fbpx
venerdì, Marzo 29, 2024

Due sub morti tra Vivara e Ischia. Ancora una tragedia!

Gli ultimi articoli

Ore 22.18
Le operazioni finalizzate al recupero del corpo di Lara, rese quasi impossibili dalle tenebre, non sono stare portate a termine
in serata – attività rinviate alle prime luci di domani.

Ore 21.40 Si continua a cercare il corpo della 13 enne scomparsa in mare nel corso di una immersione. Gli spelosub esperti lavoreranno anche di notte per recuperar eil corpo della piccola.

Ore 17.05 Identificato il sub. Si tratta di Antonio Emanato, 44 anni di Bacoli, titolare del diving Sea World e di una minorenne, 13 anni figlia di un amico di Emanato. L’allarme è stato lanciato in tarda mattinata da un altro gruppo diving, l’Adventure srl, che ha sede sempre a Bacoli. Sono stati loro ad avvisare la Guardia Costiera d’Ischia.
Il corpo di Emanato è stato trasferito al cimitero di Ischia.Si cerca di portare in superficie il cadavere della 15enne. Necessario l’impiego di sub esperti nelle immersioni in grotta. C’è attesa continuano spasmodiche le ricerche.

ore 14.54 L’ipotesi è che siano entrati in una grotta bassa dove le correnti e la risacca “fanno” molto fango, da qui perdendo l’orientamento non sarebbero più riusciti a ritrovare l’uscita. Nel tentativo di remergere attuando le pratiche di risalita e mettendo in funzione i dispositivi di riemersione sarebbero rimasti incastrati all’interno della cavità senza più ossigeno. Sulle cause del decesso si tratta del momento di sole ipotesi. Non è da escludersi la fatale aspirazione della miscela utilizzata nelle bombole o piuttosto che ad altri impedimenti.

Salme sequestrate, aperta inchiesta. I corpi dei subacquei giovanissimi (l’uomo di 44 anni e la ragazza di 13 anni) recuperati privi di vita sono stati messi a disposizione del medico legale per l’esame esterno disposto dalla magistratura. L’attrezzatura utilizzata è stata sequestrata. Ancora sconosciuta l’identità delle due vittime. Al momento i soccorritori sono ancora impegnati nel recupero della seconda salma. Le autorità marittime non sono ancora in grado di stabilire se la coppia di sub sia del posto e se si tratti di turisti in vista. Per il momento la priorità è quella di procedere al recupero in mare. Solo al termine delle operazioni in mare saranno effettuati l’identificazione delle salme e gli accertamenti sulle possibili cause del decesso. Dati ed indicazioni da trasmettere al magistrato di turno incaricato del caso. Della vicenda si occupano i militari della Guardia Costiera agli ordini del Comandante delle Circondario TV Alessio De Angelis, giunto sul posto per coordinare le operazioni.

Ore 14.52 Sono stati ritrovati morti i due sub dispersi. Una tragedia del mare che si aggiunge alla ferita profonda della morte della giovane Alessia Piatti. Da una prima ricostruzione sembra che i due sub, un uomo ed una ragazza, fossero escursionisti e stessero effettuando un tour subacqueo presso la nota “Secca delle Formiche” vicino Vivara. Il recupero è stato effettuato dai sub di Ischia, esperti conoscitori dei luoghi, con loro il sub esperto Ciccio Morgera che è già intervenuto in tante tragedie analoghe, spesso nella medesima zona.

 

ORE 13,40-Momenti di apprensione presso lo specchio d’acqua antistante il Castello Aragonese e Vivara. Due sub, impegnati in un’immersione risultano dispersi. I sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti dal centro operativo di Napoli hanno iniziato le ricerche. In arrivo anche l’elicottero “Drago 69” del Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Pontecagnano.
L’incidente si è verificato alla secca delle formiche di Vivara, grotta sommersa.
Recuperato un corpo, altro disperso. Si tratterebbe di un uomo ed una donna. Sono stati convocati dalla Capitaneria di Porto i Diving per supporto ricerche.Rivenuto il cadavere dell’uomo, le ricerche della donna dispersa sono in corso con due elicotteri di vigili del fuoco e guardia costiera e motovedette dell’ufficio circondariale marittimo di Ischia.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos