Cosa accadrà ai prezzi dell’energia e del metano? Cosa fare per riuscire comunque a risparmiare?

Il tema bollette si fa sempre più caldo per gli italiani, man mano che le temperature si fanno più fredde. L’inverno alle porte, infatti, impone il ricorso agli impianti di riscaldamento e a maggiori consumi di elettricità per via delle giornate sempre più corte.

Rinunciare ai consumi è impensabile, così come sperare in un intervento completamente risolutivo da parte del governo, ma si possono adottare vari accorgimenti e stratagemmi per riuscire comunque a risparmiare sulle bollette, anche quando i prezzi di luce e gas sono alti.

I prezzi di Luce e Gas in inverno: la previsione

Nessuno può sapere con mesi di anticipo l’andamento esatto dei mercati energetici, soprattutto se questi, come abbiamo imparato nel corso degli ultimi mesi, sono strettamente legati all’evoluzione del conflitto in corso tra Russia e Ucraina, i cui esiti e la cui durata sono ancora un’incognita per tutti.

Tuttavia si possono effettuare delle previsioni, ragionando sullo scenario internazionale e su quanto accaduto in questo ultimo anno.

I prezzi resteranno alti, con picchi a fine stagione.

Questa è la previsione degli esperti di Abbassalebollette.it, portale web specializzato nelle soluzioni per il risparmio energetico e nella comparazione di tariffe luce e gas sul mercato libero.

I prezzi dell’energia elettrica e del gas naturale, dopo una importante flessione fatta registrare nel mese di ottobre sia sull’indice PUN che sull’indice PSV, come riportato sul portale del GME www.mercatoelettrico.org, a novembre sono tornati a salire e a dicembre dovrebbero avere un andamento stabile, su valori comunque molto elevati.

Chi sperava in un intervento risolutivo da parte dell’Europa per contenere i prezzi,  sarà rimasto sicuramente deluso dalla norma approvata in parlamento Europeo,  che fissa un tetto molto alto e definisce meccanismi facili per dismettere il price cap in caso di riduzione delle forniture.

In breve, se inizialmente la minaccia di una risposta comune Europea aveva contribuito al calo dei prezzi sui mercati internazionali, scoraggiando gli speculatori, la norma definitiva sembra aver riacceso la corsa dei prezzi.

Tuttavia, come spiegano gli esperti di Abbassalebollette.it, la diversificazione delle fonti di approvvigionamento del gas e l’imminente solstizio d’inverno, dopo il quale le ore di esposizione solare tornano a crescere, contribuendo ad una considerevole ripresa della produzione da fonti rinnovabili, dovrebbe evitare i picchi di prezzo fatti registrare lo scorso inverno.

Le misure del Governo Italiano sono sufficienti?

Un discorso a parte meritano gli interventi governativi a sostegno di famiglie e imprese. Ormai da oltre un anno si susseguono i vari decreti Bollette e Aiuti che hanno stanziato risorse dedicate al contrasto dei rincari energetici, con misure specifiche per famiglie in difficoltà e imprese energivore.

Nello specifico, per questo inverno gli italiani potranno contare sul pacchetto di misure previste dal cosiddetto decreto Aiuti Quater,  che prevede: azzeramento degli oneri generali di sistema, rifinanziamento del Bonus sociale bollette luce e gas con innalzamento della soglia ISEE a 15.000 euro, incremento del credito d’imposta per le aziende energivore e per gli operatori del settore HORECA.

Per quanto i fondi stanziati siano anche molto importanti (rappresentano, infatti, la più ampia voce di spesa della manovra economica), possono solo attenuare gli effetti dei rincari e, tra l’altro, non garantiscono sostegno all’intera popolazione e a tutte le attività produttive.

I consigli per ridurre il peso delle bollette di Luce e Gas

Senza l’impegno diretto di ogni consumatore, dunque, le bollette rappresenteranno un grande peso per tutto l’inverno, ma bisogna essere consapevoli del fatto che ci sono soluzioni concrete per risparmiare centinaia di euro l’anno sulle bollette.

