La via sembrerebbe ormai segnata, ma c’è ancora da pazientare per l’ufficialità del ritorno in pianta stabile dell’Ischia Isolaverde sullo scoglio. Tanti, comunque, gli indizi positivi in tal senso: stando alle voci raccolte nel pomeriggio di ieri, il più sembrerebbe ormai definito, con la società capeggiata da Luigi Rapullino e la delegazione di tifosi gialloblu formata da Leonardo Sasso e dagli altri appassionati ormai ad un passo dal definire il piano del ritorno degli allenamenti sull’isola. Il nodo più importante da risolvere è quello relativo all’albergo che dovrà ospitare la stragrande maggioranza dei giocatori a disposizione di Mister Di Costanzo: l’hotel individuato, come da richieste della società, si trova al centro del comune d’Ischia e a due passi dal campo Rispoli, che dovrebbe fungere da location principale degli allenamenti gialloblu. Parliamo di una struttura che in tutto e per tutto risponde alle esigenze della squadra ischitana e che dovrebbe mettere a disposizione vitto e alloggio ad un prezzo scontato, che dovrebbe essere corrisposto in parte dall’Ischia e in parte dalla stessa delegazione isolana. Nella tarda serata di ieri, però, sembra essersi registrato un piccolo raffreddamento nella trattativa: possibile (ennesimo) dietrofront o classico momento di stallo? Niente di anormale, almeno per il momento, anche perché parliamo di una trattativa che – al di là di tutti i segnali positivi – non può ancora dirsi conclusa.

Sempre in ottica logistica, il gruppo di appassionati ischitani formato inoltre dai vari Pilato, Marena e Curci è al lavoro anche per cercare gli ormai famosi sette appartamenti da mettere a disposizione di quei giocatori con famiglia al seguito o che, da contratto, devono vivere da soli. Da quanto raccolto dalla nostra redazione nella giornata di ieri, gli appartamenti al momento trovati sono già cinque: ne mancano due all’appello, ma sarebbero già stati individuati.

QUESTIONE CAMPO D’ALLENAMENTO. Altro nodo da sciogliere, e sembrano esserci anche qui più buone notizie che cattive, è quello relativo ai campi che Armeno e compagni dovrebbero utilizzare per allenarsi una volta tornati sull’isola. Da quanto emerge lo staff gialloblu è intenzionato a svolgere in settimana due doppie sedute e tre allenamenti singoli: la delegazione di tifosi avrebbe trovato l’intesa per utilizzare il campo Rispoli e, per due allenamenti a settimana, il Monti-Di Meglio di Casamicciola. Da questo punto di vista sembra tutto definito: non si ripeterebbero, così, le scene di due settimane fa, quando la truppa gialloblu visse non pochi momenti di confusione e fino a poche ore prima non sapeva nemmeno dove si sarebbe poi allenata. Scene del genere non possono ripetersi, perché il momento è di quelli delicati: tutto deve filare liscio come l’olio, perché c’è una salvezza da conquistare sul campo e, adesso più che mai, da parte di tutti, non sono contemplati errori.