fbpx
giovedì, Marzo 28, 2024

ULTIMO SCONTRO. Pascale e De Siano si sono dette le ultime accuse. Domenica e Lunedì Lacco Ameno sceglie il suo futuro

Gli ultimi articoli

E’ finita la campagna elettorale di Lacco Ameno. Una campagna elettorale dove una narrazione d’odio ha fatto distogliere gli occhi dalla realtà. La realtà di un mandante e di un mandatario contro. In qualche modo, siccome non ci sono innocenti, a Lacco Ameno si sta giocando la partita tra il boss e il sotto boss che rivendica un posto.
Questa è la verità di Lacco Ameno, dura da accettare, ma questa è. E’ lo stesso sistema che si è presentato con due nomi diversi e con le stesse persone. La piazza di Santa Restituta che santifica Zavota è un oltraggio a tutte le persone oneste. Le parole di Giovanni De Siano gridate contro Domenico De Siano sono la testimonianza di come ha amministrato Giacomo Pascale: un modo pessimo di gestire la cosa pubblica.
E così, se Domenico è colpevole di quello che tutti sappiamo, beh, il buon Pascale è colui che ha reso possibile. Continuare a raccontare di chi è la colpa non serve a nessuno. Lacco Ameno deciderà il suo futuro, come ogni paese. E speriamo scelga bene.
Concludiamo questa campagna elettorale così come l’abbiamo iniziata: con specchiata imparzialità e con la libertà di poter raccontare, sempre, la verità!


DOMENICO DE SIANO

L’ascensore del Cimitero? Lo metteremo a posto, ma da un punto di vista paesaggistico é brutto. Lo sistemeremo,l camufferemoneprche così come é non é degno di un paese come Lacco Ameno.
E’ stata una brutta campagna elettorale, priva di contenuti da parte dei nostri avversari, affermazioni basate su rancori e odio. Per noi la politica é anche scontro, ma su contenuti e visione di paese. Non é stato così ma non per causa nostra. Noi abbiamo cercato di fare comprendere la nostra visione di paese, ciò che vogliamo costruire per la nostra Lacco Ameno e proiettarla nei prossimi decenni Io questa sera vi chiedo solamente un minimo di pazienza per far si che possiamo, in maniera compiuta, affrontare alcuni argomenti Vorrei parlare della conferenza stampa del sindaco di Forio. Volevo risolverlo con una battuta e dir che dopo le elezioni mi attiverò per farlo visitare perché non sta bene. Però penso che potrebbe essere inteso come se io non volevo rispondere e allora volgio rispondere a ciò che sono offese e gratuite falsità.

Ho parlato io di in sistema perverso che é stato messo in campo a Forio per far aumentare a dismisura i residenti del comune. Ho parlato che gli aventi diritto alle politiche erano 13.012, a distanza di 90 giorni, alle amministrative erano diventati 14.214.Quindi 1200 in più. É una vera e propria denuncia pubblica che faccio: come é possibile che in pochi giorni aumentano così tanto i residenti? Significa che ogni giorno compreso il sabato e la domenica ci sono stai 10 perso e che hanno spostato la residenza. Ciò si é verificato anche a Lacco Ameno. Oggi qui vi sono 4001 aventi diritto al voto, un numero spropositato. Questo é il dato, vedo le forze dell’ordine presenti e chiedo di prendere atto di ciò che sto dicendo. Guardate che i dati che ho comunicato so k presenti nel Ministero degli Interni e non gioco come il sindaco di Forio con il pallottoliere per non fare capire la relata. Il sindaco ombra del comune di Lacco Ameno, cioè il sindaco di Forio, ritengo ha fatto una affermazione offensiva: dove c’è business c’è De Siano, dove c’è miseria c’è Lacco Ameno. Dovrebbe vergognarsi lui e più di lui il candidato alla competizione elettorale. Non prendendo posizioni offende la comunità di Lacco Ameno. Questo é il vero, a Lacco Ameno non c’è miseria. In termini dispregiativo ha parlato di business. Io l’ho detto faccio parte di una famiglia che con grandi sacrifici é riuscita, grazie al Signore e un minimo di fortuna, grazie alla comunità di Lacco Ameno, a far si che ci siano aziende che sono orgoglio dell’isola, con tanti dipendenti. Sono aziende sane, che producono benessere, ricchezza, lavoro vero. Lavoro onesto per tanta gente e non la miseria che dice il sindaco ombra nella sua conferenza di ieri. Ha parlato in maniera scorretta di una indagine, Pecunia non olet. Questo bluffarore gli dico con tranquillità, supportato dagli atti che questa é una vecchia indagine dove sono stato completamente assolto. Questo signore, che solitamente é un noto confidente di determinati ambienti, si documenti bene e eviti di dire sciocchezze perché le sciocchezze che dice sì ritorcono contro di lui. Sempre in termini dispregiativo, scusate ma devo fare chiarezza per un senso di onestà cerco chi chiedo il consenso, dice che lo chiamano Mimí. No, da persone amiche oltre l’isola, vengo da tanto chiamato Mimmo. Contrariamente a lui che non so che ambienti frequenta, ma so che viene chiamato il “Cartaro”.

