sabato, Luglio 27, 2024

Caserma della Forestale, Giosi a Grasso: «Stop al degrado!». Il cantiere abbandonato da anni a Casamicciola

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

Ora il sindaco invita il responsabile tecnico ad attivarsi per il ripristino dello stato dei luoghi

Il caso della caserma del Corpo Forestale dello Stato (oggi confluito dell’Arma dei Carabinieri) che doveva essere realizzata nel Bosco della Maddalena a Casamicciola Terme ha fatto versare per anni fiumi d’inchiostro. Alla realizzazione di quell’opera in una zona di elevato pregio ambientale e all’abbattimento di alcuni pini si erano opposte con determinazione le associazioni ambientaliste. Alle infuocate polemiche era seguito l’aspetto giudiziario, con il sequestro del cantiere ritenendo i lavori abusivi e un processo che aveva visto tra gli imputati anche l’allora ex e oggi nuovamente sindaco di Casamicciola Giosi Ferrandino e il “fido” Silvano Arcamone per reati urbanistici, ambientali, distruzione delle bellezze naturali e falso. Un processo conclusosi però con l’assoluzione di tutti gli imputati con la formula perché il fatto non sussiste.

Chiusa la parentesi giudiziaria e calato il clamore mediatico, quel cantiere, fermato allo stadio degli scavi per la realizzazione delle fondamenta, è rimasto abbandonato per oltre vent’anni. E se n’è brevemente riparlato solo in occasione dell’alluvione del 26 novembre 2022, in considerazione del pericolo che può rappresentare quel “mostro”. Un monumento alle incongruenze italiane che peraltro non è l’unico sull’isola, se si pensa all’analogo caso della caserma dei Carabinieri di Forio al Capizzo.

Una situazione di degrado e appunto di pericolo che però non si può tollerare ancora, nel momento in cui si lavora per restituire sicurezza e possibilità di ordinato sviluppo al martoriato territorio di Casamicciola. E così oggi è proprio il sindaco Giosi Ferrandino, tornato alla guida del paese che aveva lasciato nel 2007, a prendere l’iniziativa per eliminare lo scempio.

Il primo cittadino ha indirizzato al responsabile dell’Area Tecnica del Comune ing. Gaetano Grasso una nota avente ad oggetto: «richiesta relazione ripristino stato dei luoghi stabile ex Caserma Guardia Forestale».

Giosi chiede “lumi” al responsabile tecnico e sollecita azioni immediate ma soprattutto concrete per cancellare quella “mostruosità”: «Visto il perdurare di una non più sostenibile situazione di degrado ambientale, nonché di pericolo per la pubblica e privata incolumità, che fin da troppi anni caratterizza lo stabile dell’ex Caserma della Guardia Forestale in costruzione e l’area circostante presso il Bosco della Maddalena, con la presente si chiede di relazionare in merito al ripristino dello stato dei luoghi della succitata area.

In particolare si chiede se la specifica ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi è stata emessa. Nel caso di mancata emissione si chiede di conoscerne le motivazioni e di provvedere ad horas alla sua emissione». Siamo alla svolta decisiva?

[sibwp_form id=1]

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos