sabato, Luglio 27, 2024

Calcio a 5. Virtus Libera: “Ortega? Si è presentato al raduno con il peso di 100kg”

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COMUNICATO STAMPA VIRTUS LIBERA (riceviamo e pubblichiamo) | In occasione della gara Serrara contro Fenix, valevole per il campionato di serie C2, il telecronista dell’emittente televisiva Teleischia, sul 3 a 0 per la Fenix, affermava che il giocatore Ortega non era ancora in forma venendo da un infortunio, in conseguenza del quale veniva scaricato dalla Virtus Libera. Stesse dichiarazioni erano state rese dal giocatore tempo addietro, ma la società aveva ritenuto in quell’occasione inutile replicare.

Partendo dal presupposto che non é dato comprendere quale sia l’interesse del telecronista a parlare di tale vicenda, é noto che un giornalista, in buona fede, possa anche riportare una notizia non pienamente aderente alla realtà, ma é evidente che il telecronista tifoso in questione, probabilmente spinto dal suo amore incondizionato verso la realtà serrarese, non si limita ad esaltarne le doti ma, in maniera del tutto inappropriata, scredita altre realtà sportive di cui non conosce storia, etica e serietà.

Probabilmente ciò che lo condiziona a tal punto da permettersi di esprimere gravi giudizi su altre società é la presenza tra le fila serraresi del figlio dell’editore. Ma l’emittente televisiva di Enrico Buono é libera di fare ciò che vuole, ma non gli é consentito infangare un’altra società. Viene alla mente il detto saper parlare é un dono di molti, saper tacere é virtú di pochi. Alla luce del perpetrare di affermazioni lesive della Virtus, quest’ultima si vede costretta a precisare quanto segue.

Il giocatore, infortunatosi al ginocchio nella gara di Sulmona del 9 dicembre, é stato sottoposto immediatamente dalla società a tutte le indagini diagnostiche necessarie e portato a visita da uno dei migliori specialisti del settore. Solo dopo aver appurato, in seguito ad un’ulteriore risonanza e alla definitiva diagnosi del professionista, che il giocatore non aveva subito alcuna lesione ed era perfettamente integro (tant’è che lo stesso é già sceso in campo), la società ha deciso di comunicare al calcettista che non rientrava più nei propri piani.

Va precisato, inoltre, che nel frattempo il giocatore, ancora nostro tesserato, prendeva contatti con altra società, che lo sottoponeva anche ad una risonanza magnetica. Alla luce anche del grave comportamento tenuto dal giocatore si é ritenuto di sciogliere il rapporto con l’atleta brasiliano. A questo punto non può però tacersi che gli accordi con il giocatore prevedevano un compenso, alloggio ed altri benefit, ma mentre la società ha mantenuto tutti i suoi impegni, il giocatore si é presentato il giorno del raduno a settembre con il peso di ben 100kg.

La società invece di allontanarlo, come sarebbe stato giusto fare, ha chiesto al giocatore di adeguare la sua alimentazione al fine di raggiungere il suo peso forma, mettendo a disposizione dello stesso un nutrizionista ed una palestra. A distanza di oltre tre mesi dall’inizio del campionato il giocatore non é riuscito ad andare sotto i 96kg, dato evidente che non era pronto ad affrontare una stagione di sacrifici, nel rispetto di una società, che si ribadisce ha puntualmente mantenuto i suoi impegni, e del gruppo squadra.
Il giocatore, per dimostrare il suo rendimento, ha richiamato nel suo intervento i goal realizzati in questa stagione, ma evidentemente ha dimenticato che il futsal prevede anche una fase difensiva.

Infine, va sottolineato che, anche se Ortega fosse stato il capocannoniere del campionato, la società avrebbe preso la stessa decisione perché in casa Virtus, come in qualsiasi società che si rispetti, non sono tollerati comportamenti che sono agli antipodi della vita di un vero atleta.
La cosa grave é che il giocatore é la seconda volta nella storia della Virtus che arriva in condizioni fisiche a dir poco discutibili, ma probabilmente ha sottovalutato che nel frattempo la società ha fatto suo il motto sbagliare é umano, ma perseverare é diabolico.
Si chiede all’emittente televisiva di rettificare quanto affermato. In difetto non si esiterà ad agire le vie legali per il grave danno all’immagine procurato”.

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