fbpx
venerdì, Maggio 3, 2024

Ciao, Maestro Tonino! | #4WD

Gli ultimi articoli

Daily 4ward di Davide Conte del 1 febbraio 2024

“C’è chi insegna e chi ‘trasmette’. C’è chi istruisce e chi ‘appassiona’. Il Maestro Carcaterra è stato un gentiluomo che, con le sue buone maniere, il suo porsi in maniera speciale, mi ha fatto appassionare e mi ha trasmesso tanto. Centinaia di ragazzi, di più generazioni, conoscono il tennis ma soprattutto i valori dello sport, grazie al grande Maestro Carcaterra.

In Cielo. Per un inimitabile Doppio con tuo fratello Peppino. Ciao Tonino!”

Ieri l’amico Giovanni Sasso, su Facebook, mi ha fornito con il suo post l’incipit ideale del 4WARD di oggi, che non poteva non essere dedicato a Tonino. Perché tra quelle centinaia di ragazzi di più generazioni che hanno conosciuto il tennis e i valori dello sport grazie al grande Maestro Carcaterra, ci sono anch’io, oggi cinquantasettenne.

Tonino mi accolse al Suo Tennis Club Pineta a metà anni settanta e con il suo consueto garbo ed affetto che riservava, in realtà, a tutti i suoi tanti allievi d’ogni età, seppe farmi innamorare di quello sport meraviglioso che ha rappresentato finora la costante preferita nel panorama delle attività motorie praticate in tutta la mia vita.

Ho sempre sostenuto che sotto il punto di vista dell’impostazione squisitamente tecnica e decisamente meno di quella agonistica, Tonino sia stato senza timore di smentita il più autorevole istruttore di tennis che l’isola d’Ischia abbia mai annoverato, se solo per un attimo vogliamo escludere un altro grande Tonino, il Mennella, che però sin da giovane si lasciò adottare da Roma dove, peraltro, ha conosciuto anche i suoi grandi successi da giocatore. 

Tonino (Carcaterra -ndr) studiava letteralmente il tennis, dai libri come sul campo, e ogni occasione era buona per affinare movimenti, aperture, rotazioni, piegamenti, impugnature, impatti. C’è chi narra di averlo “sgamato” anche nei corridoi del Liceo Scotti, dove lavorava -se non erro- in segreteria, mentre camminava accennando colpi tennistici pur senza racchetta e pallina e dove pare abbia talvolta improvvisato anche qualche palleggio completo in singolare.

Tonino ha sempre vissuto per il tennis e, soprattutto, per insegnarlo e diffonderlo, anche oggi che le cose di certo non andavano più come piaceva a Lui. Lo ha fatto sovente anche da queste colonne e da “Il Golfo” del compianto Domenico Di Meglio, scrivendo articoli mai banali e sempre attuali ed interessanti. Era un costante lettore dei miei editoriali. E anche per questo oggi ho scritto di lui, certo che lo starà facendo anche adesso.
Ciao, Maestro mio!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos