Oggi, come nelle settimane scorse, abbiamo avuto la prova, schiacciante, che siamo amministrati da un gruppo di irresponsabili. Un manipolo di politici che non hanno nessun senso di responsabilità verso le popolazioni che amministrano e, soprattutto, che emettono atti senza logica.
Un coacervo di decisioni che si smentiscono una con l’altra. Che si accavallano e che, soprattutto, vengono prese solo ed esclusivamente sulla scorta di sensazioni, idee personali e del “primo che arriva”.
Il caso di Forio, però, supera di gran lunga tutti quelli che abbiamo vissuto fino ad oggi. Con un avviso, il sindaco di Forio ha disposto per le giornate di domani e di martedì la chiusura degli istituti comprensivi del comune.
“Si comunica – si legge – che lunedì 1 e martedì 2 febbraio 2021 sono in programma operazioni di disinfezione e sanificazione presso l’Istituto Comprensivo Forio 1 e l’Istituto Comprensivo Forio 2. Pertanto le attività didattiche saranno sospese in entrambi gli Istituti.”
Come vi abbiamo già scritto, una voce insistente gira circola, insistente, di un possibile caso covid. Un normalissimo caso covid a quasi un anno dallo scoppio della pandemia. E così, invece di attendere l’esito del tampone e le comunicazioni dell’ASL (come fatto in passato, nonostante gli enormi ritardi) a Forio si chiudono, per due giorni, gli asili, le scuole elementari e le scuole medie.
Si chiudono tutti i plessi, dallo Scentone a Panza perchè? Perchè attendiamo che arrivi l’esito del tampone molecolare da parte dell’ASL? Perchè, così, ci risparmiamo due giorni di possibile contagio?
Quale ratio c’è alla base di una decisione così grave e che priva di un diritto fondamentale i nostri ragazzi? Se sono così urgenti queste “operazioni di disinfezione e sanificazione” non si potevano effettuare oggi, domenica e magari, anche lunedì e riaprire le scuole martedì?
Davvero il comune ha la necessità di sanificare le scuole dopo una sola settimana di lezione? Non ci sono dubbi, la colpa ha un nome e un cognome, soprattutto in questo caso, e questa colpa porta il nome di Francesco Del Deo.
Il sindaco che fino ad oggi ha tenuto la sua comunità all’oscuro di tutto quello che accadeva sul territorio, non ha mai comunicato un solo caso di positività e chissà cosa altro ha nascosto. E oggi, ruba ai tutti gli studenti di Forio di altri due giorni di lezione in presenza.
Qual è l’utilità di utilità di questa chiusura? Serve a limitare il contagio? Serve ad evitare la possibile quarantena che dovrebbe scattare nel caso di accertata positività? A cosa serve? A Nulla!
Il Sindacoooo???? Sta solo cercando di tutelare la sua comunità….non penso che chi scrive abbai figli in scuole con contagiati (oggi gli I.C. di Forio)…ma tranquilli…domani apriranno le superiori e..ne parliamo tra 10-15 gg quando, non me lo auguro, ma la matematica non è un’opinione, molti avranno il piacere di avere un figlio, nipote, familiare a rischio se non già contagiato…
La soluzione???
Tutto aperto ma con il rispetto ferreo delle regole…con multe e arresto per trasgressori….poi apriamo le scuole ma con strade e negozi puliti, senza folla…con file ordinate e rispettose…girate….qui si vede tutt’altro..
Perchè non possiamo aprire tutto e rispettare le regole in maniera ferrea??
Fino a quel momento purtroppo aprire significa condannare tutti noi a migliaia di contagi giornalieri……parlate di Lombardia e regioni del Nord con scuole aperte……un falso..aperte sulla carta con decine di classi in quarantena —da queste classi si “producono” centinaia di contagi ed -inevitabilmente-dei decessi…Allora vogliamo questo????
Buon covid a tutti…….
oltre all’ignoranza non sta tutelando niente altro.
ne riparleremo tra qualche giorno…….
Sa quale è il problema…anche il fatto che ognuno pensa che non possa toccare a lui o ai propri cari…..
tutto qui
Intanto chi non è “ignorante” cioè quei medici che lavorano nelle terapie intensive sono da sempre contrari all’apertura delle scuole…in queste condizioni…cioè…apriamo e poi tutti per strada come se niente fosse…..uno sull’altro…bambini e ragazzi…fatevi un giro per le strade di Forio, Ischia..la sera….
