martedì, Maggio 13, 2025

Varati i grattini falsati a penna: il Comune di Lacco Ameno sprofonda nel ridicolo

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Dopo lo spegnimento dei parcometri per mancato rinnovo, l'amministrazione trasforma a penna le tariffe dei gratta e sosta. Ma è tutto illegittimo. Nulle le multe all’ospedale Fundera? Sullo sfondo, la cacciata del comandante Monti e la gestione della nuova dirigente Chiocca

È caos totale sul fronte dei parcheggi a pagamento nel Comune di Lacco Ameno. Quello che doveva essere un semplice adempimento amministrativo – il rinnovo dell’affidamento per il noleggio dei parcometri entro la fine di marzo – è stato colpevolmente ignorato, generando una situazione di confusione, illegittimità e, cosa ancora più grave, un palese danno ai cittadini.
A causa della mancata firma del decreto necessario, i dispositivi sono stati tutti disattivati dalla SIS, la società incaricata della gestione. Da quel momento, la sosta a pagamento poteva avvenire solo tramite i “gratta e sosta”, ma esclusivamente nelle strade dove ciò è previsto dalla delibera comunale vigente. E invece, ci si è spinti oltre.

La nuova responsabile comunale, dott.ssa Valeria Chiocca, appena arrivata alla corte dei dirigenti del Comune, ha pensato bene – su consiglio diretto del Sindaco? – di “adattare” i grattini in circolazione modificando a penna il valore nominale stampato: da €1,50 sono magicamente diventati €0,50 per la tariffa oraria e €4,00 per quella giornaliera. Un’“intuizione” che, più che geniale, appare del tutto illegittima e dilettantesca.

Forse si è ignorato che i gratta e sosta non possono essere modificati in alcun modo. Sono titoli a valore fiscale, e qualsiasi alterazione equivale a una violazione grave delle normative vigenti.
Ma non è tutto. Nella zona del parcheggio dell’Ospedale La Fundera, l’ordinanza comunale e il tariffario pubblicato sul sito ufficiale della Polizia Municipale parlano chiaro: l’unica modalità valida di pagamento è tramite i parcometri. Con i dispositivi spenti, la sosta a pagamento non è più in vigore, e di conseguenza ogni multa per mancata esposizione del grattino è da considerarsi nulla e annullabile.

Tutto questo è il frutto diretto delle sciagurate scelte politiche dell’attuale amministrazione, che ha silurato lo storico Comandante della Polizia Locale, Raffaele Monti, dopo 25 anni di servizio impeccabile a Lacco Ameno, sostituendolo con figure inesperte e decisioni azzardate. La gestione “creativa” dei parcheggi da parte della dott.ssa Chiocca ne è un esempio lampante.
Siamo davanti a un’amministrazione che agisce in modo raffazzonato, ignorando norme, buonsenso e competenza. Le decisioni prese con superficialità stanno creando danni concreti, mettendo i cittadini nella condizione di essere multati ingiustamente, e l’intero sistema in una crisi di legalità.

È lecito chiedersi: chi pagherà per questi errori? E soprattutto, quanto ancora Lacco Ameno dovrà sopportare l’incompetenza di chi è chiamato a governare?

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  • Articolo realizzato dalla Redazione Web de Il Dispari Quotidiano. La redazione si occupa dell'analisi e della pubblicazione fedele degli atti e dei documenti ufficiali, garantendo un'informazione precisa, imparziale e trasparente. Ogni contenuto viene riportato senza interpretazioni o valutazioni personali, nel rispetto dell’integrità delle fonti e della veridicità dei fatti.

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