In senso di sfida mi ha detto facciamo un confronto. Io gli dico che sono disponibile quando vuole. Scegli tu il luogo e il sistema. Da lunedì alle 15.01 non ho nessun problema a confrontarmi con te. La mamma di mia mamma mi diceva sempre: Domenico le persone felici non perdono il proprio tempo facendo del ale agli altri, la cattiveria é delle persone infelici, colori i quali provano cattiveria verso gli altri. Chiudiamoml’argomento. Ancora oggi, di questo pomeriggio, vi é stato un vile attacco verso si me. Un video ufficiale dei nostri avversari diceva: Lacco Ameno non é Gomorra. L’altro giorno Corleone. Ma questo sono le stesse persone che giorni fa, in maniera falsa volevano accogliere la lettera del nostro parroco per abbassare i toni. Ma dovete smetterla voi di denigrare e dire falsità. Con i vostri atteggiamenti state procurando danno a tutta la comunità di Lacco Ameno, questa é la verità. Un altro dato di fatto. I nostri avversari in questi giorni girano il paese per chiedere il consenso, fanno tanto promesse. Promettono la sostituzione di lampadine, di pali elettrici. Ci sono da parte dei sodali del sindaco ombra telefonate a ragazzi che lavorano nella portualità che offrono contratti di lavoro a Forio con la promessa di prenderla Lacco Ameno il prossimo anno. Ma é questa la Lacco Ameno che vogliamo? Io dico di no. Non si può pensare nel 2020 di amministrare una cittadinanza con false bugie. Sono stato questa mattina da un elettore e gli ho chiesto di sostenerci. Lui mi ha risposto che però gli hanno promesso un posto di lavoro per lui e la moglie a Villa Arbusto. La verità é che noi giorno dopo giorno periamo pezzi di sovranità a favore di Forio. Occupazione, lavori, somme urgenze li vediamo passare per il paese, ma vanno tutti a Forio Non possiamo permettere che ciò continuo nell’interesse della nostra comunità. Noi dobbiamo essere orgogliosi di ciò che siamo e di ciò che i nostri avi ci hanno lasciato, possiamo discutere con tutti senza complesso di inferiorità. Parlando del programma ho detto che noi abbiamo una idea di programma e di paese. Nel corso degli anni a venire dobbiamo programmare una trasformazione del nostro paese che deve dare adeguato ai bisogni richiesti in questo momento storico Dobbiamo avviare lavori programmandoli per fare si che Lacco Ameno possa reggere alle sfide che saremo chiamati a fare.

