In solitaria, in equilibrio sulla sua tavola da SUP (Stand Up Paddle) il giovane ed aitante Enrico De Luca compirà una impresa di non poco conto: percorrerà la rotta che da Napoli toccherà i più bei lidi partenopei e giungerà sulla nostra isola.
Una iniziativa particolare che vede Enrico De Luca, volto noto sulla nostra isola e fondatore del Zoé Animal Yoga, protagonista di una vera e propria impresa. Enrico partirà sabato 13 maggio e percorrerà 25 miglia nautiche in 4 giorni ed esplorerà tutta la costa.
Queste le tappe: Megaride (Castel dell’Ovo) – Baia di Trentaremi; Baia di Trentaremi – Nisida – Nisida – Baia (Castello di Baia); Baia – Capo Miseno – Capo Miseno – Monte di Procida; Monte di Procida – Procida (Castello D’Avalos); Procida – Vivara – Vivara – Ischia Ponte (Castello Aragonese); Ischia Ponte – Baia dei Maronti – Baia dei Maronti – Fonti delle Ninfe di Nitrodi (in arrampicata).
“Un viaggio – scrive Enrico sulla pagina social ufficiale dell’evento – dalla forma del rituale simbolico per raccontare il senso di un luogo, il suo significato storico, culturale, naturale. Per ogni notte verrà scelto un luogo suggestivo in cui sostare per aspettare l’alba ascoltando il rumore del mare e contemplando le stelle. Ripercorrere le tracce di quello che è da millenni un pellegrinaggio votivo, un gesto di devozione per la sacralità della Fonte. La testimonianza millenaria del culto delle acque miracolose di Nitrodi è giunta fino a noi attraverso le lastre votive (conservate al Museo Archeologico di Napoli), dedicate alle Ninfe ed al Dio Apollo. Il simbolo che verrà utilizzato in questa rievocazione del culto, il dono di questo scambio devozionale, è rappresentato da un monile litoterapico, purificato e dinamizzato nell’acqua miracolosa di Nitrodi, creato per l’occasione dal progetto Nitrodi Healing Water & Stones.”
L’impresa, tra l’altro, ha come obiettivo quello di sensibilizzare utenti locali, nazionali ed internazionali alla riscoperta di un luogo con un patrimonio naturalistico, storico, culturale e paesaggistico unico al mondo; diffondere l’immagine del golfo di Napoli attraverso un evento che abbia una prospettiva nuova, social oriented, dinamica, trendy ed efficace; restituire la costa alla popolazione locale attraverso nuovi criteri di fruibilità e di ecosostenibilità in un’ottica low cost così che la tutela, il controllo e il monitoraggio del patrimonio naturalistico, storico, culturale e paesaggistico possano diventare un piacere di tutti; creare nuove opportunità, proposte e strategie di mercato per il settore sportivo e sopratutto per quello turistico tematico con un’attenzione particolare al linguaggio internazionale.<
L’avventura sarà raccontata attraverso la produzione di materiale fotografico e audiovisivo e i momenti più intensi saranno condivisi in diretta streaming sui canali social.