L’approccio, tuttavia, deve essere integrato e bisogna agire su più fronti per ottenere i maggiori risparmi. Non basta, infatti, solo cambiare fornitore, sottoscrivendo un contratto più conveniente sul mercato libero, per garantirsi il massimo risparmio, ma è sicuramente un buon punto di partenza.

Per avere risultati concreti, dunque, basta seguire i consigli del portale Abbassalebollette.it.

Ridurre i consumi di luce e gas senza rinunciare al comfort.

Oggi è possibile, con impianti efficienti ed elettrodomestici in classe energetica elevata, ottenere lo stesso comfort di sempre ma abbattendo i consumi. Una moderna caldaia a condensazione consente una riduzione media dei consumi di gas del 25% – 30% rispetto ad una caldaia a gas tradizionale, senza ridurre ore di accensione o temperature in casa. Lavatrici, lavastoviglie, forni elettrici e asciugatrici in classe energetica elevata consentono risparmi sui consumi di elettricità fino al 50%.

Anche utilizzare il condizionatore in pompa di calore per riscaldare una sola stanza al posto delle stufette alogene può portare a enormi risparmi sui consumi di elettricità, in quanto le stufe alogene sono tra gli elettrodomestici più inefficienti e con i consumi più elevati che si possano utilizzare in casa.

Ricordiamo che la sostituzione della caldaia, del condizionatore e anche degli elettrodomestici è incentivata da vari bonus statali: Ecobonus fino al 65%, Bonus Elettrodomestici al 50%, Bonus ristrutturazioni al 50%.

Con le quotazioni attuali di luce e gas, l’investimento in efficienza energetica si ripaga davvero in pochissimo tempo, garantendo poi risparmi per numerosi anni

Sottoscrivere contratti Luce e Gas davvero convenienti

Nonostante la diffidenza di molti consumatori, il Mercato Libero offre numerose possibilità di risparmio, a patto di muoversi attivamente alla ricerca delle tariffe più convenienti e non subire passivamente proposte “mirabolanti” da parte di Call center furbetti.

Per risparmiare bisogna confrontare le tariffe dei vari operatori, utilizzando magari un comparatore di offerte luce e gas come quello di Abbassalebollette.it. Oltre ad avere una panoramica delle tariffe più convenienti, si può ricevere l’assistenza dei Consulenti Energetici, figure professionali specializzate nella consulenza finalizzata al risparmio, che aiutano a scegliere il contratto che meglio risponde alle esigenze di consumo della famiglia.

Le possibilità di risparmio, dunque, ci sono, a patto di farsi aiutare da esperti nella scelta dei contratti migliori e, soprattutto, dei fornitori più seri e affidabili.

Autoprodurre Almeno una Parte dell’Energia necessaria

Quando ridurre i consumi non è possibile o si è già fatto tutto per ridurre al massimo gli sprechi, si può valutare l’autoproduzione di energia elettrica, anche in appartamento! Grazie all’evoluzione tecnologica dei dispositivi solari, infatti, oltre alle soluzioni tradizionali di impianto fotovoltaico sul tetto, dotato magari di accumulo, sono approdati sul mercato dei mini kit fotovoltaici da balcone plug and play. Basta, dunque, inserire una presa della corrente e i pannelli entrano in produzione, immettendo energia elettrica nella rete di casa. Senza scartoffie e senza bisogno di autorizzazioni e con un costo dell’impianto che è pari al prezzo di uno smartphone di fascia media.

Gli esperti energetici di Abbassalebollette.it, in questo approfondimento sulla produttività del fotovoltaico plug and play, hanno stimato un risparmio annuo per famiglia di circa 200 € sulla bolletta della luce, con una produttività stimata per almeno 20 anni. Davvero interessante!