Quello che da giorni si vive sull’asse Ischia-Casamicciola è al dimostrazione, plastica, di quanto sia folle la gestione del territorio da parte dei sindaci di Ischia e Casamicciola.
Sembra che il nostro sia un accanimento contro Enzo Ferrandino ma è impossibile, non evidenziare, i due disastri lasciati crescere, senza nessun intervento, sul territorio. Può un sindaco evitare di intervenire e programmare la viabilità sul proprio territorio in maniera intelligente? Quanto e cosa dobbiamo attendere prima che Enzo firmi un decreto di revoca contro il Comandante Boccanfuso e decida di affidare il comando vigili a figure più adatte al ruolo e con un maggiore senso di responsabilità verso il territorio?
Viviamo in un inferno perché dal Comune non si sono preoccupati di organizzare i lavori. Eppure potevano chiedere a Dionigi Gaudioso, il sindaco di Barano, se gli passava il tutorial su come fare.
I lavori in corso su Via Baldassarre Cossa sono una follia se realizzati in orario diurno. Una follia organizzativa che poteva essere prevista, organizzata e mediata. Nel frattempo, da questa mattina, il traffico da e per il comune di Ischia è paralizzato. Oltre alla strada principale si sono bloccate sia Via Quercia sia Via Cretaio.
Tempi lunghi, file e disagi che pesano su tutti.
«Questa scelte – ci hanno detto i trasportatori di New Atec – ci mettono in difficoltà e creano disagi. Dopo aver dovuto sopportare i disagi dei lavori al porto di Ischia, del limite dei 35quintali e dello spostamento delle corse a Casamicciola, da giorni viviamo giorni folli. Speriamo qualcuno intervenga quanto prima”
Condividiamo, come già detto, il commento di un nostro lettore: «Lavori che bisognerebbe farli di notte, Solo ad ischia si fanno di giorno bloccando la strada principale che collega Ischia a Casamicciola. Ma un po’ di vergogna la provate? Nun è cosa vost. Arritiratevi!»
Peppino Mazzella, decano dei giornalisti ischitani, invece, amplia il discorso: «Ma quante diverse e contrastanti “autorità di governo” intervengono sull’isola d’Ischia? Sei comuni, Città Metropolitana, Cisi Autorità di Bacino, Area Marina, Regione, Stato ma come si può governare un territorio-isola con 64 mila abitanti, 3mila imprese, 65mila autoveicoli, 10 mila studenti? Fila di 20 minuti sulla ex statale 270 oggi”
Ischia muore per una politica di bassissima lega ,un accozzaglia di inetti e cazzimmosi che prediligono l’orticello personale all’esigenza di una popolazione intera,non funziona NIENTE su tutto il territorio,un’isola che dovrebbe essere a vocazione turistica e invece prende sempre di più le fattezze delle più obbrobiose sciatte e disorganizzate periferie cittadine……