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sabato, Maggio 18, 2024

Disservizi e trasporti: “schiaffi” web tra la Di Scala e Cascone

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La polemica: “Salerno caput mundi” la Di Scala attacca frontale il collega Cascone che reagisce: ed è polemica sul web

Ugo De Rosa | La consigliera regionale Maria Grazia Di Scala continua la sua azione di protesta e di pungolamento alla maggioranza De Luca. L’altro ieri, con il solito candore chi non ha problemi altrove, il delegato ai trasporti della Regione Campania annuncia che: “Cresce di giorno in giorno il piano straordinario a sostegno della mobilità degli studenti: da lunedì 28 ottobre saranno messe a disposizione degli studenti della Provincia di Salerno dieci nuove corse per raggiungere il Campus di Fisciano”. Una notizia che aggrava la condizione di disparità che coinvolge il settore trasporti da “questa parte” della Regione Campania rispetto a quello che avviene in provincia di Salerno.

La replica della Di Scala non si fa attendere: “Salerno caput mundi! Per la premiata ditta “De Luca & Luca” la Campania inizia e finisce a Salerno. Per carità, gli studenti vanno tutelati ed è giusto incrementare le corse per raggiungere il campus di Fisciano. Sappiano però, che ci sono studenti per i quali prendere un bus per raggiungere la propria scuola è una chimera, qualcosa su cui non poter contare. Che ci sono studenti che sognano di non doversi catapultare al porto per cambiare o stampare un biglietto magari fatto altrove… ci sono cittadini e studenti che non vorrebbero sentirsi penalizzati o dimenticati. Ma poi dovremmo spiegare loro che la Regione, bocciando un mio emendamento, ha negato 20.000 euro su un bilancio di centinaia di milioni di euro per la bigliettazione elettronica marittima. Giustificatelo a questi ragazzi, mentre elargite questa nuova regalia alla provincia più coccolata della Campania! Come già fatto per il trasporto marittimo, sensibilizzeremo utilmente anche su queste vicende, l’autorità nazionale per il trasporto pubblico” il tutto accompagnato da un “post fotografico” dove si legge: “De Luca e Luca “cascano” sempre su Salerno. Trasporti a Ischia: la Campania dimenticata. Bus con le “stampelle”, armatori “padroni”, noi costretti a denunciare tutto all’Autority”.

Evidentemente colpito dalle parole della Di Scala, Cascone risponde alla provocazione e attacca: “Ma di cosa parla questo manifesto? Gli autobus ad Ischia sono previsti e presenti. Ma come si fanno a dire sciocchezze simili solo per il gusto di raccogliere qualche voto? Il comunicato stampa individuava le assegnazioni divise per i lotti previsti per la gara: Ischia è nel lotto della Città Metropolitana dove per EAV sono previsti quasi 100 Autobus nuovi.”

E così, tra i tanti commenti dei navigatori che danno ragione alla Di Scala, arriva la replica della consigliera comunale di Forza Italia che mai avrebbe pensato di dove rispondere, sui social, a quel Luca Cascone che, di fatto, è l’assessore ai trasporti della Regione Campania
«Luca Cascone – scrive la Di Scala – ancora insisti con queste chiacchiere troppe volte già lette e sentite. I cinque anni sono finiti, sveglia! Gli isolani e i turisti la smetteranno di lamentarsi quando vedranno fatti concreti e non annunci e promesse. Quei fatti che fino ad ora vedono solo i salernitani… e vieni a dire a me di voler racimolare voti! Ma per favore!»

La critica a Cascone, però, continua.
Luigi Di Scala non ha dubbi: “Luca Cascone vieni ad Ischia e vedi con i tuoi occhi i tuoi autobus dove sono finiti”.

Un utente, più informato è senza peli sulla ligua: “Luca Cascone ma se il “manifesto” della Di Scala serve per “raccogliere qualche voto” il tuo a cosa a serve? Perché tu non viene eletto come la Di Scala? Tu non raccogli voti? Su Ischia, poi, è meglio stendere un velo pietoso su quello che significa Regione. Vogliamo parlare del vostro disinteresse sul trasporto marittimo o sullo scudo che vi siete creati con la Gestour? per non dar fastidio al vostro collega che fa l’armatore per diletto? Vogliamo parlare del danno, enorme, che state causando al turismo isolano con le recensione dei turisti che ci incolpano delle peggiori cose perché “il bus” ha fatto tardi o non è passato? E restiamo in EAV. Vogliamo parlare dei bus polacchi? O dei bus che circolano, ancora, con la pubblicità delle auto tedesche? Rntriamo nello specifico, per raccogliere qualche voto, ci spieghi (ovviamente il tu è relativo al mezzo facebook) perché su 670 milioni di euro investiti dalla Regione per il TPL, a Ischia ne spendete poco più di 1,5 escludendo il contributo a Caremar? Parliamo delle proteste di Procida? Dei bus fermi a metà strada perché “non pescano la nafta”? Ah, peccato che non ti interessa racimolare voti a Ischia, altrimenti tu saresti più informato e noi meglio serviti. W Salerno!”

Enzo Zinzi Rumore: “Autobus vecchissimi super inquinanti” fa il paio con Raffaele Iacono “Dobbiamo chiedere a Luca Cascone come mai a Ischia arrivano Bus di quarta mano. Gli ultimo bus arrivati,quelli bianchi e blu arrivano dalla Spagna”.

Per Serafino Chierchia, invece, “Alcuni bus ” nuovi” ad Ischia si sono guastati dopo pochi chilometri… proprio vero parafrasando un testo famoso ” Cristo si è fermato a Salerno”. Peppe Arcerra è rapido e veloce: “C’ha verimm Nui!!! Referendum Isolano per la propria Autonomia!”

Senza entrare troppo nel dettaglio della problematica che viene discussa ogni giorno, è arrivato il tempo, però, di iniziare a pretendere di più. E’ arrivato il tempo di smetterla di farci prendere in giro e di offrire l’isola come passerella politica per tizio e caio e iniziare a dire che meritiamo rispetto. Di più. Di più.

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