Nuotava in superficie, con evidente difficoltà, nel mare di Lacco Ameno, nel perimetro del Regno di Nettuno. Ed è qui che un diportista, Giovan Giuseppe Iodice, l’ha individuata, segnalando un esemplare di grandi dimensioni di Caretta caretta al personale dell’area marina protetta e alla guardia costiera.
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Recuperata grazie a un’operazione sinergica tra l’ente parco e il Circomare, coordinato dal tenente di vascello Antonio Magi, la tartaruga marina è stata trasferita a Napoli a bordo di un aliscafo Alilauro e di qui a Portici, dove le è stato assegnato il nome di Caterina, omaggio alla dottoressa Caterina Iacono del Regno di Nettuno, che ha coordinato le operazioni di salvataggio.
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La Caretta caretta è già stata presa in cura dal Turtle Point della Stazione Zoologica Anton Dohrn. L’auspicio è che gli esami diagnostici cui verrà sottoposta già nelle prossime ore non evidenzino particolari problematiche.
“Ha funzionato ancora una volta l’asse tra diportisti, area marina e guardia costiera. – commenta Antonino Miccio, direttore del Regno di Nettuno – Contiamo di restituire presto la libertà, con una iniziativa pubblica, a questo splendido animale, ambasciatore della biodiversità del nostro mare”.