fbpx
lunedì, Maggio 6, 2024

Geoportale e piattaforma Ge.Di.Si.: al via due strumenti innovativi per la ricostruzione a Ischia

Gli ultimi articoli

l processo di ricostruzione post sisma e post frana nell’isola di Ischia fa un nuovo balzo in avanti dal punto di vista dell’utilizzo delle tecnologie digitali. Con un decreto del Commissario Straordinario sono stati attivati, infatti, due nuovi “strumenti” fortemente innovativi che saranno utiili anche al fine di accrescere la trasparenza della comunicazione, l’efficacia degli interventi e la speditezza nell’espletamento delle procedure per le pratiche di condono e per la concessione dei contributi.

Il primo strumento, il “geoportale Ischia” è già disponibile sul sito della struttura commissariale “sismaischia.it” e mette a disposizione dei cittadini, dei tecnici, delle istituzioni e di chiunque altro sia interessato, tutte le informazioni riguardanti le aree e gli edifici danneggiati dagli eventi calamitori del 2017 e del 2022 e, in particolare: i dati catastali, le schede Aedes e Aedei, le ortofoto ante e post evento, le mappe di microzonazione sismica, le carte geologiche, le carte di rischio idrogeologico, la nuova mappa PSAI dell’Autorità di Bacino, le mappe Copernicus, la mappa del piano dei piano degli interventi, il reticolo idrografico con bacini e sottobacini, l’elenco aree protette Natura 2000. Il
sistema è dinamico ed è in costante implementazione in modo da renderlo coerente con le esigenze degli utenti e sarà implementato anche con le informazioni relative alle pratiche di condono e con l’avanzamento delle conoscenze scientifiche sul territorio.

L’utilizzo della piattaforma consente, quindi, di visualizzare e ottenere in tempo reale, in formato digitale, tutte le informazioni utili per una conoscenza del territorio e degli edifici, arrivando ad una individuazione puntuale e geolocalizzata dei singoli edifici, anche ai fini della progettazione degli interventi di ricostruzione e messa in sicurezza degli immobili e delle aree colpite sia dal sisma del 2017 sia dalla frana del 2022.

Oltre ad una esigenza di conoscenza, l’elemento nuovo è la decisione di utilizzare le informazioni del portale nella Conferenza Speciale dei Servizi al fine di garantire maggiore trasparenza e accrescere le informazioni e gli elementi di valutazione a disposizione per un esame più spedito delle domande
di sanatoria edilizia e di concessione del contributo.

Il decreto dà il via libera, inoltre, all’utilizzo da parte della Struttura commissariale della piattaforma GE.DI.SI. Nata dall’esigenza di realizzare una semplificazione delle procedure e di poter disporre di uno strumento di monitoraggio sull’andamento della ricostruzione privata post sisma nel Centro Italia, la piattaforma digitale, dopo i necessari adeguamenti, sarà utilizzata anche per la gestione delle pratiche nella ricostruzione a Ischia. L’uso del sistema, destinato per lo più ai tecnici e ai professionisti, sarà finalizzato ad una gestione più efficace e snella delle pratiche da esaminare in sede di conferenza Speciale dei Servizi, sia Preliminare che Decisoria di cui all’ordinanza commissariale n. 17/2022 e dei controlli sui cantieri.

Con l’introduzione di tali due nuovi strumenti, la gestione delle pratiche della ricostruzione e delle delocalizzazioni post sisma e post frana si arricchisce dei più avanzati sistemi di innovazione digitale

Commenta il Commissario straordinario, Giovanni Legnini – Dopo aver acquisito una rilevante mole di dati riguardanti i rischi delle aree colpite e i danni degli edifici, con la decisione assunta li rendiamo disponibili nell’ambito dei procedimenti di esame delle pratiche e dei progetti in modo da accrescere
la qualità e la completezza delle informazioni. A beneficiarne potranno essere la speditezza e la trasparenza delle istruttorie sia con riferimento agli interventi pubblici che a quelli dei privati. Spetta adesso alle strutture tecniche delle istituzioni coinvolte e ai professionisti privati fare il migliore utilizzo di tali nuovi strumenti”.
L’Ufficio Stampa del Commissario

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos