La stagione turistica estiva 2022, sebbene sia ancora all’inizio e non abbia preso il via appieno, si preannuncia molto difficoltosa per i tantissimi lavoratori stagionali che, tra le incertezze dovute dal conflitto bellico in Ucraina e i lenti allentamenti delle restrizioni da Covid19, si ritrovano ancora a vivere in una sorta di limbo.
Con le poche imprese turistiche che hanno già aperto a pieno regime, sono pochi i lavoratori stagionali impiegati e il rischio, concreto, di ritrovarsi con l’impossibilità di avere i requisiti per richiedere il sussidio di disoccupazione questo inverno, è davvero reale.
“Amici carissimi del Popolo della Famiglia – dichiara Vicente Schiano, dirigente per l’isola di Ischia del Popolo della Famiglia – stiamo uscendo da un periodo di crisi pandemica, ma al tempo stesso vi è un conflitto in atto in Europa e l’inflazione galoppante. Tutti aspetti che ci portano a vedere il nostro futuro ancora più incerto.
Per venire incontro alle esigenze dei tantissimi lavoratori stagionali nel settore del turismo, abbiamo presentato al Governo, tramite i nostri rappresentati, un progetto che riveda il calcolo e la durata del sussidio di disoccupazione a seguito della cessazione del rapporto di lavoro.”
Vicente Schiano, da sempre molto attivo nel tessuto sociale (basti ricordare che è grazie al suo attivismo che ormai decenni fa è stato attivato il Volontariato Ospedaliero sull’isola di Ischia), nella sua azione politica ha tra i suoi obiettivi principali quello di lavorare, assiduamente, al fine di ridare dignità alle famiglie che lavorano nel settore turistico e, ovviamente, in tutti i settori.
“La stagione invernale è lunga e tanti lavoratori del settore alberghiero a gennaio hanno già terminato le risorse economiche e non sanno come mantenere le proprie famiglie.
Come abbiamo sempre dimostrato di fare, continueremo a batterci presso le sedi opportune per dare respiro alle famiglie affinché possano avere una vita decorosa” conclude Vicente Schiano.