Abbiamo parlato di quello che vogliamo fare per il nostro Paese, quali sono i temi da affrontare. Il terremoto, ieri siamo stati lì per i contrare le persone. Abbiamo le idee chiare per far partire la ricostruzione e sanare una ferita che comportano dietro da troppo tempo. Questo é possibile se c’è una interlocuzione con Commissario e Governo, con principi validi per tutti. La Scuola anche é un problema che sta a cuore a tutti. Sappiamo bene il disagio delle famiglie e dei bimbi. Noi abbiamo la soluzione, nel giro di 30-40 giorni risolveremobil problema se ci darete il consenso. La soluzione l’abbiamo in casa, é negli edifici di proprietà del comune. Poi riatteremo il parco giochi a Villa Arbusto e il campo alla 167. Questo é il programma , non sono sciocchezze. Nel momento in cui ci darete la responsabilità di essere forza di governo, non andremo a festeggiare ma lavoreremo per avere da subito un organigramma completo e far ripartire la nostra comunità. E in questo vi dico, e ve lo dico dal profondo del cuore, sono stato a volte criticato di essere distaccato dalla gente. Ma non rivestivo ruoli che mi permettessero di essere a contatto con la gente. L’ho fatto quando ero sindaco e voglio rifarlo ancora. Amici consentitemelo devo essere a contatto con la gente il sindaco deve essere con al gente. Una cosa non dovete chiedermela, di giocare a carte nelle bianche tutta la notte. Dobbiamo modificare il piano paesaggistico, sfido chiunque presente qui se sa cosa contiene il PUC del Comune. Nessuno lo sa e lo hanno approvato in fretta e furia perché avevano l’esigenza di sistemare qualcosa per loro. A me non appartiene la logica del posto di lavoro per mia moglie nel comune limitrofo. Non vedo la dignità del mio paese per un tornaconto personale, non l’ho mai fatto e non intendo farlo a 62 anni. Lacco Ameno ha l’esigenza di ripartire, di non essere stagnante. Lacco Ameno non merita di essere quella che é oggi. Noi negli anni passati diamantati una comunità invidiata, eravamo in piccolo gioiellino, una meta ambita nell’ambito della destinazione Ischia. Dobbiamo fare una operazione analoga, lunga, ma dobbiamo iniziare. Riflettete il voto di domenica e lunedì é un voto estremamente importante segna il futuro del nostro comune, segna la possibilità che lacco Ameno possa uscire o meno dalle secche e Pantani in cui si trova. Sono convinto che i miei concittadini sanno bene quello che é giusto per la nostra comunità. Diceva il prof. Mennella: ricordati che la cittadino elettore é molto più intelligente di quanto il politico pensa. Il cittadino elettore sa scegliere. Io sono convinto che il 4-5 ottobre il cittadino elettore saprà scegliere al meglio.
Devo ringraziare chi ci é stato vicino in questa avventura per far si che il nostro paese potesse ripartire. Ringrazio i componenti di questa squadra dal primo all’ultimo.


GIACOMO PASCALE

Ringrazio de luca, i consiglieri regionali, tutti schietti a favore delle istituzioni e della legalità a difesa della democrazia oggi lesa nel nostro comune. E quando ci si muove al di là dei colori politici fa dire che questa é la buona Politica. La vostra vicinanza mi commuove davvero. Resto convinto che seppur lentamente la verità sta venendo a galla, sono convinto verranno accettate le verità perché credo nella legalità e democrazia. Ringrazio tutti, i candidati, lo staff e chi si spende ancora in questo sogno. A voi candidati chiedo: avete compreso cosa siete stati capaci di fare? Avete avuto ampio consenso al di là di prebende e promesse. Avete trascinato ai seggi giovani che chiedono di essere ascoltati, mamme, mogli, anziani stanchi di politica politicante. Avete lasciato a casa la parte che vuole accontentarsi dello status Quo. Quello che é stato non può più essere e bisogna dare spazio a nuove menti Al mio avversario dico che non sei superato da me, ma dalla storia. Io sono nel futuro.

Io non sono nessuno, sono solo qualcosa insieme a voi. In questo momento sono il motore trainante di un movimento nuovo. Voi giovani avete portato serietà e novità, in ogni vostra parola si sono riviste mamme e giovani dell’isola. Abbiate la consapevolezza di aver saputo cullare un sogno collettivo con spirito autentico di fratellanza. Avete addosso gliocci e la stima di una intera comunità per essere riusciti, con passione e competenza ad entrare nel cuore di tanti. E questa piazza é la testimonianza più vera e autentica di ciò che sto dicendo. Non turbare il vostro cuore per ciò che é successo, chi sta dall’altra parte non é il nemico da annientare ma una vverawrio da combattere in modo legale, come fatto Los corso domenica e lunedì. Siete chiamati ora a realizzare ancora il sogno. Giovani, con orgoglio e coraggio vi siete messi in gioco. Voi fisiologicamente siete il futuro e vi imploro, continuate a creare bella politica che é nobile arte. Mi rivolgo anche ai miei figli, restate fuori da quanto accade. Le elezioni passano e non devono avvelenare una comunità.

