Nelle prossime ore sapremo chi saranno i candidati del nostro collegio. Un collegio da 250 mila abitanti per la Camera e 500mila per il senato che è solo una delle tante piccole caselle dell’elezione per il rinnovo di Camera e Senato. Con la nuova legge elettorale, il famoso e tanto discusso Rosatellum, gli italiani saranno chiamati a votare il nuovo governo che, ancora una volta, eleggerà i suoi rappresentanti delle due camere.
Mentre Matteo Renzi ha chiarito con largo anticipo i suoi candidati e aprendo le porte del Parlamento Europeo a Giosi Ferrandino schierando gli eurodeputati Gianni Pittella (con una posizione blindata) e Nicola Caputo che, se eletti, si dimetteranno dalla scranno europeo, Silvio Berlusconi non ha ancora potuto dire la sua ultima parola rispetto ai candidati che dovranno rappresentare il centro destra. A noi interessa molto relativamente, anche se ci sono due nomi che fanno molto “Ischia” in questa tornata elettorale. Il primo è Severino Nappi, il consigliere regionale che ha casa a San Ciro e che dovrebbe essere il candidato di Forza Italia nel nostro collegio e Maria Grazia Di Scala, la nostra consigliera regionale, che ha dato il suo consenso alla candidatura “di servizio” richiesta dal partito. Nelle delicata partita delle candidatura alla luce della nuova legge, infatti, va considerato che Forza Italia ha dovuto “prestare” la maggior parte delle quote rosa.
DOMENICO DE SIANO BLINDATO AL SENATO
Sempre che non caschi il mondo, Domenico De Siano sarà il capolista del collegio proporzionale al Senato. Una candidatura blindata per il coordinatore regionale di Forza Italia che, oltre ad essere scontata, non merita neanche nessun tipo di commento.
GLI ALTRI CANDIDATI
Lorenzo Cesa sarà candidato in Campania come capolista di “Noi con l`Italia” nel collegio che di Nola. Il segretario dei centristi che hanno costituito insieme a Fitto la “quarta gamba” del centrodestra ha deciso di scendere in campo nel collegio a sud di Napoli. L`arrivo di Cesa a Nola ha portato un effetto domino in Forza Italia che ha ora la necessità di spostare in altro collegio Mara Carfagna che era originariamente destinata allo stesso collegio: la parlamentare potrebbe essere spostate al collegio di Napoli nord, che comprende Scampia e Secondigliano. Nelle liste che Forza Italia consegnerà domani pomeriggio sembra ormai scontato che ci sarà Luigi Cesaro, il parlamentare uscente avrebbe infatti vinto il braccio di ferro per essere ricandidato, una scelta che escluderà la candidatura di suo figlio Armando Cesaro, che resterebbe quindi nel suo ruolo di capogruppo di Fi in consiglio regionale della Campania. Tutto è comunque in divenire in Forza Italia soprattutto perché bisogna ancora trovare la quadra sull`equilibrio di genere su base nazionale: al Senato lo scacchiere è al completo, mentre alla Camera mancano 40 donne. Per questo Fi in Campania schiererà anche due consigliere regionali, Flora Beneduce e Maria Grazia Di Scala. Nel maggioritario per la Camera i nomi che spiccano sono Antonio Pentangelo, ex assessore di Cesaro alla Provincia di Napoli e poi presidente della Provincia stessa, a Sorrento, e gli ex assessori regionali della giunta Caldoro Severino Nappi a Ischia e Caterina Miraglia a Chiaia, candidatura che escluderebbe quella del figlio Stanislao Lanzotti, consigliere comunale a Napoli. In campo tra i “civici” due donne, l`imprenditrice Elisa Russo impegnata nell`associazione “La Forza delle Donne”.
PDF CON ANTIMO DE CRESCENZO
Candidatura di servizio e ischitanissima, quella già annunciata di Antimo De Crescenzo che proverà la scalata con il partito dei cattolici.
DAL PD GIOVANNA PALMA AL SENATO
Per l’uninomale alla Camera avremo Mariacarmela Tummiato. Al proporzionale, invece, Gennaro Migliore, Assunta Tartaglione, Pasquale Sollo, Daniela Maisto. Giovanna Palma correrà nell’uninominale al Senato e nel proporzionale avremo Matteo Renzi, Valeria Valente, Massimiliano Manfredi e Giovanna Palma.
LIBERI E UGUALI: IN CAMPO CON JOSI DELLA RAGIONE
Al collegio uninomale della Camera, con LEU troveremo candidato il sindaco-flop Josi Della Ragione che ha fatto dello sloganesimo la sua carriera politica. Al proporzionale troveremo Michela Rostan, Gianni Granata, Stefania Fanelli, Tammaro Gervasio. Mentre per il senato si voterà per Carlo Morra all’uninomale e Peppe De Cristofaro, Loredana De Petris, Toni Nocchetti, Daria Brigante al proporzionale
M5S, CI TOCCANO ANCHE LORO
Per il partito di Grillo, ci troveremo candidati al proporzionale per la Camera Luigi Di Maio, Giordano Concetta, Micillo Salvatore e Di Staio Iolanda. Al senato, sempre nel proporzionale Paola Nugnes, Zanfardino Angelo, Giannuzzi Silvana e Sergio Vaccaro.
Se questi sono i candidati che ci propinano, meglio l’astensione
Josi della ragione candidato flop? Sloganesimo? A bacoli per batterlo so sono dovuti unire (senza rimorso) pd e pdl… pee fare fuori uno che aveva cominciato a far pagare le tasse a chi non le aveva mai pagate e anche fatto qualcosa per la sua terra. Adesso il sindaco è Picone e pare che le coae nella cittadona flegrea non vadano poi così bene. Caposco il vostro orientamento politico, ma informatevi prima di dire castronerie.
praticamente i partiti tradizionali ci propongono la stessa minestra condita anche con una buona purpett.
Confermo: sindaco-flop Della Ragione, che ha amministrato Bacoli a colpi di selfie e di slogan pararivoluzionari, riuscendo però in breve tempo a portare il comune sull’orlo del dissesto.
Da bravo comunicatore (che gode dell’appoggio di certa stampa) è riuscito a far passare il messaggio che è stato sconfitto al ballottaggio per soli 200 voti. Però non dice che anche lui, al primo turno, è riuscito ad accedere al ballottaggio per soli 200 voti di distacco sul candidato del centrodestra, classificatosi al terzo posto.