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mercoledì, Maggio 8, 2024

Sul ristorante DIVINA di Sant’Angelo sono state diffuse e circolano notizie infondate

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A seguito dell’ispezione dell’8 giugno 2017 da parte delle autorità competenti molti organi di stampa hanno diffuso e stanno pubblicando notizie che non corrispondono alla realtà dei fatti e alterano la realtà che, al contrario, come riportato dal verbale rilasciato al proprietario Giuseppe Iacono “Divina”, chiariscono inequivocabilmente che quelle riprese dagli organi di stampa locale e non, sono notizie non corrispondenti alla realtà istruttoria e a quanto accertato e non collimano con i fatti accaduti.

SERRARA FONTANA, SANT’ANGELO (ISCHIA), 10 giugno 2017- «A seguito dell’ispezione condotta a Sant’Angelo d’Ischia l’8 giugno 2017 dalle autorità competenti presso il RISTORANTE DIVINA (di Iacono Giuseppe) da parte di ASL NAPOLI 2, dipartimento prevenzione servizio UO veterinaria, e Carabinieri della locale stazione, stanno circolando notizie che non corrispondono e sono in palese contrasto con la realtà istruttoria e dei fatti. Tali notizie si stanno diffondendo a velocità enorme. Le rigettiamo completamente e in maniera netta e decisa perché non corrispondono alla verità dei fatti, e alla realtà istruttoria, e perché se non tempestivamente verificate ma diffuse con superficialità, come sta accadendo, rischiano invece di produrre e generare effetti negativi sulle attività commerciali coinvolte mettendo a serio rischio tanti posti di lavoro e ledendo l’immagine dell’intera isola non soltanto di bar, ristoranti e alberghi oggetto dei controlli. Ci rivolgeremo ai nostri legali per tutelare la nostra immagine di professionisti del settore e per bloccare qualsiasi diffusione di notizie infondate a mezzo stampa come ogni notizia palesemente non corrispondente al vero che sia o sarà pubblicata sia attraverso internet e/o giornali web e sia in giornali o quotidiani in formato cartaceo. Non resteremo fermi a guardare questo gioco al massacro che lede sia l’immagine di attività commerciali e sia quella di rispettabili professionisti del settore. Abbiamo sempre operato rispettando le norme e continueremo a farlo in ogni sede e davanti le autorità competenti»
Queste le parole di Giuseppe Iacono “DIVINA” proprietario dell’omonimo ristorante di via Nazario Sauro a Sant’Angelo d’Ischia a seguito della diffusione a mezzo stampa di notizie che non corrispondono alla realtà dei fatti. «Come nel nostro stile abbiamo offerto la più ampia collaborazione alle autorità durante il controllo – ha aggiunto Giuseppe Iacono – anzi gli ufficiali di PG si sono stupiti di quanto fosse pulita la cucina. Diffidiamo chiunque dalla diffusione di notizie non corrispondenti alla realtà dei fatti accaduti e perciò ci siamo rivolti ai nostri legali per la tutela dei nostri diritti».

8 COMMENTS

  1. Quindi come dice lei al suo ristorante non è stato distrutto nessun alimento in cattivo stato quindi le autorità hanno mentito . Lo dimostri .

  2. prima scrivete che al divina le FORZE dell’ordine hanno trovato carne pesce ecc in cattivo stato e putrefatti con tanto di sanzione poi scrivete che non è vero!ma secondo voi noi cittadini ci crediamo che non è così!!?? Proprio no!!

  3. Ma che vergogna! ma come cazzo la fate questa ristorazione in una localita’turistica tra l’altro!!fanno bene le che per giusta causa non vengono più! La salute non ha prezzo

  4. I soliti isolani, e mi rivolgo ai commentatori precedenti. Se il ristoratore minaccia querele avrà i suoi buoni motivi…… A Ischia si sa che si è pronti a sparare alle streghe pur di vedere fallita un’attività che va bene e che magari dà lustro all’isola. La cosa si chiama “INVIDIA” imperante sull’isola. Non conosco il proprietario del ristorante in questione ma mi fido di quello che dice, pronto a ricredermi se le prove addotte dalle voci di popolo si rivelassero vere! Aspettiamo le verità…….

  5. che schifo prima date il pesce marcio ai clienti e poi credete che dicendo che non è vero le persone debbano crederci.io personalmente non ci verro piu.

  6. Ma fate più bella figura a non modificare e rinnegare l’articolo precedente!sembrano le cose dei bambini!prima scrivete una cosa poi dite che non è vero,ma!ma come viene fatto questo giornalismo?! Ma poi chi cazzo è questo in foto!?

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