Anche il Comune di Barano aderisce al “Programma sperimentale mangiaplastica” approvato dal Ministero della Transizione Ecologica «al fine di contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori, nonché di favorirne la raccolta selettiva e di migliorarne l’intercettazione e il riciclo in un’ottica di economia circolare». Prevedendo l’erogazione di contributi ai Comuni per l’acquisto e l’installazione di eco-compattatori. Ovvero macchinari «per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in PET, in grado di riconoscere in modo selettivo le bottiglie in PET e ridurne il volume favorendone il riciclo».
L’Amministrazione comunale baranese ha deciso di richiedere il contributo per l’anno 2024 al fine di poter acquistare e installare un eco-compattatore, da posizionare alla via Leonardi Cattolica, «in quanto luogo di confluenza dei cittadini per la presenza di parcheggio e in prossimità dell’isola ecologia». La Giunta ha dunque approvato l’adesione all’iniziativa green nominando rup la responsabile del Settore V Tecnico arch. Agnese Cianciarelli.