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venerdì, Aprile 19, 2024

Vito Iacono: “Contestazione di addebito disciplinare, dalle parole (minacce) ai fatti!”

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Vito Iacono | E’ questo l’oggetto della nota che si sarebbero vista notificare i cosiddetti “disobbedienti”, dipendenti della Società di Gestione della NU, che hanno avuto l’ardire di non firmare il contratto di “prossimità”, solo perché lesivo dei propri diritti,
Ma vi sembra possibile che un’azienda alla quale viene corrisposto un canone mensile di € 413.299,36 (quasi mezzo milione di euro), l’ultima determina è di queste ore, dal 2010 che svolge il servizio non ha mai sbagliato niente, non gli è mai stato fatto addebito alcuno ed invece ai suoi dipendenti, solo alcuni, ovviamente, si permette il lusso di fare continue contestazioni??? Chiaramente è giusto verificare la natura e le motivazioni alla base delle contestazioni, ma è anche ora che chi di dovere, Sindaco e Segretaria Generale diano conto se hanno verificato che la ditta ha rispettato, anche nell’ultimo mese, il capitolato in ordine alla piena occupazione in termini di orario di lavoro dei dipendenti, del corretto uso del mezzi di cui al contratto. ADESSO BASTA!!! Sono chiare ed evidenti le responsabilità, non solo politiche, del Sindaco, al quale, come viene evidenziato dalle stesse puntualissime determine di liquidazione a firma dell’ottimo dirigente di settore, è regolarmente informato delle circostanze riferibili alla gestione della NU.
Ora non più nascondersi ingenerosamente dietro la responsabilità degli Uffici, come fa per i lavori pubblici ed altri settori, almeno per i rifiuti ne ha diretta conoscenza e gli Uffici, come giusto che sia, almeno per la parte dirigenziale rispondono al Sindaco che ne è diretto dante causa e nel caso dei rifiuti viene giustamente richiamato negli atti!!!

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