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lunedì, Maggio 6, 2024

“Io e Napoli”, il recital di Gino Rivieccio ad Ischia Ponte

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rivieccioTorna ad esibirsi sulla nostra isola in un entusiasmante e trascinante spettacolo lo showman partenopeo Gino Rivieccio.

Il prossimo 24 agosto, alle ore 21.30, inizierà presso il Piazzale delle Alghe ad Ischia Ponte una serata particolare e divertente, un recital unico nel suo genere, che trascinerà i presenti in un viaggio immaginario ai piedi del Castello Aragonese diretti nel cuore della cultura partenopea.

La splendida cornice offerta dal borgo antico di Ischia Ponte, con la sua storia, i suoi monumenti ed la magia della baia di Cartaromana renderanno unico l’evento “Io e Napoli” (questo il titolo dello spettacolo) scritto da Gino Rivieccio assieme a Gustavo Verde e che lo vede impegnato in prima persona sul palco.

Con lui vi sarà anche Fiorenza Calogero, bravissima interprete della musica d’autore napoletana e il pianoforte di Antonello Cascone, due artisti non nuovi ai palcoscenici isolani e davvero molto apprezzati.

Uno spettacolo dalle sfumature uniche e particolari, dicevamo, un recital a tutti gli effetti, in un Gino Rivieccio ripercorre la sua storia umana ed artistica attraverso quel  legame viscerale e particolare con Napoli.

Un abbraccio che dalla città arriva alle isole e alle solfatare del sorriso, rendendo unica e preziosa la celebrazione ma anche spesso la denuncia. Un’ironia ed una riflessione che si danno la mano, lasciando spazio qualche volta alla poesia, in un succedersi dialettico ed incalzante, come solo Rivieccio sa fare con quel tono caldo e sferzante cui il comico partenopeo ci ha ormai abituati. Il tutto elogiando la grande pazienza dei napoletani, destinati sempre ad aspettare qualcosa o qualcuno per migliorare la propria condizione. Un piacevole viaggio tra monologhi, personaggi, tradizioni, aneddoti e canzoni magistralmente interpretate da una delle più belle voci del panorama musicale partenopeo: Fiorenza Calogero, diretta al piano dal grande maestro Antonello Cascone, arrangiatore di Andrea Bocelli. Alla fine il messaggio apparirà chiaro: provare a cambiare una realtà che offusca lo splendore di una delle città e delle regioni più belle del mondo.

 

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