Ieri mini consultazioni in municipio. Zanghi scalcia. Qualche domanda sulla Menegazzi e, perché no, sul futuro del nostro comune

Anna Maria Chiariello ha dichiarato che le è bastato il tempo di un caffè al bar per decidere di essere nominata assessore al comune di Ischia. Un incontro fugace, tra una chiacchiera e l’altra hanno deciso le sorti di un paese.

Sarebbe carino sapere quando hanno consumato questo famoso caffè. Non tanto per noi comuni mortali di un comune alla deriva, ma soprattutto per farlo sapere agli eletti e non eletti affinchè si rendano conto quanto Enzo sia stato “Marchese del Grillo”.

E, sempre dall’intervista della Chiariello emerge, in maniera netta, la sensazione che Annamaria abbia accettato una mission e Enzo le abbia chiesto la disponibilità per un’altra.

In un’altra intervista, sempre di ieri, il sindaco ha annunciato che gestirà in prima persona (perché l’incarico è centrale e non può essere affidato a terzi) il turismo e, a tale scopo, nominerà la “Commissione La Bella Ischia”. Un gruppo di esperti che affiancheranno il sindaco nella mission che, altrove, chiarisce Chiariello.

Ora, però, inizio ad essere un po’ confuso. Chi gestisce la delega del turismo? Lo faranno tutti. Enzo con i suoi consulenti, la Chiariello con le sue idee e quanto Enzo le ha garantito che le farà fare e la costituenda commissione di cui Gina Menegazzi già dovrebbe far parte.

Sinceramente sono un po’ confuso, anche perché mi piacerebbe che qualcuno da Via Iasolino mi chiarisse cosa significa turismo e cosa dovrebbe fare l’assessore al turismo. E, sempre perché non ho abbastanza facoltà, mi piacerebbe sapere perché Enzo non ha affidato una delega così fondamentale e di primo livello al nuovo assessore Chiariello. Resto confuso perché, nel frattempo, Gigi Di Vaia continua a fare il “masto di festa” con Sant’Anna e non credo che sarà contento di vedersi sfilare dalle mani i “grandi eventi”. O i grandi eventi non rientrano nella delega del turismo? Riconosco i miei limiti. Non ci arrivo. Mi devo arrendere a non capire.

Deve andare così. Ma c’è un altro, singolare, atto pubblico di Enzo che merita qualche attenzione. La presenza di Gina Menegazzi non è passata inosservata al tavolo degli assessori. La consigliera del sindaco (un po’ come ha già fatto De Luca in Regione) si occuperà di aiutare il sindaco nella materia del turismo e della storia di Ischia. Sono un ragazzo pieno di limiti e mi chiedo.

Ma se Enzo è stato così premuroso di nominare un consigliere speciale sulla storia di Ischia perché non ha fatto una scelta del genere anche per i trasporti marittimi, per la sanità, per l’ambiente, per il bilancio, per i trasporti terresti, per la portulità ecc ecc? Possibile che il nostro primo cittadino sarà così bravo che ha bisogno di una stampella solo per la storia di  Ischia? Lo riconosco, ho tanti limiti.

Domani parliamo di bellezza e di bruttezza e faremo un appello, accorato a Gigiotto Rispoli perché, poi, non avremo tanto tempo per farlo. Vi spiego perché.

Ieri, durante gli incontri che il sindaco fa con i singoli consiglieri è emerso che questa giunta deve durare 3 mesi. Tra 90 giorni, infatti, se i politici avranno fatto i bravi e si saranno comportati bene, senza rivendicare più tutto e il contrario di tutto, allora il Sindaco potrebbe pensare di mescolare le carte e riassegnare gli assessorati ai consiglieri comunali. Stando sempre a quanto ha detto il sindaco, infatti, la scelta della giunta tecnica gli sarebbe venuta da una illuminazione domenica notte, quando, ormai, stava già rompendo i muri dello studio di Via delle Terme a “capate”.

Una illuminazione così forte che il Sindaco è riuscito a tirare nell’agone politico anche Agostino Mazzella, lo stesso che gli aveva dato il ben servito quando era stato invitato a candidarsi. (Cari consiglieri, avete letto bene, Agostino Mazzella aveva rifiutato la candidatura, ma forse, con un po’ di malafede, il sindaco già aveva preso impegni prima del voto).

L’EFFETTO VALIUM STA PASSANDO
Oggi è giovedì e, dopo lo schiaffo di lunedì mattina, l’effetto stordimento sta passando e per il sindaco iniziano i veri problemi. Fino ad oggi, infatti, la scelta della giunta tecnica di Enzo non toglie e non leva nulla ai politici. Ischia Ambiente e Genesis stanno nelle mani della Sciarappa. Ischia Risorsa Mare nelle mani di Spignese, Ottorino e Carmen Criscuolo. Di Vaia ha ancora la sua pedina nel CdA, così Giosi ha il suo. Enzo conserverà ancora per molto tempo le dimissioni o le protocollerà? E una volta che avrà protocollato le dimissioni e dovrà mettere mano alla spartenza del potere vero (immaginate quanto se ne fottono i consiglieri della delega di Ronga alla Cultura o della comunicazione alla Chiariello…) cosa accadrà? Quanto sangue dovrà scorrere dalle scale del comune? La palla nella tribuna con la nomina della giunta sta già finendo il suo effetto. E’ stata come un trac. Doje bott e bast…