Sull’isola si pregusta una domenica di marca biancoverde e, invece, il Real Forio cade sotto i colpi del Pomigliano. Il confronto diretto per la salvezza è vinto dalla compagine granata che si afferma allo Stadio Calise con tre gol. A nulla risulta utile la caparbietà dei padroni di casa di trovare il momentaneo pareggio, su due ripartenze gli ospiti legittimano il successo. La prestazione collettiva è stata macchiata da qualche disattenzione di troppo in fase di non possesso, col reparto difensivo che non è riuscito a contrastare le incursioni di Crisci, De Marco e compagni.
La prima rete subita arriva con il pacchetto arretrato schierato, le altre due su praterie lasciate agli avversari. Il Forio si scopre gracile in campo aperto e nell’uno contro uno, inoltre non arriva il giusto contributo in fase offensiva. Guatieri si accende all’avvio, poi scompare dalla partita. Poca sostanza, altresì, in area di rigore con Jelicanin prima e Sorriso poi. Il tutto per tutto con Savio e Rubino (si rivedere dopo il lungo infortunio) non premia mister Iervolino.
Qualche nota lieta c’è, come la prestazione di Filosa, autore del momentaneo pareggio e protagonista di una prova personale di spessore: il tuttocampista biancoverde è l’uomo più pericoloso per gli isolani, sfiora la doppietta in più di un’occasione. Bene anche Pistola, soprattutto nella frazione iniziale, con accelerazioni e sterzate. Nota di merito anche ai 52’ disputati da Martinelli e al rientro di Sirabella per la seconda parte di gara.