Ugo De Rosa | Entra in funzione il centro comunale di raccolta dei rifiuti di Serrara Fontana, ubicato in via Calimera alla località Pantano. Fatto realizzare dall’Amministrazione e i cui lavori sono stati dichiarati conclusi lo scorso 7 agosto. Ed infatti la delibera approvata dalla Giunta lo scorso 1 aprile ha approvato la messa in esercizio della struttura per il conferimento di rifiuti secchi differenziati.
Ora arriva l’autorizzazione da parte del responsabile della Polizia Locale cap. Vito Gallo. Il quale nella determina richiama l’esigenza pressante di attivare il centro, considerate «le continue comunicazioni che quotidianamente pervengono dal gestore del servizio riguardanti l’urgenza di adozione di strumenti autorizzativi atti ad “individuare una idonea area per poter raccogliere i rifiuti ingombranti, gli sfalci di potatura, i RAEE, il vetro a mezzo di benna e cassoni scarrabili. In particolare, in assenza di tale area sarà impossibile raccogliere finanche gli imballaggi in vetro da raccolta porta a porta”, e dato atto che ad oggi, l’esecuzione itinerante del servizio non è più sufficiente a garantirne la corretta esecuzione».
Una esigenza di interesse pubblico, dunque, rappresentando tale centro l’unica area nella disponibilità del Comune «idonea a tale destinazione di uso, che può essere destinata alla raccolta di alcune tipologie di rifiuti secchi differenziati». Destinazione per la quale del resto il centro è stato realizzato, proprio per migliorare la raccolta differenziata. Consentendo dunque il conferimento di determinate frazioni di rifiuti, anche ingombranti.
Autorizzata la messa in esercizio del centro, che sarà gestito dalla “Super Eco”, a cui è affidato il servizio di igiene urbana, Gallo stabilisce le modalità di funzionamento. Innanzitutto che «il passaggio da mezzi a ridotta capacità di raccolta a mezzi di maggiori dimensioni, ai fini dell’ottimizzazione logistica a livello di trasporto RSU esclusivamente per i rifiuti secchi differenziati, quindi ad esclusione dei rifiuti indifferenziati, dovrà avvenire mediante opportuni accorgimenti tecnici a tutela della salubrità dell’area».
Tra le norme da osservare, il divieto di abbandonare rifiuti sul suolo e la consegna di rifiuti e materiali diversi da quelli indicati».
Nell’area saranno inoltre vietate «le operazioni di trasferenza dei materiali indifferenziati da un mezzo all’altro, mentre saranno possibili le operazioni di trasferenza dei materiali secchi differenziati (carta, cartone, vetro, plastica, materiali ingombranti, RAEE) ed anche degli sfalci provenienti dalla gestione del verde pubblico».
