Gaetano Di Meglio | Sanny Mattera è il gestore del Bar Maria Internazionale nel centro di Forio. Un giovane imprenditore che ha vinto la sua sfida contro la crisi economica, contro il caso amministrativo ma ha perso contro le aggressioni politiche locali. Un aggressione che continua da tempo, mai nascosta ma che ieri ha toccato il punto più alto con la notifica della chiusura per 20 giorni! Si, avete letto bene, il comune di Forio ha chiuso il Bar Maria per 20 giorni! Perché? La motivazione vera, quella sulla quale si muove tutta la politica del corso è che Sanny Mattera è amico e supporter di Stani Verde ed è cugino di Enzo Di Maio.

Non stai con la maggioranza ma lo stesso riesci a superare la crisi del covid, del sistema e continui ad essere un punto di riferimento? Dal comune ti spezzano le gambe, ti chiudono per 20 giorni nel mese di giugno!

Il dispetto, l’aggressione e la vendetta. La miopia amministrativa e la gestione della cosa pubblica come una cosa di pochi.

Della lunga nota firmata da Nicola Regine, c’è un passaggio che merita di essere letto e pubblicato affinchè tutti si possano fare un’idea della ratio che ha mosso l’ente comune contro un bar storico, un’insegna che è la storia di Forio e una gestione di qualità: «Alla luce dei numerosi verbali e delle altrettanto numerose contestazioni, reiteratamente perpetrate, il titolare della licenza di esercizio per l’attività di Somministrazione al pubblico di alimenti e bevande all’insegna Bar Maria Internazionale, ha dimostrato l’inaffidabilità sotto il profilo soggettivo nello svolgimento dell’esercizio in questione, ponendo in essere condotte illecite in spregio alla normativa e dei provvedimenti regolanti l’esercizio dell’attività di somministrazione. In particolare emerge dagli atti istruttori che il titolare dell’esercizio di somministrazione di che trattasi, non curante delle più elementari norme poste a presidio della tutela dell’interesse pubblico, negli anni e nella medesima finestra temporale delle 24 ore, ha ripetutamente violato le disposizioni sopra richiamate; alla luce della palese noncuranza delle più elementari regole del vivere civile e della violazione dei provvedimenti emanati a tutela della salute pubblica, risulta doveroso disporre la sospensione dell’attività, conformemente a quanto prescritto dall’ordinanza n. 119/2019 nella misura massima»

Se la gestione di Sanny Mattera è una “palese noncuranza delle più elementari regole del vivere civile” allora ci dobbiamo chiedere chi e cosa è in regola? Chi e cosa merita di restare aperti. Quelli che votano Michele Regine? Quelli che votano Mario Savio? Quelli che votano Davide Castagliuolo? Mentre quelli che fanno impresa e votano Stani Verde no?

Perché ci piacerebbe sapere Nicola Regine quale grande visione ha del centro di Forio? Il dirigente così attento alle norme e alla gestione del territorio (come se non sapessimo quale sia la vera qualità di questi dirigenti comunali) che bacchetta Sanny di “palese noncuranza delle più elementari regole del vivere civile” cosa pensa di procurare al centro di Forio?

Cancelliamo i libri di storia? Cancelliamo la storia di Forio e spieghiamo a turisti e residenti perché nel cento di Forio c’è un locale chiuso? Facciamo un cartello, bello grande e scriviamo “Non vota per il sindaco, lo abbiamo punito”?

Forio tra vendette, aggressioni istituzionali, lavori pubblici fatti male, punizioni ai politici avversari (vedi Vito Iacono e la storia del Palazzetto dello Sport) non andrà da nessuna parte. Tornerà indietro. Molto.