle problematiche inerenti il porto di Casamicciola e relative analisi delle proposte di soluzioni” cui è stato fornito parziale riscontro con PEC del 25.04.2023.
Acclarato che gli scriventi, come indicato in premessa, hanno come unico obiettivo quello di essere di supporto a tutte le iniziative che possano migliorare le condizioni di attuale criticità del Paese e che le loro richieste di interlocuzione sono tese a esclusivamente a far rilevare le varie criticità ed a proporre reali soluzioni, senza alcun intento critico, verso cicchessia.
Letto quanto indicato nel verbale allegato alla pec del 25.04.2023, esprimono le seguenti considerazioni:
1) In merito al punto 1 (rinvio lavori al pontile aliscafi), ci si chiede con quale spirito tali lavori, autorizzati da tempo, debbano essere effettuati a stagione turistica iniziata, atteso che i lavori di smontaggio dello stesso erano stati autorizzati dalla Capitaneria di Porto un mese fa, con Ordinanza n. 17/23 del 24.03.2023 (che si allega) ed erano da svolgersi dal 27.03.2023 al 03.04.2023. Considerato che il pontile, anche dopo lo smontaggio del telo di copertura, è stato utilizzato e continua ad essere utilizzato dalla SNAV, perché ci si ostina a fare i lavori in questo periodo, sottraendo spazi di ormeggio sulla banchina commerciale? Non è meglio rinviarli ad Ottobre 2023?
2) Per quanto riguarda il punto 4 (se è possibile potenziare il servizio di aliscafi e traghetti), noi richiediamo più corse da/per Casamicciola, non vogliamo aliscafi più grandi; non bastano 4 corse di aliscafi durante l’arco giornaliero per garantire una decente continuità territoriale. Se la SNAV, che evidentemente non ha interessi commerciali e/o economici a causa degli attuali bassi flussi, non intende aumentare da subito le corse, va chiesto alla Caremar (che ancora attualmente è finanziata dalla Regione Campania e che ha già una biglietteria sul porto di Casamicciola Terme) di spostare il quadro corse degli aliscafi (in tutto o in parte) e delle navi veloci (ne possiede 3 unità) dal Porto di Ischia a quello di Casamicciola Terme; tale soluzione alleggerirebbe il traffico congestionato sul porto di Ischia e garantirebbe una ripartenza economica per le attività produttive di Casamicciola (bar, alberghi, negozi, taxi, ecc.)
3) Non chiediamo certamente che le Compagnie Marittime si debbano far carico dei costi necessari per far ripartire l’economia del nostro Comune, ma chiediamo semplicemente che nell’ambito dell’attuale quadro corse da/per l’isola di Ischia, vengano spostate su Casamicciola quelle effettuabili con aliscafi/navi/mezzi veloci che abbiamo le caratteristiche tecniche idonee per le attuali condizioni del porto.

4) Non possiamo assolutamente attendere, come dichiarato sia dal Dott. Langella della Snav, sia dal Dott. D’Abundo della Medmar che solo con gli aumenti dei flussi turistici possano essere effettuate più corse, in quanto, alla stato attuale, da/per il porto di Casamicciola vengono effettuate solo 4 corse di aliscafi e ciò causa gravi disagi ai cittadini e ai turisti, né possiamo condividere “il pensiero degli armatori” che vorrebbero le navi e gli aliscafi sempre pieni (nessuno potrà mai garantire loro ciò) e, tantomeno, non si è ancora capito perché, all’indomani del tragico evento, non è stata destinata una delle 3 navi ritenute tecnicamente idonee (come dichiarato dalla stessa Medmar Spa al punto 2), al quadro corse da/per Casamicciola mentre, invece, le stesse corse sono state autorizzate e spostate con partenza/arrivo dal Porto di Ischia…..
5) Come rimarcato dal Presidente Bonavitacola, che ringraziamo, la nostra comunità ha il desiderio e la volontà di ritornare al più presto ad una normalità, benché sia stata colpita negli ultimi anni da eventi naturali drammatici e che per farlo ha bisogno di soluzioni concrete ed immediate; la piena operatività del Porto di Casamicciola, oltre alla messa in sicurezza del Paese, è tra queste priorità.
6) Chiediamo ancora una volta di poter partecipare alle Conferenze dei Servizi ed alle Riunioni indette per risolvere le problematiche del Porto di Casamicciola, per esprimere liberamente le nostre preoccupazioni e per proporre e discutere delle proposte di soluzioni SERIE al grave problema. Come già evidenziato, si vuole evitare la MORTE ECONOMICA DEL PAESE.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos