La denuncia che arriva da Alessandra Vinciguerra, direttrice responsabile dei Giardini La Mortella di Forio, è molto grave e pone in luce un problema la cui soluzione non può più essere ritardata.
Ecco il testo condiviso attraverso il suo profilo social: “E’ mai possibile che i vigili urbani di Forio facciano una multa alla macchina di un disabile, che espone chiaramente il relativo simbolo, parcheggiata all’ingresso dei giardini? Discutendo con il nostro giardiniere che faceva presente la stuazione particolare? Discutendo con il disabile mentre questi veniva sollevato a braccia dall’accompagnatore?”
Una situazione che ha assunto i toni dell’assurdo e dell’indelicatezza. Eppure, la problematica relativa al posto auto riservato alle persone diversamente abili era stata già sollevata dall’amministrazione dei giardini.
“Nonostante – continua la Vinciguerra – abbiamo chiesto più volte di ripristinare il parcheggio per disabili un tempo presente all’ingresso di Via Calise dei giardini, non siamo mai stati accontentati, con la spiegazione che quell’unica auto parcheggiata magari per un paio di ore avrebbe intralciato il traffico. Mentre i taxi giganteschi, pulmini a più posti, che tutti i giorni stazionano in massa (4 o 5 alla volta) nello stesso punto evidentemente non danno fastidio, anche se bloccano il passaggio, impediscono di vedere chi arriva, e avrebbero a disposizione 2 posti per parcheggiare 20 metri più in là. Ci è stato detto che i disabili devono farsi lasciare al cancello e mandare qualcuno a parcheggiare l’auto nel nostro parcheggio di via Zaro, distante quasi 1 km. Perchè l’idea che un disabile possa volere muoversi autonomamente non è accettata.”
Ed ecco la denuncia forte e chiara: “Il comune di Forio discrimina i portatori di handicap che desiderano concedersi un momento culturale. Complimenti. Per cortesia, mettemi in contato con le associazioni di categoria per vedere che cosa possiamo fare.”
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