In un’intervista a tutto campo, il sindaco di Forio rompe il silenzio su uno dei momenti più delicati della sua amministrazione: dalle dimissioni dell’assessore Monti al cambio nel CdA del porto, passando per i cantieri scolastici e la gestione delle partecipate, Stani Verde difende compattezza e operatività della sua squadra, respinge ogni voce di crisi e rilancia sulle sfide future, con l’obiettivo dichiarato di voltare pagina rispetto al passato e garantire trasparenza e concretezza nell’azione di governo.
E poi l’attacco. Dopo mesi di richieste inevase e documenti mancanti, l’amministrazione Verde azzera il CdA della partecipata che gestisce il porto di Forio. L’obiettivo è garantire trasparenza e controllo pubblico su una risorsa strategica, con il supporto di tecnici esterni incaricati di fare piena luce sulla gestione passata: “Vogliamo avere accesso agli atti. Il nostro dirigente li ha richiesti più volte, sia informalmente sia ufficialmente. Abbiamo incaricato lo studio del commercialista Angrisani come supporto tecnico per il controllo delle partecipate. Dopo un anno e mezzo, ancora non abbiamo tutti i documenti necessari. Vogliamo sapere se l’interesse dell’ente è sempre stato tutelato”