Salgono i nuovi positivi, a fronte della diminuzione dei tamponi eseguito. Preoccupa ancora la curva dei contagi da Coronavirus per le isole. Zona gialla, dal Lazio alla Lombardia, quasi tutte le Regioni verso il cambio colore dal 26 aprile ma la Campania rischia di restare arancione. I nuovi parametri dovrebbero essere fissati nei prossimi giorni da un nuovo decreto (quello che delinea le regole attuali scade il 30 aprile) ma il calo dell’indice Rt nazionale e del numero dei casi fanno ben sperare. Tutto a fronte di contagi che salgono e scendono in un vortice di tamponi eseguiti a volte in maniera massiccia, altre a piccoli lotti.

Ischia e Procida tornano a registrare, nel giorno di domenica 18 aprile, ben 21 nuovi contagi su 110 tamponi eseguiti. Un dato inferiore rispetto a 24 ore prima. Nello specifico Procida registra 4 nuovi contagi su 45 tamponi eseguiti. L’isola d’Ischia registra 17 nuovi contagi su 75 tamponi eseguiti: Forio, 10 contagi su 33 tamponi eseguiti; Ischia, 4 nuovi contagi su 30 tamponi eseguiti; Lacco Ameno 3 nuovi contagi su 12 tamponi eseguiti. Il dato è stato diffuso con il bollettino della task force regionale è del 18 aprile. Sabato 17 aprile erano stati 17 i nuovi contagi per le isole su 147 tamponi eseguiti.

Covid in Campania. 1.700 positivi e 18 morti. Iindice di contagio al 9,69%
Il virus fa registrare 1.700 positivi su 17.541 tamponi molecolari esaminati, 532 in meno di 24 ore prima con 4.534 tamponi processati in meno. In percentuale, significa che è positivo il 9,69% dei test, poco meno di 24 ore prima quando l’indice di contagio era al 10,11%. Di tutti questi nuovi contagiati, 1.080 sono asintomatici e 620 presentano sintomi in un bollettino che però non tiene conto dei casi identificati con test antigenici rapidi.

​Complessivamente, sale a 5.952 il numero di vittime con i 18 decessi registrati.L’unità di crisi precisa che «si tratta di deceduti in precedenza». Stabili i numeri dei ricoveri ospedalieri: 1.529 ricoverati con sintomi, tre in meno di 2 ore prima, e 146 malati in terapia intensiva, uno in più di 24 ore prima. Per fortuna cresce il numero di pazienti guariti, da 270.531 a 272.042 con 1.511 negativizzati in 24 ore. E per il quinto giorno consecutivo il numero di guariti resta inferiore al numero di nuovi contagiati.