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venerdì, Marzo 29, 2024

Vito Iacono: “decisione scellerata quella dei camion NU al Porto”

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Quei camion posizionati lì davvero non si possono vedere. E sentire. Sì, la penetrante e insistente puzza che proviene dai camion della raccolta dell’immondizia nel comune di Forio, posti nel piazzale dei Marinai d’Italia, proprio a ridosso del porto e di molte abitazioni ed esercizi commerciali non sono affatto un bel vedere.
Ne è fortemente consapevole anche Vito Iacono, capogruppo de “Il Volo” che ha scritto una articolata nota indi al responsabile del Terzo Settore, arch. Giampiero Lamonica, al comandante della polizia municipale di Forio, t.c. Giovangiuseppe Iacono, e per conoscenza al sindaco di Forio, Francesco Del Deo e al Prefetto di Napoli, Gerarda Maria Pantalone.
Il documento redatto da Vito Iacono non fa riferimento solo alla “scellerata scelta”, come la definisce lui stesso, della destinazione del piazzale dei Marinai d’Italia a parcheggio degli automezzi della raccolta rifiuti, ,a parte da quella situazione che è sotto gli occhi di tutti per poi allargare il discorso all’intero sistema di raccolta rifiuti che, sottolinea, si compone di tanti aspetti che, purtroppo, lasciano un po’ a desiderare.
Una situazione insopportabile che porta con sé anche la formazione di lecite domande sia sulla opportunità di tale scelta che sul futuro della zona e sui tempi necessari per l’individuazione di un sito da destinare, finalmente, alla gestione dei rifiuti.
“Con riferimento alla scelta scellerata del Sindaco, che legge per conoscenza -scrive Vito Iacono – di utilizzare il Piazzale Marinai d’Itala nell’area strategica del Porto di Forio come parcheggio degli automezzi per la gestione dei rifiuti, la presente per chiedere ai vostri uffici, per quanto di competenza, di verificare la circostanza della puzza insopportabile che gli stessi mezzi emanano e se vengono eseguiti correttamente le operazioni di lavaggio e sanificazione degli stessi.”
Una preoccupazione più che giustificabile per le condizioni igienico sanitarie che, a giudicare dalla puzza lamentata da tutti in zona, col passare dei giorni va via via compromettendosi.
“Si coglie l’occasione per chiedere se i vostri uffici – continua Iacono – monitorano il puntuale rispetto del capitolato da parte del soggetto gestore in ordine alle operazioni di raccolta, spazzamento e diserbo e se sono mai state evidenziate anomalie nella gestione del servizio e se del caso chiedo copia di eventuali note di contestazione.”
Richieste dirette, quindi, all’operato concreto del soggetto gestore del servizio, soggetto che, lo ricordiamo, è da tempo nell’occhio del ciclone della cronaca isolana.
La nota continua, come vi abbiamo anticipato in apertura, con una richiesta, anzi con il rinnovo della richiesta di risoluzione della insistente “criticità in ordine all’individuazione dell’area di gestione dei rifiuti nel nostro Comune circostanza che limita il rispetto della norma in materia di standard di raccolta differenziata, come ad oggi i Comuni dell’Isola d’Ischia non riescono ad attuare le delibere dei rispettivi Consigli Comunali in ordine alla gestione comune del servizio rifiuti.”
Una criticità forte cui Vito Iacono propone una soluzione d’insieme. “Riuscire ad attuare le delibere rappresenterebbe una importante occasione per la razionalizzazione del servizio in termini di organizzazione e costi nel rispetto della legge regionale n. 5 del 24 gennaio 2014) dando vita al sub ATO dell’isola d’Ischia e chiedo al Prefetto di verificare la possibilità di commissariare gli stessi Comuni per la materia specifica ed in particolare il Comune di Forio per la incapacità di individuazione del sito per la gestione dei rifiuti e per le risibili percentuali di differenziata che riesce a realizzare.”
Vito Iacono non usa mezzi termini e, portando a conoscenza dell’emergenza anche il Prefetto, propone un commissariamento dei comuni inadempienti, primi tra tutti Forio che, non riesce, da anni, a destinare un’area alla gestione dei rifiuti.
Il grande mondo che ruota attorno a questo fondamentale e composito servizio è in continua evoluzione, vedremo, ora, chi e come recepirà questa comunicazione.
Intanto i tanti residenti ed avventori del porto di Forio sperano in una veloce risoluzione ed eliminazione, se non della vista di tali camion, almeno dell’acre “odore”.

2 COMMENTS

  1. Giustissimo bravo, ma ora perché il Sig. Iacono unitamente a tutta l’opposizione minoranza o qual si voglia non propongono la loro soluzione al problema? ??

    • Io, da cittadino qualunque, che ama profondamente la sua terra, l’avevo fatta una proposta. La risposta : un sorrisino sardonico accompagnato da un piccolo movimento della testa. Senza la minima soddisfazione, che so, interessiamo i nostri tecnici per una probabile fattibilità. Niente e fortunatamente, senza una fatua promessa. Resta la desolazione che è stato deturpato, dopo il belvedere delle Pietre Rosse, un altro posto incantevole. E poi, ci vuole una bella faccia tosta a chiedere la proposizione della soluzione di un problema. Che io sappia, da che mondo è mondo, i problemi li risolvono chi è al potere, e se non è in grado di farlo, di problemi non ne devono creare altri traendo le dovute e logiche conclusioni. Per quanto riguarda le opposizioni, poi, meglio sorvolare, se penso alle grottesche manifestazioni di protesta, durante l’estate di quattro anni fa, per un senso unico di 100 m. a Monterone. Ancora più grottesco, se si riflette sul fatto che chi aveva il diritto a passare, era già fornito di regolare permesso. Di manifestazioni, se ricordo bene, se ne fecero tre!

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