Alessandro Mollo | In un lampo ha conquistato le luci della ribalta, ottenendo complimenti e l’attenzione di tifosi e media. Il positivo inizio di stagione dell’Ischia Isolaverde ha sorpreso soltanto coloro che non conoscevano Dino Bitetto, un allenatore bravo, gran lavoratore, in grado di insegnare calcio e motivare la squadra. E i frutti del lavoro non tardano ad arrivare. Come riporta un noto sito specializzato, l’Ischia Isolaverde è, assieme alla Spal, l’unica squadra di Lega Pro a punteggio pieno. E peccato che le classifiche riescono a riprodurre le gradevoli trame isclane sotto forma di numeri, perché le giocate di Mancino e compagni meriterebbero di essere viste e riviste. E chissà che, con il lavoro e la serenità che regalano le vittorie, l’Ischia non possa continuare a sorprendere. La chiacchierata con mister Bitetto parte proprio dall’aspetto psicologico, più precisamente dall’entusiasmo con il quale la squadra ha lavorato in settimana. “Le vittorie, arrivate al termine di una bella prestazione come avvenuto domenica scorsa, danno maggiore fiducia e consapevolezza nei propri mezzi e ciò ci aiuta nel lavoro che stiamo svolgendo”.
Più che il Martina Franca, a farci preoccupare Domenica è stato Ameth Fall. L’attaccante senegalese ha subito un colpo e per qualche minuto i presenti al campo di fede gialloblu hanno temuto per un suo infortunio.
“Fall ha svolto lavoro differenziato per un paio di giorni. Oggi ha partecipato anche alla gara di allenamento del Giovedì, per cui Fall sta bene. Domenica sarà regolarmente al suo posto? Sì”.
Il colpo subito da Fall fa tornare d’attualità un argomento noto: l’esiguità dell’organico per quel che concerne il reparto offensivo
“Fall è l’unica punta strutturata in rosa. Però lì davanti abbiamo qualche alternativa per poter sopperire al momento. Stiamo valutando il mercato dei disoccupati, ma non abbiamo ancora intercettato qualcuno che possa fare al caso nostro.”
Secondo indiscrezioni raccolte, potrebbero esserci novità nelle prossime ore anche per quanto riguarda una prima punta
“Le indiscrezioni non le ho neanche sentite, per cui non posso confermare. Non prevedo novità nel brevissimo periodo”.
La firma di Pasquale Foggia è attesa da giorni. Era stata annunciata già all’inizio di questa settimana, e invece ancora non vi è nero su bianco. A cosa è dovuto questo slittamento?
“Foggia ha avuto un piccolo problema fisico, nulla di grave, che l’ha tenuto fermo e non poteva firmare oggi, così come non firmerà nella giornata di domani. Per Foggia il discorso è sempre aperto, però è chiaro che si tratta di un giocatore fermo da un anno e desidera prima di tutto stare bene fisicamente”.
Però per Foggia la situazione si potrebbe sbloccare nei prossimi giorni?
“Sì. Fermo restando che poi Foggia avrà bisogno di un po’ di tempo per poter carburare”.
Nonostante le tante vicissitudini estive, il Catania è partito fortissimo, vincendo le prime due gare del campionato (per di più entrambe in trasferta). La squadra etnea la preoccupa?
“Preoccupare in assoluto, no. Il Catania è una squadra differente dalle due (Lupa Castelli Romani e Martina Franca ndr) che abbiamo incontrato in casa nelle prime due partite del campionato. I rossoblu hanno maggiore spessore tecnico ed esperienza in categoria, rispetto alle altre. Vengono da due vittorie consecutive, e pertanto avranno il morale a mille. Inoltre Domenica, contro di noi, giocheranno per la prima volta nel loro stadio, davanti al loro pubblico. Ma io amo trasformare le preoccupazioni in motivazioni”.
L’Ischia Isolaverde, rispetto alle partite precedenti, adotterà qualche accorgimento per contenere il forte Catania, oppure confermerà la propria identità?
“Noi saremo sempre gli stessi. Però prepariamo la gara anche in considerazioni di quello che è l’avversario di turno. Ci prepareremo anche al loro modo di giocare, cercando di togliere ai rossoblu qualche iniziativa, in particolar modo nella fase di possesso. Come abbiamo sempre fatto finora cercheremo di sorprendere il Catania in velocità. Cambieremo poco, è chiaro che l’avversario è diverso e noi ci prepareremo tenendo in debita considerazione le sue caratteristiche, come facciamo ogni settimana”.