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Tensione Covid al Rizzoli. Crescono i ricoveri, Ieri nuovi casi sospetti

By Redazione Web

August 31, 2020

Ida Trofa | Cresce il numero di cittadini ricoverati negli ospedali destinati a fronteggiare l’epidemia da Coronavirus. Ischia, come abbiamo avuto ampiamente modo di rilevare attraverso le nostre pagine, non è attrezzata e in queste ore cresce il numero di persone ricoverate presso l’Ospedale Rizzoli con sospetta infezione da Covid e in attesa di indagini specifiche.Piena la contumacia e pieno, oltre la capienza, il reparto di terapia sub intensiva dell’ospedale di Lacco Ameno. Nella giornata di ieri i pazienti ricoverati e che occupano parte del pronto soccorso in totale erano sei.Nella notte tra sabato e domenica, inoltre, è stato necessario anche il ricovero di un giovane di Villa Literno giunto sull’isola per trascorrere un breve soggiorno turistico e ricorso alle cure dei sanitari dell’Ospedale Anna Rizzoli verso le 2.30 con sintomatologia tipica. In giornata si prevedono trasferimenti verso i centri Covid specializzati in terraferma.

Rizzoli. Pronti i trasferimenti dei casi sospetto per liberare spaziNel reparto di terapia intensiva resta un solo ricoverato in attesa che le condizioni consentano ai sanitari di trasferirlo in ricovero ordinario. Si tratta di un’anziana, in età avanzata, il cui trasferimento appare alquanto complicato. Con lei, sotto osservazione Covid e in isolamento fiduciario i familiari.Quasi tutti i pazienti in attesa di indagine e tampone allocati al Rizzoli potrebbero essere trasferiti presso il Covid Center dell’Ospedale del Mare dove i pazienti ricoverati per infezione da coronavirus dal 19 agosto ad oggi non sono mai scesi sotto quota 20: tutti in degenza.Il Covid Center ha a disposizione 72 posti letto dislocati nei tre moduli e ha aree specifiche per accogliere e curare pazienti Covid che siano cardiopatici, oncologici e dializzati. Nella struttura il numero dei ricoveri da inizio agosto a oggi è quasi raddoppiato.

Settimana calda in termini di contagiNumeri e pazienti in attesa dell’esito dello screening al Coronavirus che se confermati dai tappi si sommerebbero ai precedenti 7 nuovi contagi da Covid-19 in forma asintomatica, certificati, tra giovedì e venerdi. In ultimo, il caso dei 4 velisti ormeggiati nel porto di Lacco Ameno. E’ quanto attestato dal Centri Operativi Anticovid che si occupano anche dell’isola verde. Trattarsi dell’accertata positività in molti casi di giovani rispettivamente tra i venti ed i trent’anni, attualmente in isolamento domiciliare o isolamento in barca a vela di rientro da diverse località turistiche italiane.Insomma, una settimana calda in termini di contagi. Continua, nel frattempo, lo screening degli ulteriori tamponi effettuati sull’ intero territorio, e, attualmente al vaglio delle indagini di laboratorio.I centri operativi ricordano, per questo, che per i cittadini rientranti dall’estero c’è l’obbligo di autodenuncia, entro le ventiquattro ore, al dipartimento di prevenzione dell’ASL attraverso il modulo reperibile e scaricabile sui siti.

De Luca: ”Il piano sicurezza e prevenzione della campania si rivela di grande efficacia”“Da quando con l’ordinanza regionale del 12 agosto la Regione Campania ha reso obbligatori i tamponi e l’isolamento domiciliare per tutti i cittadini campani di ritorno dall’estero o da territori a rischio, prosegue con risultati di grande efficacia il “Piano di sicurezza e prevenzione”.E’ in atto un filtro fortissimo in aeroporto, nei porti e nei territori. Occorre continuare così, sino all’esaurimento dell’onda dei rientri, in maniera capillare e quasi ossessiva il lavoro di individuazione dei contagi da importazione e dei contatti diretti e indiretti.Ogni contagiato che individuiamo oggi significa dieci contagi in meno tra un mese. Stiamo raddoppiando anche il numero dei tamponi eseguiti. E’ un lavoro essenziale per garantire il permanere delle condizioni di sicurezza e serenità conquistate nei mesi scorsi, prima delle aperture generalizzate in tutta Italia.Ringrazio per l’impegno eccezionale il personale sanitario, il personale dei laboratori e dell’Istituto Zooprofilattico, per lo sforzo enorme messo in atto già da inizio agosto.Invito i nostri concittadini provenienti da fuori regione a segnalarsi tempestivamente alle Asl di appartenenza, rimanendo nelle proprie abitazioni, fino all’esecuzione del tampone e alla notifica del risultato. E’ importante per la sicurezza loro, delle loro famiglie, e delle nostre comunità”.