fbpx
domenica, Maggio 19, 2024

Bandi del PSR 14/20. Coldiretti: l’elemento chiave è la trasformazione dei prodotti

Gli ultimi articoli

Nella pillola informativa n°6  di Coldiretti Campania sui primi bandi del PSR 14/20 si concentra l’attenzione su un altro elemento chiave della multifunzionalità in agricoltura: la trasformazione dei prodotti agricoli. Una potenzialità aggiuntiva per le imprese, che ha ampliato notevolmente la capacità di offrire al mercato lo straordinario patrimonio agroalimentare regionale. La lavorazione delle materie prime è parte integrante della nostra cultura ed è un punto di forza nel rapporto con i consumatori ma anche con i visitatori della nostra terra.

 

Le opportunità per la trasformazione dei prodotti agricoli presenti nella tipologia 4.1.1 “Supporto per gli investimenti nelle aziende agricole” sono: macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per la trasformazione di prodotti agricoli appartenenti all’allegato I del Trattato dell’UE; macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per la conservazione di prodotti agricoli primari e/o trasformati, entrambi appartenenti all’allegato I del Trattato UE; macchinari, impianti tecnologici e attrezzature per il confezionamento dei prodotti agricoli primari e/o trasformati, entrambi appartenenti all’allegato I del Trattato UE.

 

La dotazione finanziaria della 4.1.1 è pari a 28 milioni 210mila euro ed ha come obiettivo la concessione di aiuti finanziari per la realizzazione di un piano di investimenti coerente con un progetto di sviluppo finalizzato al miglioramento/realizzazione delle strutture produttive aziendali, all’ammodernamento/completamento della dotazione tecnologica e al risparmio energetico. Per essere ammessi al finanziamento occorre: il possesso dei beni su cui realizzare l’investimento (escluso il comodato) testimoniato da contratto registrato; l’icrizione ai registri della CCIAA sezione speciale aziende agricole – codice ATECO 01; una dimensione economica, espressa in termini di Produzione Standard, pari ad almeno 12.000 euro per le aziende ricadenti nelle macroaree C e D, ed a 15.000 euro per quelle ricadenti nelle macroaree A e B; non avere in corso di realizzazione progetti finanziati ai sensi del PSR Campania 2007-2013, Misure 121 o cluster 112-121; non essere stato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda di sostegno, oggetto di revoca totale del contributo concesso nell’ambito della misura 121 del PSR Campania 2007-2013.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos