Gino Monaco si è dimesso dalla carica di allenatore della Virtus Libera, la squadra di calcio a 5. Dopo la sconfitta nei quarti della Final Eight di Coppa Italia e quella di sabato in casa alla ripresa del campionato contro il Cus Napoli e qualche altra figuraccia rimediata sia in casa sia fuori, il rapporto con Monaco si è rotta.
In giornata dovrebbe arrivare il nome del nuovo mister.
I maligni, come al solito, suggeriscono che forse Monaco sia stato vittima di una specie di bounty interno. Una sorta di ammutinamento che aspetta di essere smascherato.
La dichirazione ufficiale, quella condivisa diciamo, si legge così: “Ho assunto la decisione – afferma mister Monaco – di dimettermi per il bene dei ragazzi e della società. Sono contento dei cinque anni vissuti alla Virtus Libera, ma era arrivato il momento di smettere. Gli allenatori vanno e vengono, ma l’importante è la Virtus Libera. Porterò sempre con me quanto di buono creato, soprattutto sul lato umano, con i ragazzi. Auguro le migliori fortune a chi assumerà la guida tecnica della squadra, anche perché il suo bene coinciderà con quello dei ragazzi”.
E’ un po’ la storia di quei fidanzati che si dicono “ti lascio perché ti amo troppo” e poi, invece, l’altro o l’altra è già che da tempo frequentata di nascosto.
