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lunedì, Giugno 17, 2024

Ischia, inizia il countdown per l’iscrizione. Sarà un’annata al sapor di Cannella?

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Il progetto Ischia Calcio 3.0 è attivo, nella base operativa gialloblù si procede però a fari spenti. Il fantastico biennio è in archivio, ma è già tempo di ripartire. Dopo la promozione dall’Eccellenza alla Serie D e i playoff giocati al ritorno in quarta serie, per il club è pronta ad aprirsi la stagione più complicata. Quella della riconferma. Lo abbiamo scritto più volte, ed è un concetto ribadito anche dall’amministratore delegato Pino Taglialatela. La squadra non può essere considerata una sorpresa e, in qualunque girone, sarà tra le osservate delle big della competizione. I vertici sono dunque all’opera per il consolidamento societario e per definire il budget utile ad affrontare il prossimo campionato.

Martedì c’è stato un primo summit dirigenziale, con la presenza altresì dei nuovi soci e del presidente Alessandro Bigi in videoconferenza, per stabilire le linee guida del nuovo programma. Nelle scorse ore invece è andato in scena un lungo confronto tra Lello Carlino ed Enrico Buonocore, come anticipato qualche giorno fa, con la partecipazione dell’a.d. Taglialatela.

Il filo conduttore è il futuro, al centro del discorso la posizione dell’allenatore, tra i protagonisti indiscussi degli ultimi due anni dell’Ischia. Sirene di mercato e squadre interessate, per il trainer isolano si sono registrati diversi interessi dalla terraferma. “Voci? Non c’è niente di vero, la priorità è l’Ischia perché qui scorre sangue gialloblù”, aveva detto il mister il 3 maggio, alla vigilia della partita contro la Nocerina. La richiesta di Buonocore è stata chiara, in quella circostanza: garanzie tecniche o, meglio, la conferma di alcuni calciatori. La base su cui dare il via al nuovo percorso è fondamentale e, stando agli ultimi rumors, le parti sono arrivate ad un’intesa di massima.

L’argomento si è spostato poi sulla questione direttore sportivo. Mario Lubrano, essenziale nel corso gialloblù, non è sicuro della permanenza in forza alla società. Il dirigente isolano, artefice di “due capolavori”, come affermato dall’ex portiere, ha grandi ambizioni e il suo destino è legato strettamente al tipo di campionato che l’Ischia vorrà fare. E, in questo senso, le risorse economiche a disposizione in ottica calciomercato saranno determinanti per il futuro del diesse. Buonocore, nel summit, ha ribadito la volontà di continuare ad operare assieme a Lubrano, rivendicando il lavoro svolto nel meraviglioso biennio a tinte gialloblù. Di questa idea sembrerebbe convinto anche Carlino. Visione diversa per Taglialatela che, dal canto suo, potrebbe spostare l’attenzione su un nuovo profilo.

La casella del direttore sportivo è ancora con il punto interrogativo, per l’Ischia tuttavia può aprirsi un altro scenario. Il nome di Giuseppe Cannella circola nell’ambiente isolano, l’esperto dirigente – che dovrebbe muoversi dietro le quinte e non come ds – potrebbe diventare il responsabile dell’area tecnica. Curriculum importante (con tanto di qualche caduta punita dalla giustizia sportiva, ndr) per l’ex Salernitana, Nocerina, Siena, Modena, Saronno e San Luca, che ha assistito a diverse gare disputate dagli isolani nell’ultima stagione e che spesso ha fatto tappa al Mazzella per conoscere l’ambiente, osservando da vicino il lavoro di mister Buonocore. Cannella inoltre dovrebbe rappresentare la figura di fiducia anche per il neo gruppo di imprenditori, disposti ad affiancare Carlino-Bigi-Taglialatela in questa esperienza. Le trattative vanno avanti per raggiungere l’accordo per il passaggio delle quote societarie, nei prossimi giorni potrebbero esserci novità in merito.

COUNT-DOWN ISCRIZIONE
Intanto, l’Ischia deve accelerare sulle vicende interne perché la Lega Nazionale Dilettanti ha comunicato le date per completare e presentare l’iter di iscrizione alla prossima Serie D. I club devono, a pena di decadenza, nel periodo compreso dall’8 luglio al 12 luglio 2024, formalizzare l’iscrizione al campionato provvedendo, secondo la modalità online, alla compilazione definitiva e relativo invio telematico della richiesta di iscrizione al campionato nazionale di Serie D e della modulistica allegata. Il termine ultimo per tale operazione, di natura perentoria, è il 12 luglio 2024 ore 18.00, decorso il quale il sistema non accetterà alcuna operazione relativa alla richiesta. L’adempimento dovrà essere comprensivo, oltre che della domanda, di tutta la documentazione: dai dati della società all’organigramma, passando per il campo da gioco e per una copia del verbale dell’Assemblea nel corso della quale sono state attribuite le cariche sociali per la stagione sportiva 2024/2025, firmato per conformità dal presidente.

I costi inoltre sono stati resi noti e comprendono diverse voci. La tassa più importante è quella riguardante i diritti di iscrizione al campionato nazionale di Serie D, che ammonta a 16.000 euro. Oltre a questa, le società dovranno versare 2.000 euro per i diritti di iscrizione al campionato nazionale Under 19. Ulteriori costi includono un acconto spese di 3.200 euro, una tassa associativa di 300 euro e un importo variabile calcolato in base al numero di calciatori e dirigenti tesserati alla data del 30 giugno 2024. Quest’ultima cifra sarà determinata individualmente per ogni società. Per completare l’iscrizione è inoltre necessaria una fideiussione bancaria del valore di 31.000 euro.

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