Meno uno al derby del “Mazzella”. Il Real Forio ci arriva dopo una domenica di sosta forzata (il recupero con la Frattese si giocherà il 6 aprile). In settimana Flavio Leo ha fatto le prove generali in vista di questa partita e non è detto che l’undici iniziale sia lo stesso di quello visto nell’ultimo match casalingo e nella trasferta di Pozzuoli. Quello che scenderà in campo a Fondobosso molto probabilmente sarà un Real Forio più votato alla corsa e meno alla fantasia, con maggiore esperienza ed equilibrio tattico.

Potrebbe partire dall’inizio Luca Di Spigna, il “super ex” del derby al pari di Accurso e Saurino. Il sacrificato dovrebbe essere roghi. In difesa potrebbe esserci il ritorno di Iacono. Per l’attacco, possibile una staffetta tra Jelicanin e Cirelli. «Stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, consapevoli di affrontare una squadra che sta facendo molto bene – attacca mister Leo –.

L’Ischia sta ottenendo risultati ma sta anche giocando un ottimo calcio. Siamo consapevoli della difficoltà della partita ma andremo a Ischia a giocarcela. Purtroppo proveniamo da questa sosta, come dissi nei giorni scorsi non mi ha fatto piacere non giocare domenica scorsa perché poteva essere subito un’opportunità per riscattare la sconfitta di Pozzuoli. Il rinvio dell’incontro con la Frattese è stato abbastanza deleterio, ma i ragazzi si stanno allenando bene. Contro l’Ischia dovremo essere bravi a leggere le situazioni di gioco e cercare di rimediare nell’ambito della partita».

Flavio Leo in mattinata delibererà l’undici che affronterà l’Ischia al “Mazzella”. Un campo che per caratteristiche è completamente diverso dagli altri, anche se diversi giocatori biancoverdi lo conoscono bene. «Giocheremo su un campo grande e per il fondo visto che non siamo abituati a lavorare su un campo in erba naturale – sottolinea Leo –.

Questo ci causerà delle piccole difficoltà a cui spero che i ragazzi pongano rimedio nelle fasi iniziali della partita. Ma ho visto che i miei sono pronti, vogliosi di giocare questa partita. Le dimensioni del campo alla lunga potrebbero crearci delle difficoltà ma spero che questo aspetto complessivamente possa incidere poco». Il tecnico conferma che l’organico è al completo, che qualcuno gioco forza dovrà restare fuori. L’undici anti-Ischia non sarà quindi condizionato da infortuni o squalifiche.