Io sono per la riapertura ..ma regole ferree per tutti…..tutti..tutti…
Poi..fidatevi…..non sono “probabili” i casi…….CI SONO!!!!!!!!
Vogliamo “pazziare”??? E pazziamm…
Un mese in piu’ di DAD….ormai….
e poi sta a noi genitori farli studiare e visto quello che vediamo per strada Dad o in presenza cambia poco……..
Ecco
Assurdo!
Per un “probabile” caso covid, o per un po’ di vento o altro (allerta meteo) si continua a far mancare il diritto allo studio ai nostri figli.
Per non parlare delle strutture che il Comune non ha provveduto ad identificare per consentire il normale svolgimento per le lezioni in presenza a tutti gli studenti!
Visto che hanno accumulato lacune incolmabile ad oggi, perché non consentire anche lo svolgimento delle lezioni di sabato visto che il tempo prolungato non esiste più?
A Forio siamo sempre “speciali”!
Condivido pienamente l’articolo… Sono mesi che ste benedette scuole sono chiuse; sono mesi che i nostri figli stanno letteralmente impazzendo dentro casa con DAD e limitazioni sulla vita di ogni giorno… Non dico di certo “liberi tutti” ma quantomeno le giuste precauzioni prese in tempi utili e senza calpestare la ormai precaria didattica dei nostri figli.. parliamoci chiaramente, il COVID ormai è un virus con cui stiamo imparando a conviverci e lo si vede nella vita di tutti i giorni passeggiando per Forio Ischia e ovunque sull’isola… giusta la disinfestazione, ma siccome questa notizia del sospetto caso gira già da giovedì scorso.. allora caro sindaco programmala sabato e domenica in modo tale da farli entrare in presenza e con le dovute accortezze.. parlo da genitore e penso molti mi troveranno d’accordo, che con la DAD docenti ed alunni hanno sempre un limite nel loro operato, e sappiamo bene che oltre allo studio la didattica in presenza è molto produttiva in fatto di socializzazione. Parola che ormai per i nostri figli vuol dire trovarsi nelle chat di whatsapp etc..
I nostri figli sono in grado di rispettare le regole???? Non siamo ipocriti…….il covid non è qualcosa che colpisce “gli altri”….anche da noi puo’ arrivare …in casa nostra…….
Guardate cosa accade fuori ai bar e per le strade…a Forio vada sul Soccorso…..
Se poi volete provare l’ebrezza del Covid per voi o i vostri cari…fate pure…..
Chi vuol studiare puo’….anche in Dad o DDI……magari noi genitori dobbiamo averli un po’ in piu’ tra i piedi,.. i nostri figli….Ah ecco …foese il problema è questo…….
Buon Covid.. a tutti..
Diritto allo studio?
Direbbe Totò: ma ci faccia il piacere!
Chi vuole studiare davvero, può farlo anche in DAD, almeno fino alla primavera, quando si potranno tenere aperte le finestre che assicurano una sana ventilazione anticovid delle aule scolastiche.
La didattica in presenza si dovrebbe ridurre al minimo, solo per quei pochi casi di reale necessità, o una volta a settimana, per turnazione di un gruppo esiguo di studenti per volta, solo per verificare in diretta quanto si è svolto a distanza.
Sul rispetto delle regole di prevenzione, ho dubbi più che fondati, visti gli assembramenti dei fine settimana documentati ampiamente in tv.
Siamo gialli solo perché i soldi per i ristori scarseggiano, quindi se ci auguriamo davvero una stagione estiva di ripresa, sarebbe meglio comportarci come se fossimo zebrati arancione/rosso.
Consapevolezza e responsabilità dovrebbero essere un imperativo per tutti, in primis per l’informazione ai cittadini, sia da parte dell’amministrazione comunale che da parte dei media.
Aggiungo chela DAD è un’imperdibile occasione per imparare ad usare le nuove tecnologie, che sono il vero futuro per i nostri giovani.
E poi…si potrebbe recuperare la didattica in presenza, nei mesi estivi, garantendo solo le due settimane di vacanza a metà agosto.
Le soluzioni basta cercarle e smetterla di piangersi addosso!