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venerdì, Aprile 26, 2024

Villa Joseph, la replica di Scarpa

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Ho ricevuto incarico dal sig. Scarpa Ferdinando, legale rapp.te di Villa Joseph s.r.l.,– che unitamente a me sottoscrive la presente – per rappresentarVi che le edizioni  del 29.03.2016 e del 24.03.2016 del quotidiano “Il Dispari” in oggetto contengono articoli con gravi affermazioni, contrarie alla verità storica, che ledono l’identità e l’immagine della suddetta Villa Joseph s.r.l.–, oltre che del legale rappresentante, Scarpa Ferdinando.

Invero, dalla lettura degli articoli emerge una ricostruzione dei fatti non veritiera e lesiva della reputazione della struttura e della sua direzione.

Non risponde infatti al vero la notizia diffusa che gli anziani che sono ospitati dalla struttura si trovino a vivere in una sorta di “lager” e che il personale non sia pagato regolarmente.

Al contrario, gli ospiti sono destinatari di premure ed attenzioni da parte dei dipendenti che all’atto dell’assunzione sottoscrivono un Codice deontologico Orionino nel quale l’ospite è un fratello che deve essere trattato con cura ed attenzione.

Di tenore gravemente diffamatorio sono poi le affermazioni secondo cui “Da mesi gli attuali dipendenti non vengono pagati”, in quanto il personale viene regolarmente retribuito secondo i ccnl vigenti. Altrettanto  diffamatoria è l’affermazione secondo cui  “Non si contano le morti violente, e gli improvvisi incidenti agli anziani rimasti, ora poco meno di 25 e tutti paganti”; invero non si ha conoscenza di indagini in corso e si precisa che i dipendenti che non hanno rispettato il Codice deontologico Orionino sono stati allontanati con provvedimento disciplinare. Si precisa che gli ospiti attualmente presenti presso la casa sono 27 e che solo 20 sono i paganti, con rette adeguate al singolo ospite, secondo la propria capacità economica. Si precisa che la predetta retta ammonta ad un importo che è pari al 40% di quanto elargito dall’Asl per ospiti in RSA ed è pari al 45% della media nazionale.

Non veritiere si appalesano altresì le apodittiche affermazioni circa la asserita mancanza delle prescritte autorizzazioni. Al contrario, da quando la struttura è stata affidata alle gestione della Villa Joseph s.r.l., tutte le autorizzazioni, quali tra l’altro quella antincendio e quella relativa all’agibilità, sono stato richieste ed ottenute nel corso del 2014, come è agevolmente verificabile visionando la bacheca della casa, posta all’ingresso della stessa, in luogo ben visibile, come per legge; le stesse sono oggetto di verifiche periodiche al fine di rispettare le prescrizioni normative e di garantire la sicurezza agli utenti della casa. La società che gestisce la struttura, sottoscrivendo con la Provincia religiosa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo (Don Orione) un Codice deontologico con punti che vanno incontro all’opera sociale iniziata da San Luigi Orione, quale il servizio ai fratelli meno fortunati, per il quale solo la carità salverà il mondo.

Si precisa che la struttura è stata edificata dalla stessa Provincia religiosa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, su terreni donati dalla sig.ra Giuseppina Morgera. Di concerto con la proprietà, la società Villa Joseph ha posto in essere notevoli investimenti, come da computo depositato presso la Regione Campania, con lavori di ristrutturazione, di realizzazione di nuovi impianti tecnologici per l’ottenimento del certificato definitivo del VVF e di agibilità da parte del Comune di Casamicciola Terme, dotando tutti i locali di aria condizionata e completamento delle opere architettoniche interne di pregiata fattura, per una spesa preventivata che supera il milione e mezzo di euro, portando la struttura in certificazione energetica di Classe A.

A riprova delle ottime condizioni della struttura e della sua organizzazione vi è la circostanza che gli ospiti ricevono con frequenza quasi quotidiana la visita dei propri cari, nessuno dei quali ha inteso avanzare denunce o lamentele in ordine alle condizioni dei ricoverati.

Vi è di più. Le porte della struttura sono sempre aperte e disponibili a quanti volessero fare visita agli ospiti. All’uopo si invitano le SS.VV. a voler fare visita alla struttura onde verificare di persona le reali condizioni della stessa.

Del pari infondate sono le affermazioni in ordine alle trattative per la vendita della struttura ad imprenditori delle slot machine o comunque di iniziative imprenditoriali in contrasto con la storia e la tradizione dell’Istituto di accoglienza. Non esiste alcun impegno di vendita né tanto meno si farà alcun atto il 31 marzo p.v..

L’edizione del 29.03.2016 reitera il comportamento gravemente diffamatorio ed aggrava il danno già cagionato all’immagine di Villa Joseph, nonché il danno patrimoniale atteso che la lettura della notizie infondate già pubblicate ha indotto taluno a disdettare le richieste di accoglienza già da tempo formalizzate ed in corso di perfezionamento.

Tanto premesso, Vi invito e diffido a voler pubblicare la presente nota a rettifica di quanto da Voi pubblicato e ad astenerVi da ulteriori pubblicazioni di articoli lesivi della immagine e dignità e della professionalità della direzione di Villa Josepf s.r.l. e gravemente offensivi oltre che diffamatori.

 

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