Gaetano Di Meglio | Quello di domani sarà un consiglio comunale ai ferri corti. Stani Verde, Jessica La Vista, Dino D’Abundo e gli altri della minoranza sferreranno il loro colpo al Papa di Forio, il buon Francesco Del Deo.
Un attacco triplo su tre argomenti caldi a cui il sindaco dovrà dare delle risposte.
Il primo attacco arriva sull’argomento degli argomenti, il concorso per l’assunzione degli 11 C1.

Con una nota, la minoranza chiede di far luce su cosa sia successo durante le fasi che hanno poi portato all’assunzione di 11 dipendenti.
«I Consiglieri Cornunali premesso che sul Concorso per l’ assunzione a tempo pieno e indeterminato di 11 Istruttori Amministrativi Categoria C1, sono stati pubblicati sulla stampa locale molti articoli di critica e di denuncia; di recente è stato pubblicato un articolo sul quotidiano locale “Il Dispari” il giorno 29 novembre 2019 “Bufera concorso a Forio, sarà sangue e denunce” nel quale si fa riferimento al ricorso al Tar presentato da Mattera Filomena nel quale vengono evidenziati importanti ed evidenti errori nella valutazione degli elaborati; che dallo stesso articolo e dalla consultazione degli atti comunali si è appreso che il Comune di Forio ha affidato incarico legale per resistere al ricorso della signora Mattera con un primo esborso di euro 2.500,00: che dalla lettura degli atti di concorso si evidenziano altri casi similari a quelli contestati dalla ricorrente in relazione ad altri candidati; che viste le polemiche e le cronache giornalistiche si evidenzia l’opportunità di verificare ed approfondire gli aspetti denunciati dalla stampa e più volte evidenziati dai consiglieri di minoranza.

Tutto ciò premesso, preliminarmente chiedono al Sindaco di venire in Consiglio comunale e riferire puntualmente e compiutamente sulla intera vicenda è dare risposta alle seguenti domande: quale interesse ha spinto il Comune di Forio nel costituirsi a difesa di una o più posizioni e non attendere il giudicato amministrativo?; se e quali iniziative intende assumere l’amministrazione ed il Sindaco in relazione alle sopra citate vicende? e propongono l’istituzione e la nomina di una commissione di indagine formata da tre consiglieri di maggioranza e due consiglieri di minoranza e di affidare alla stessa il compito di acquisire tutta la documentazione e valutare l’operato di tutte le parti e proporre ogni soluzione atta all’eliminazione di ogni attività dannosa al Comune e per l’accertamento delle eventuali responsabilità; Per la scelta dei membri di commissione e al fine anche di garantire alle minoranze il diritto di scelta dei propri rappresentanti, ogni consigliere potrà esprimere in consiglio un singolo voto.

C’è davvero poco da aggiungere. Il guanto di sfida sulla trasparenza e sulla correttezza è stato lanciato. Cosa farà Francesco Del Deo e la sua maggioranza? Aspettiamo.

Diverso attacco, ma sempre diretto al sindaco, invece arriva per il PUC. Lo strumento urbanistico necessario per progettare il futuro di Forio. E con la convocazione della conferenza dei capi gruppo Verde, La Vista e D’Abundo non hanno dubbi: “premesso che con delibera n. 72 del 21.5.2019 la Giunta Municipale ha approvato il P.U.C.; che a seguito dei pareri acquisiti e dei rilievi avanzati da numerose associazioni locali sono stai posti in discussione nume rose criticità; che questa amministrazione certamente a breve dovrà portare in discussione nella competente Commissione ed in Consiglio Comunale l’approvazione del detto P.U.C. Per quanto sopra i sottoscritti Consiglieri Comunali e capigruppo chiedono la convocazione urgente della conferenza dei capi gruppo al fine di discutere dell’argomento di cui sopra e dei tempi e modalità di interventi e partecipazioni in Commissione ed in Consiglio Comunale su un argomento di importanza primaria per il futuro di Forio.»

Ultimo ma non ultimo, il terzo argomento che prova a mettere Del Deo spalle al muro è quello su Cava dell’Isola. I consiglieri della minoranza attaccano senza sosta: “Che negli ultimi giorni la spiaggia di Cava dell’Isola è stata oggetto di eventi franosi che hanno create e creano pericolo alla libera fruizione della spiaggia e delle zone circostanti e che costituiscono un ennesimo episodio di abbandono da parte dell’Amministrazione della pubblica spiaggia di Cava dell’Isola. Che da anni la spiaggia e la zona circostante sono tenute in uno stato di complete incuria ed abbandono. Che nonostante la necessità e gli atti compiuti non sono state ancora poste in essere le opere necessarie e il contenimento del terrapieno ivi esistente.

Per quanto sopra, i sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono al Sindaco di venire in Consiglio comunale e riferire puntualmente e compiutamente sulla situazione di Cava dell’Isola e dare risposta alla seguenti domande: Cosa ha fatto sino ad oggi e cosa intende fare l’amministrazione per garantire in modo stabile e definitive la libera e sicura fruizione della spiaggia e degli spazi adiacenti e limitrofi’ Perché non sono state ancora realizzate le opera già previste di mantenimento dei terrapieni ivi esistente? Di chi sono le responsabilità per avere omesso la loro realizzazione e cosa fa fatto sino ad oggi e intende fare l’amministrazione per porre fine a tale stato omissivo?»
Saranno solo i lavori del consiglio comunale di Forio, convocato dal presidente del consiglio comunale di Forio, Michele Regine, in sessione straordinaria, per domani, lunedì 16 dicembre, alle ore 09.00 presso la sala conferenze del Piazzale Marinai d’Italia al Molo borbonico di Forio.