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domenica, Maggio 5, 2024

La nota e le richieste dei 100 baranesi: “Fermate le corse. Vogliamo autovelox e dossi”

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Maria Grazia Di Scala ha guidato oltre 100 cittadini di Barano nella formulazione di una raccolta firme indirizzata a tutte le istituzioni con poteri nel merito circa la “circolazione dei veicoli nella ex-S.S. 270 (via Vincenzo Di Meglio, Via Vittorio Emanuele, via Corrado Buono, via Angelo Migliaccio), via Duca degli Abruzzi, via Maronti appartenenti alla Città Metropolitana, in gestione al Comune di Barano per i tratti i stradali perimetrati all’interno del centro abitato” al fine di chiedere l’adozione di provvedimenti immediati di limitazione della velocità e del peso dei mezzi in circolazione”
La replica della Città Metropolitana è pubblicata a lato e, da questa, abbiamo appreso che il comando vigili che Barano è “scarsamente interessato da eccessi di velocità nella guida”

LA NOTA

I sottoscritti cittadini, domiciliati nel Comune di Barano d’Ischia, io edifici ubicati lungo i tratti di strada di cui all’oggetto, espongono:
1) Nel 2019, con note inviate agli uffici in indirizzo, hanno avuto modo di segnalare che lungo i tratti di strada di cui in epigrafe i veicoli sfrecciano nei tratti rettilinei ad elevata velocità, determinando fracasso, vibrazioni nei fabbricati, anche di antica fattura, che sorgono nell’immediatezza del ciglio stradale, disturbo alla quiete pubblica, pericolo per la incolumità dei pedoni. La circostanza che negli altri Comuni siano stati installati apparecchi di rilevazione della velocità ha fatto sì che soggetti irresponsabili si rechino nel territorio del Comune di Barano, ove la vigilanza stradale è ridotta ed inadeguata, in particolare nelle ore notturne, e a tutta velocità – soprattutto con veicoli a due ruote – vengano a praticare di notte e di giorno gimkane a tutta velocità. Nelle ore notturne il frastuono è particolarmente forte nella via Vincenzo Di Meglio, nella via Duca degli Abruzzi, nella via Maronti, nella Via Angelo Migliaccio.

La sola messa in opera del segnale con il limite di velocità non esonera le autorità in indirizzo dal garantire la vigilanza stradale e adottare altri idonei rimedi per assicurare la sicurezza stradale: in particolare alla via Vincenzo Di Meglio, nel tratto rettilineo compreso fra il negozio di elettronica EP-Di Iorio (civico 61) e la gioielleria “Dafne” (civico 103), la circolazione è ad alta velocità anche ad opera dei compattatori della nettezza urbana, che stazionano presso l’area della società dei Fratelli Buono, che a tutta velocità dalle ore 23,00 in poi si recano al Porto di Ischia con frastuono, elevata velocità e vibrazioni del fondo stradale. Parimenti, si verifica sulla via Duca degli Abruzzi ove i camion transitano per accedere agli esercizi di vendita di materiali edilizi, di supermercati, di smaltimento di liquami delle società Lombardi e Ecogea.

E, ancora, in via Angelo Migliaccio, in via Maronti, i veicoli – in particolare a due ruote – nei tratti rettilinei sfrecciano a velocità pericolose. Nei mesi estivi, il divieto di circolazione per i cittadini residenti nella Regione Campania è ampiamente eluso con il noleggio dei veicoli a due ruote.
A seguito di tali patologici eventi, non risultano adottati provvedimenti concreti da parte degli uffici competenti.
Va anche rilevato che nella via Vincenzo Di Meglio nel tempo sono stati portati a termine lavori della società “Baranogas rete” per la messa in opera della condotta nel sottofondo stradale della condotta del metano e del Comune di Barano per l’installazione della fognatura, e si sono determinati avvallamenti proprio in corrispondenza del sedime di tali interventi, in quanto il ripristino del fondo stradale non è stato posto in essere in maniera appropriata e tecnicamente idonea ed in corrispondenza del taglio del pavimento stradale si sono determinati consistenti avvallamenti con la conseguenza che i pesanti veicoli, transitando, sobbalzino creando vibrazioni pericolose per i fabb1icati; inoltre i mezzi a due ruote sono esposti, di notte, a cadute in quanto gli avvallamenti non sono visibili.

Evidentemente sono avvenuti senza idonea vigilanza da parte del Comune di Barano d’Ischia e della Città Metropolitana, che avrebbero dovuto curare che non si verificasse la malaccorta esecuzione.
Infine, va rilevato che è stato già chiesto al Comune di Barano d’Ischia con le istanze predette di adottare per tali tratti della ex-s.s.270, per i tratti all’interno del centro abitato, misure di limitazione della circolazione stradale mediante l’installazione, in particolare sui rettilinei, di riduttori di velocità, che ad Ischia in via Michele Mazzella hanno sensibilmente ridotto la velocità di ogni mezzo circolante. Nessun seguito vi è stato, nè vi è stata neppure una risposta.
I sottoscritti chiedono, pertanto, che il Comune di Barano e la Città Metropolitana installino sui percorsi predetti riduttori di velocità ed i rilevatori di velocità (autovelox), preannunciati con idonea segnaletica, e provvedano alla rinnovazione del manto stradale lungo le strade predette nei punti in cui sono presenti avvallamenti che sono causa di scuotimenti e costituiscono insidia stradale.

I sottoscritti chiedono che la Polizia di Stato e la Compagnia dei Carabinieri di Ischia organizzino ronde di vigilanza notturna e diurna sui predetti tratti di strada per sanzionare i veicoli che circolino senza titolo ed in violazione del limite di velocità. Gli istanti chiedono risposta scritta nei termini di cui alla legge 241/90; riservano, in caso di inerzia, le opportune e necessarie iniziative in ogni sede e preannunciano l’introduzione di azioni risarcitorie nei confronti di ogni organo ed ente che abbia concorso alla determinazione dei danni subiti dagli esponenti.”

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