Ugo De Rosa | Continuano gli assalti al verde pubblico, ovvero quello della intera comunità isolana. Nella fattispecie è il sindaco di Forio ad aver dichiarato guerra ai cipressi posizionati presso il campo sportivo di Panza. Il Comune ha infatti deciso di abbatterne ben 28. E per farlo, affida oltretutto il compito alla solita ditta che già si occupa della manutenzione del verde. Ma con nuovo affidamento extra.

Dalla determine adottata dal dirigente del I Settore arch. Marco Raia si evince infatti che il Comune aveva necessità di affidare a una ditta specializzata il servizio di potatura ed abbattimento di 28 piante di cipresso con contestuale pulizia delle aree circostanti presso il campo sportivo San Leonardo. Senza spiegare i motivi dell’abbattimento dei cipressi.

Sta di fatto che trattandosi di un servizio dal costo non elevato, il dirigente del I Settore arch. Marco Raia è ricorso alla trattativa diretta sul Mepa, che consente di negoziare con un unico operatore. Peccato che alla fine l’operatore individuato sia sempre la ditta “Della Speranza Claudio”, appunto quella che già detiene il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico… Ma come già verificatosi in altri casi, a quanto pare questo intervento non rientra nel servizio affidato in precedenza, peraltro per un costo non irrisorio.

E così l’arch. Raia ha invitato l’impresa foriana a praticare un ribasso sul prezzo base stimato in 10.800 euro oltre Iva. L’offerta di 8.900 euro Iva esclusa è stata accettata e Raia ha formalizzato l’affidamento del servizio. Per una spesa complessiva di 10.858 euro.
Peccato che, di affido in affido, il verde pubblico stia costando ai foriani un occhio della testa. E che come in questo caso, piuttosto che di manutenzione si tratti di distruzione.

www.ildispari.it