Ischia, una manifestazione toccante per piantare il ficus del ricordo
Il cuore di Ischia per Chiara Ioria, la sfortunata diciassettenne morta in seguito a una crisi respiratoria. Una storia che ha commosso l’isola e che ha spinto amici, parenti e conoscenti a piantare un albero, simbolo di forza e tenacia, a ridosso della piazzetta San Girolamo, dove la piccola viveva con la sua famiglia. E nel cuore del pomeriggio diieri, davanti a una folla commossa è stata scoperta la targa che perpetua il ricordo della fanciulla strappata alla vita nel fiore degli anni.
L’albero, uno splendido esemplare di ficus, impreziosisce una delle aiuole subito dopo la piazzetta. “Il tronco un po’ tortuoso – ha ricordato Cesare Di Scala, tra i promotori della splendida iniziativa – richiama la sofferenza di Chiara,su cui si erge la bellissima chioma che vuole simboleggiare la straordinaria vitalità,il coraggio e la bellezza che hanno contraddistinto la sua, pur breve, esistenza”
“Una manifestazione toccante quella cui ho partecipato per ricordare Chiara. – ha commentato invece sul suo profilo Facebook il sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino – Un angelo prematuramente salito al cielo….Che con la sua forza, la sua bellezza, la sua bontà, la sua intelligenza, la sua comprensione, il suo spirito di sopportazione, la sua silenziosa sofferenza, ha donato e insegnato tanto alla sua meravigliosa famiglia e a tutti noi ischitani. Rimarrai per sempre nei nostri cuori. Ciao Chiara”.
E la lettera dei compagni di scuola resta affissa alle pareti della piazza: “Ti ricorderemo sempre come quella piccola ma forte luce che riusciva ad illuminare i nostri momenti più cupi”. E ancora: “Sei stata per noi una fonte di ispirazione, la nostra guida ed è impensabile pensare di affrontare senza di te un futuro che avremmo dovuto vivere insieme. E quando ci guarderemo alle spalle pensando al passato – continuano i compagni di classe – conserveremo gelosamente ogni singola memoria di te, di noi. Aver avuto l’onore di conoscere un piccolo angelo come te – conclude la lettera speciale – sarà per noi una gioia, sempre”.
I lettori ed il Direttore mi perdoneranno se uso questo spazio per un messaggio di cordoglio e soprattutto di tenerezza ed affetto per la mamma di Chiara mia alunna delle Medie come i suoi fratelli. Non ci sono parole di conforto per un dolore così tremendo ma l’aura di amore che Chiara ha saputo creare e lasciare, sarà per tutti un monito a resistere come resisterà quest’albero a Lei dedicato. Nelle tempeste che la vita ci sbatte contro all’improvviso, mentre il corpo nella sofferenza si devasta,l’albero-anima-energia vitale-amore infinito-, splenderà nel sole ed i suoi rami cresceranno rigogliosi.Se ora è ancora tempo di lacrime,verrà il sereno perchè Chiara é stata dono,bellezza, sorriso,pace.Ti abbraccio, Assunta, insieme con i tuoi cari coraggio;ti cercherò ciao.