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venerdì, Aprile 19, 2024

Stecca Ischia! I gialloblu perdono a Massa 2 a 0

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La partita più brutta di sempre che ci racconta come e quanto l’Ischia un serio problema in attacco. I gol segnati da Florio sono stati un campanello d’allarme che abbiamo ben evidenziato qualche giorno fa nel nostro “processo” che ora, dopo il triplice fischio amaro di Massa, diventa un argomento da chiarire.

Una trasferta da non sottovalutare, confermarsi è un obbligo per la zona alta della classifica. L’Ischia di mister Enrico Buonocore scende in campo a distanza di una settimana dal derby isolano con il Givova Capri Anacapri e affronta il Massa Lubrense di Pasquale Aiello allo Stadio Cerulli. Sfida insidiosa per i gialloblù, a caccia di punti importanti per consolidare ulteriormente il primato in graduatoria. Sul terreno da gioco costiero, tuttavia, c’è una formazione avversaria intenzionata a riscattare l’inizio di stagione altalenante e alla ricerca di lunghezze utili per la futura volata salvezza. Qualche indisponibilità per gli ospiti che devono fare a meno degli infortunati Gemito, Matarese e Mattera. Proprio quest’ultimo, autentico pilastro nello scacchiere di partenza, è sostituito dall’under Pesce. Spazio ancora a De Simone in mediana, nonostante il rientro di Arcamone, mentre tra i pali torna Mazzella dal primo minuto. Confermato il reparto arretrato, così come Trofa in mediana. In avanti, Padin e Simonetti insostituibili nel tridente di riferimento.

Lo spartito della gara è chiaro: l’Ischia cerca di fare la partita fin dalle battute iniziali, mentre il Massa Lubrense fa densità e cerca di ripartire. Il primo lampo è degli ospiti con un traversone dalla destra, Simonetti prova a staccare più in alto di tutti al 4’ ma non trova l’impatto giusto. Al 10’ Simonetti cerca di inventare con un traversone e chiama in causa l’esterno sul lato opposto: Pesce, tuttavia, non arriva all’appuntamento. Tanti errori di misura al Cerulli, le due compagini non riescono ad essere fluide nel possesso anche per un pressing asfissiante. Al 18’ Matute carica il destro dal limite su una respinta della retroguardia locale: il tentativo del centrocampista si infrange sugli avversari. Al 20’ ancora Matute libera il destro dai venticinque metri, Borrelli devia sul lato e Ferraiorni allontana la minaccia. I ragazzi di Buonocore tentano di scalfire il bunker costiero sfruttando altresì i calci piazzati, ma Veniero e compagni respingono le offensive isolane. Al 26’ doppia interessante opportunità per l’Ischia: nuovamente la difesa di Aiello si oppone su Padin e Trofa. I padroni di casa tentano di imbastire qualche fiammata in zona avanzata e al 36’ arriva la clamorosa ingenuità di Matute. Il mediano sbaglia e si fa strappare la sfera da Marino in piena area, Chiariello prova a chiudere ma commette fallo. Per il direttore di gara è calcio di rigore: sul punto di battuta va proprio Marino che calcia centralmente e buca Mazzella. Al 38’ vibranti proteste dell’Ischia per un possibile penalty, il signor Corrado lascia proseguire. Sul prosieguo, Trofa scarica un destro chirurgico dalla distanza, soltanto il palo nega la gioia al numero 4. Al 43’ Borrelli vola su un tiro ravvicinato di Padin, ben imbeccato da Pesce. Sull’angolo seguente, un destro di Simonetti è sporcato dal pacchetto arretrato di Aiello. Nel finale di frazione c’è da registrare un bolide alto di Pesce. All’intervallo è 1-0 nerazzurro al Cerulli.

Si rientra in campo senza novità in entrambi gli undici di partenza. Al 46’ Florio scappa sulla destra e scodella al centro, Simonetti va in acrobazia ma non trova il bersaglio. Tocca poi ai nerazzurri spazzare via. Al 48’ punizione di Simonetti da posizione defilata, il destro supera abbondantemente la traversa. Qualche giro di cronometro più tardi, infortunio per Marino, autore del vantaggio locale: al suo posto c’è Jones. Al 55’ Simonetti semina il panico e calcia, il destro si spegne sull’esterno della rete. Al 61’ il subentrato Scalzone trova il varco vincente per il pareggio, l’arbitro annulla per evidente posizione di fuorigioco. Sul capovolgimento, Schettino ci prova col destro dalla distanza: Mazzella controlla senza problemi. L’Ischia preme e si affida ai nuovi entrati, alla lista delle occasioni si aggiunge anche Arcamone che tuttavia non riesce a costruire una giocata vincente. Buonocore si gioca il tutto per tutto e manda in campo De Luise per Trofa, il Massa Lubrense d’altra parte viaggia sulle ali dell’entusiasmo. Al 78’ D’Alesio sfiora il raddoppio con una conclusione al volo che finisce fuori. All’81’ gli ischitani vanno vicini al pari sugli sviluppi di un calcio piazzato dalla trequarti. Il pallone, pennellato in area, giunge tra i piedi di Simonetti dopo una mischia in area. Il laterale d’attacco controlla, si gira e calcia col destro: Borrelli abbassa la saracinesca e salva il parziale. All’83’ ci pensa Jones a raddoppiare su assistenza di Vacca: il filtrante è raccolto dall’attaccante che batte Mazzella in uscita, il pallone colpisce il palo e s’insacca. Nelle fasi finali, c’è da segnalare un tentativo di Starita neutralizzato. Si chiude così la sfida del Cerulli, con i gialloblù di Buonocore che fermano la propria corsa: gli uomini di Aiello si impongono e conquistano il secondo successo in campionato. Primo stop per l’Ischia che ha una battuta d’arresto nella competizione. Bisogna, però, cercare il riscatto immediato: il prossimo 19 ottobre c’è in programma la partita di ritorno di Coppa Italia, all’Arcoleo è previsto un altro test di spessore. E sarà importante non sbagliare perché domenica prossima, al Mazzella, arriva il Villa Literno che potrebbe strappare la vetta all’Ischia già nel posticipo di domani contro l’Albanova.

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