Chi mira a questo, non ha a cuore il paese. Mentre il mio avversario continua a denigrarmi, io mi rammarico che per un anno le sorti del paese sono state affidate ad un commissario. Mi duole vedere i sacrifici dei bambini perché in un anno nessuno si é preoccupato di risolvere i problemi del terremoto e del Covid. I docenti e le mamme sanno di cosa parlo perché sono state con me durante gli incontri. Il resto sono chiacchiere. Care mamme rinnovatemi la fiducia. É solo una questione di giorni e se lo vorrete riprenderemo il cammino già preso. Hanno buttato al vento gli accordi già presi. Vi rinnovo l’impegno di portare le istanze del Fango e dei terremotati presso il Governo centrale. Assumo qui l’impegno per creare uno sportello SOS animali, per residenti e turisti, organizzare in collaborazione con associazioni animaliste, campagne animaliste e gestire la cura degli animali. Non c’è tempo da perdere, io e la mia squadra siano pronti se lo volete. Riportare la gestione dell’orto in mani pubbliche non é solo un punto, ma é già avallato dal voto di domenica scorsa. Caro amico Giovanni De Siano, io non ho mai venduto la stima del mio popolo. Sentiamo la necessità di ridistribuire la ricchezza, come potrei non ascoltare il vostro grido uscito dalle urne. Ciò ci viene imposto dall’emergenza Covid che ha scavato nelle disuguaglianze. Dobbiamo intervenire a favore delle famiglie e degli anziani in quanto a breve ci troveremo ad affrontare un freddo inverno. Proprio per il Covid speravo negli Stati generali dell’isola, ripensandoci in modo costruttivo ed affrontando le problematiche che ci attanagliano. Come la mobilità sostenibile, oppure uno studio per la certificazione e divilgazione delle nostre acque termali. Auspico un unico assessorato al turismo che coordini le attività isolane, un uffici stampa unico per il brand Ischia. Questo vorrò fare se vorrete eleggermi per la terza volta sindaco. Rimettermi in piedi la scuola principe di Piemonte. Altro che cittadelle della scuola, le cittadelle ce le hanno lasciate di debito, che pagheremo fino al 2044, come vi dicevo, hanno pensato a voi anche dopo morti.

Interverremo sul porto, col modello Maratea. Interverremo alla 167, lavoreremo a mani libere per i parcheggi periferici, per gli scavi di Villa Arbusto e non solo. Rientreremo in possesso del Liceo, cercando di ricucire i rapporti istituzionali gettati via in questo anno. Destineremo risorse alle famiglie in difficoltà, integrando le misure governative. Ripartiremo dal PUC dove anche qui per scelleratezza politica di é permesso fosse un commissario ad approvarlo. Nei primi 100 giorni abbatteremo le barriere architettoniche, recupereremo le risorse per l’occupazione giovanile, un dovere morale per la società. Mi assumo l’impegno di creare una task-force per misurare i volumi degli alberghi. Se una azienda paga di meno, ciò crea una concorrenza sleale. Anche costretto da un riposo forzato sono stato informato di frasi ingiuriose nei mie confronti, a conclusione di una campagna elettorale cerchiamo di comprendere meglio tutto. Se avete una trono di pazienza, chiedete gli occhi e tracciano 45 giorni esatti in cui si comprende cosa é accaduto. La macchina del fango parta dalle considerazioni su un ingegnere che poi si é saputo arrivo con un commissario e porta con sé due processi per un affidamento… Poi dissero avevo le mania oroche per la NU, ma lui non é stato arrestato perché ha goduto della immunità. Attacchi squallidi se si pensa che a farli é un senatore della Repubblica. Ma quel sorriso demenziale te lo avevano tolto già due domeniche fa. Sei rimasto attaccato allo scanno con tutte le tue forze. Ma dalle urne uscita in massa la luce del faro e scenderai dallo scanno. Possibile che ancora non hai capito cosa é accaduto? In questa campagna elettorale hai mistificato tutto. Io da sindaco per aprirlo ho affidato tutto e ho anche un processo in atto. Hai parlato di terremoto, avresti fatto più bella figura a dire che la Legge scritta da un imbecille come me ha avuto un solo beneficiario, tu con le tue aziende. Tutto legale, ma non hai pensato a lasciare le somme a chi ne ha più bisogno. Siccome si mistifica ancora che il comune non abbia ancora incassato, andate a controllare il sito del commissario. Se non é così, mi dimetto prima di essere eletto. Mi hai definito ladro, clown, senza lavoro… Ma io sono di quella agenzia immobiliare di cui ti sei servito ed é meglio che facessimo i conti Sono lo stesso clown che ha rapporti istituzionali con tutti. Sono lo Showman che ti ha curato campagne elettorali quando non sapevo dire nemmeno buongiorno. Tre cose le devo dire. Stai parlando da 45 gironi senza dire un cazzo.

Di queste puttanate ho preso 3 cose che mi hanno colpito Hai offeso i napoletani, sarà perché ho sposato una napoletana o perché la mia attività ha introiti al 90% da napoletani? Ma ricordati che sono gli stessi che occupano le tue attività o sono venuti qui a votare. Trovo tutto ciò avvilente. Mi chiami burattino, ma io ho onorato la fascia tricolore ogni giorno. Parli tu di burattino quando le cronache nazionali ti hanno dipinto come tale facendo anche i nomi dei burattinai. Dici di andare da anni dal comune, ma poi dici che hai sbagliato come leader a scegliere il candidato. La tua malattia sono i soldi. Parli anche della pianta organica, che ho approvato con tre assessori che ora sono candidati con te! Quando questa nebbia sarà diradata porteremo il quadro della gestione politico amministrativa degli ultimi 20 anni. Parli sempre di appalti senza dire che siamo stati attenzionati perché pensavano io fossi una testa di legno. Parla da veggente di appalti che potrei farei ma lo specialista degli appalti resti tu. Il resto é da venire. Il porto tornerà in mano pubblica é finita l’epoca degli investimenti pubblici e utili ai privati. Tu sei riuscito a lasciare tra i non eletti le tre donne Che hai candidato, é inutile prometter loro l’assessorato. Sono stati confermati i soliti 8, con nulla di nuovo sotto il cielo di Lacco Ameno. L’aria fresca asta da questo lato. Hai toccato il punto più basso toccando mia moglie, hai toccato una moglie, una madre, una professionalità che ogni giorno si alza presto per andare a lavorare. Dovresti vergognarti. Ha il solo torto di essere mia moglie, ma tu sai da dove proviene. Tu sei però ricco e abituato a usare e gettare la gente. Però non dici di analoghi affidamenti a Lacco o Casamicciola. Per questo dico dovresti vergognarti.

Io resto convinto che la politica di misura dalla qualità degli uomini e bene hanno fatto a votare il taglio dei parlamentari perché se questi sono i politici, tu non servi. Amici di Lacco Ameno, stasera vi dico siate sereni nell’operare il voto perché é impossibile individuare il voto. Vi rinnovo l’invito, non chiamatemi noioso.
Resto convinto, oggi più che mai che il voto é un sentimento. Mi avete votato senza ricatti semplicemente perché vi sentite maggiormente rappresentati da uno come voi.Resto convinto che ricorderete compatti lanciata del fare e farete in odo di non spegnere la luce del faro.La vera sfida non é il ballottaggio, ma quella di fare crescere Lacco Ameno. Una sfida da vincere solo se stiamo insieme.Perciò, cari concittadini correte verso una nuova dimensione per portare Lacco Ameno al apri di un paese europeo.Popolo di Lacco Ameno non tornare indietro, guarda avanti, emozionati all’idea di aver inaugurato una nuova stagione democratica.Lacco Ameno non mollare!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos